Aspen Initiative in favor of Pure Science
L’incontro si colloca nel contesto del più ampio progetto denominato Aspen Initiative in Favor of Pure Science, finalizzato a rendere la società civile ovunque consapevole dell’importanza strategica della scienza pura.
Aspen at Expo: Mind the Stem Gap
Promuovere la partecipazione femminile nelle discipline “STEM” (Science, Technology, Engineering, Mathematics) è una sfida globale, ma ha un’urgenza specifica per l’Italia, come dimostrano molte statistiche e ricerche. La pandemia, come noto, ha avuto un impatto negativo particolarmente forte proprio sulla componente femminile, in termini lavorativi e più ampiamente sociali: esiste, dunque, oggi un ulteriore impulso per le iniziative -normative e di altro tipo – a sostegno di un ruolo più attivo delle donne.
Nuove imprese, competenze, generazioni
Il decennio appena iniziato, anche a causa dell’irrompere del fenomeno pandemico, si caratterizza per due principali macrotendenze: la pervasività della tecnologia e la crescita del settore delle nuove imprese.
L’Intelligenza Artificiale e una nuova generazione di opportunità
Il 24 novembre 2021, il governo italiano ha adottato il Programma Strategico Intelligenza Artificiale 2022-2024 elaborato congiuntamente dal Ministero dell’Università e della Ricerca, il Ministero dello Sviluppo Economico e il Ministero per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale.
Spazio: nuova frontiera per economia e ricerca
La storia della presenza umana nello spazio si struttura principalmente in due fasi: la prima, di stampo più politico e – in prospettiva – anche militare, totalmente in carico agli Stati a causa degli elevati investimenti richiesti. Nella seconda fase, che ha dato origine alla cosiddetta New Space Economy, la presenza dei governi è diminuita e contestualmente è aumentato l’impegno dei privati, pronti a offrire servizi accessori agli operatori istituzionali, ma anche a sviluppare tutta una serie di nuoveattività. .
Mercato digitale e sistema produttivo
Il sistema produttivo italiano è chiamato a confrontarsi con le prospettive del mercato digitale e con i continui cambi di paradigma che le trasformazioni tecnologiche impongono al tessuto economico e sociale. La radicale trasformazione di assetti produttivi, consumi e abitudini ha un notevole impatto non solo sulle attività quotidiane ma anche sulla capacità di analisi e di previsione del futuro prossimo.
Aspen Collective Mind Seminar: Processi Industriali, Processi Culturali
Cultura e tecnica possono oggi apparire, a uno sguardo superficiale, due dimensioni estranee tra loro. Ma non è sempre stato così. La tradizione classica e quella rinascimentale italiana vedevano una costante contaminazione tra umanesimo e scienza, che solo il Novecento ha separato. Ricomporre adesso questo binomio e ricreare una “cultura politecnica” può rivelarsi fondamentale per affrontare al meglio grandi cambiamenti come la transizione digitale e quella ambientale, che stanno già mutando radicalmente le nostre abitudini di vita e che in futuro lo faranno sempre di più.
L’industria al centro: le politiche per il rilancio
L’esperienza pandemica e la conseguente evoluzione della congiuntura globale rendono evidente, ancor più che in passato, la necessità che Italia ed Europa creino un contesto attrattivo per gli investimenti industriali – in primo luogo quelli strategici per la crescita e la sicurezza nazionale – privilegino competenze adeguate nel pubblico e nel privato, attivino una profonda riforma della Pubblica Amministrazione per una maggiore qualità e velocità dei processi decisionali.
Ethics and Artificial Intelligence
Aspen Institute Italia, TIM e Intesa Sanpaolo hanno organizzato la conferenza internazionale “Etica e Intelligenza Artificiale”, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, e con la collaborazione di Aspen Institute Germany, Institut Aspen France e dell’Accademia delle Scienze dell’Istituto di Bologna.
Why post-covid recovery needs women Empowerment, financing and rights
La ripresa post-Covid ha bisogno delle donne. L’empowerment femminile è cruciale per liberare il potenziale della nostra società e cogliere le sfide che questa dovrà affrontare nei prossimi anni. Rivoluzione digitale e transizione ecologica sono processi che guideranno la creazione di un nuovo modello di sviluppo dopo la discontinuità causata dalla pandemia. Proprio l’elaborazione di nuovi paradigmi rende fondamentale la diversità e l’ampliamento dei punti di vista a tutti i livelli, partendo dai decision maker.
