Agricoltura: dalla sicurezza alla sovranità alimentare
L’evento “Agricoltura: dalla sicurezza alla sovranità alimentare” ha permesso di affrontare molteplici tematiche del settore agroalimentare, che vale il 15% del PIL italiano. Emerge l’impatto (…)Agricoltura: dalla sicurezza alla sovranità alimentare
Design(are) il futuro: tecnologia, formazione, sostenibilità
La Design Week milanese celebra la ripartenza di un comparto industriale, quello del legno-arredo, che manifesta importanti segnali di vitalità sul fronte della crescita e delle esportazioni, grazie a un forte impegno delle aziende sui temi della tecnologia e della sostenibilità.
Sistema bancario e finanziamento alle imprese: le nuove sfide
La finanza per le imprese si trova, oggi, di fronte a sfide ambiziose. Le aziende italiane si stanno misurando con un scenario particolarmente incerto, contraddistinto (…)Sistema bancario e finanziamento alle imprese: le nuove sfide
Università, ricerca e intelligence: un rapporto strutturato
L’intelligence è un settore che ha sperimentato, negli ultimi anni, enormi trasformazioni, guidate dall’aumento esponenziale della disponibilità e dell’accesso alle fonti informative. Le numerose sfide (…)Università, ricerca e intelligence: un rapporto strutturato
Il futuro del lavoro
La rapidità del cambiamento è una caratteristica evidente della contemporaneità che apre profili di incertezza e di opportunità nei percorsi di lavoro e di formazione.
L’Italia tra sicurezza energetica e transizione ecologica
A un anno dall’inizio della guerra in Ucraina, che ha sconvolto un mondo energetico già in forte tensione dopo la ripresa post-Covid, l’Europa si trova di fronte a un “trilemma”: da un lato deve affrontare la questione della sicurezza energetica; da un altro ha la necessità di realizzare, con obiettivi realistici e concreti, la transizione verde; infine non può ignorare il tema della sostenibilità economica della transizione con l’obiettivo di garantire la competitività del sistema produttivo.
Aspen Collective Mind: imprese e giovani
La crescita del Pil registrata nel corso del 2022 dall’economia italiana è stata del 3,9%. Un dato indubbiamente incoraggiante che restituisce l’immagine di un paese forte, sostenuta principalmente dall’indiscutibile resilienza del tessuto imprenditoriale italiano, che ha saputo rispondere con flessibilità e rapidità alle sfide emerse a livello globale sin dall’inizio di questa decade.
PNRR: quali proposte per rafforzare e accelerare la fase attuativa?
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) è a uno snodo cruciale che è giunto, dopo due anni di progettazione alla fase attuativa, con un passaggio importante di consegne agli enti locali, chiamati adesso a gestire gli interventi sul territorio.
Tra innovazione e transizione, il futuro dell’automotive
I cambiamenti che la filiera dell’industria automobilistica si trova oggi ad affrontare hanno una peculiarità quasi unica: nascono al suo esterno
La matematica dello sviluppo
Viviamo in un tempo di crisi e di discontinuità: le prime hanno un inizio e una fine, le seconde invece restano, lasciando un segno indelebile. Mutuando le parole di Papa Francesco, non si tratta di un’epoca di cambiamenti, ma di un cambiamento d’epoca.
Nuovi lavori = nuova formazione (a distanza)
Nuovi lavori e nuova formazione possono creare un circolo virtuoso in cui le figure professionali innovative richieste dal mercato spingono la domanda di formazione e questa, a sua volta, alimenta la creazione di nuovi profili lavorativi. La pandemia ha impresso un’accelerazione del digitale che rimane il principale vettore di innovazione in campo professionale e formativo. Le risposte positive offerte, a livello globale, da utenti e studenti sull’esperienza dei nuovi formati di apprendimento a distanza dimostrano la presenza di un vero cambiamento di paradigma.
Aspen Collective Mind Seminar – Le politiche per il rilancio del Sud
Una visione satellitare notturna del Continente europeo mostra che l’Italia è l’unico Paese con una struttura fortemente duale: al Centro-Nord una luce intensa e diffusa che deriva da aree ad alta industrializzazione, al Sud alcuni punti luce, ma una luminosità inferiore alle altre aree.
L’industria al centro: resilienza e rilancio
Il periodo di iperglobalizzazione iniziato negli anni ‘80 ha visto una frammentazione globale delle filiere produttive verso aree geografiche caratterizzate da costi di produzione inferiori. Tuttavia, nell’ultima decade tale fenomeno di offshoring è stato rallentato e in parte invertito.
Ecosistema start-up: strategie per l’innovazione, la competitività e la crescita
L’ecosistema nazionale delle start-up ha compiuto, negli ultimi anni, numerosi passi avanti. Pur essendo ancor lontana dai livelli di altre economie avanzate, l’Italia ha l’opportunità di continuare ad accelerare e ridurre il divario nella creazione di aziende innovative. La sfida non riguarda solo l’economia, ma tutta la società che