Nuovi lavori = Nuova formazione
Numerosi fenomeni attraversano da tempo il mondo del lavoro, tanto da suggerirne un ripensamento complessivo già prima della pandemia: la comparsa di nuove professioni; la globalizzazione dell’offerta lavorativa e l’aumento della competizione internazionale; la crescita esponenziale di tecnologie digitali e automazione.
Governare una comunità. Come amministrare e come essere cittadini
Nelle aziende come nelle città sono le persone a fare la differenza. Questo il filo rosso delle riflessioni e degli scambi scaturiti a partire dall’esperienza di Marco Bucci, dapprima manager in grandi imprese tra Italia e Stati Uniti e poi come sindaco di Genova.
Dalla ricerca scientifica all’innovazione tecnologica: nuovi modelli, processi, attori per il trasferimento tecnologico
Il trasferimento tecnologico è un fattore abilitante cruciale per generare una solida ripresa economica. Il processo di trasformazione delle conoscenze generate dalla ricerca in tecnologie applicate si scontra, tuttavia, in Italia con uno scenario di luci e ombre: esistono numerose eccellenze nazionali, ma i dati aggregati indicano ritardi in diversi ambiti, con effetti importanti sulla capacità di creare massa critica e competitività.
Formare l’eccellenza
La formazione delle eccellenze è uno degli obiettivi cardine che Aspen Institute si prefigge di raggiungere, ponendosi come uno dei fulcri strategici per l’attuazione di un progetto di rinascita e ripresa del Paese.
La formazione come strategia di sviluppo: capitale umano e crescita
Il rapporto fra capitale umano e sviluppo è un tema che ha una lunga tradizione di studio, risalente fino alle origini dell’economia politica. La formazione e la valorizzazione delle competenze sono però state per molto tempo sottostimate da teorie che vedevano altri fattori produttivi come determinanti per la crescita economica.
Tutela e valorizzazione della proprietà intellettuale
A poco più di un anno dall’inizio della pandemia, la notevole attenzione sui ritardi e sulle difficoltà della campagna vaccinale sta facendo perdere di vista un dato di fatto fondamentale: la realizzazione di vaccini anti-Covid in meno di 12 mesi è uno straordinario successo della scienza, insperato per la sua rapidità e raggiunto grazie alla collaborazione fra attori pubblici e privati. Il clima di cooperazione che ha portato a questo risultato non deve venire meno ora nella gestione della produzione del siero e nella sua distribuzione.
Ricostruire l’Italia: un Recovery Plan per le nuove generazioni
In risposta alle conseguenze economiche della pandemia l’Unione Europea ha mobilitato risorse senza precedenti, oltre 2.400 miliardi di euro. La parte più consistente, 672,5 miliardi, servirà per finanziare la Recovery and Resilience Facility: metà attraverso sovvenzioni, l’altra metà con prestiti. L’abbandono del percorso di austerità e la rinnovata solidarietà tra gli Stati membri hanno permesso all’Italia di poter contare su 200 miliardi di euro tra sovvenzioni e prestiti.
Quale impegno dei giovani italiani nella gara per l’innovazione tecnologica
Nonostante l’Italia si confermi sempre più una nazione ricca di eccellenze, risulta evidente quanto margine di crescita ci sia ancora nelle giovani generazioni per la comprensione e applicazione dell’innovazione tecnologica. L’attuale pandemia da COVID-19, e la possibilità di arginarla grazie all’uso di vaccini Mrna, hanno ulteriormente sottolineato la necessità di investire in ricerca e innovazione per ottenere valore sociale ed economico.
L’investimento in ricerca e sviluppo: perché conviene all’Italia?
La ricerca è uno dei principali asset su cui l’Italia deve puntare per rilanciare il proprio sistema economico. La pandemia e la rapida risposta del mondo scientifico al virus hanno reso ancora più evidente l’importanza di un ecosistema competitivo in questo ambito. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza offre l’occasione per investire sia nella ricerca di base sia nelle successive fasi di sviluppo e trasferimento tecnologico. Il Paese può contare su alcuni progressi compiuti negli ultimi anni, ma sono ancora necessari interventi in diversi ambiti.
Il Mezzogiorno d’Italia: chiave di rilancio per l’economia italiana?
Il Mezzogiorno necessita l’elaborazione di una visione per il futuro, partendo dalla riflessione sui punti di forza del sistema e un approfondito esame delle criticità, per giungere all’individuazione di proposte alternative, concentrate sulle capacità competitive dei territori meridionali. Obiettivo: migliorare il business environment.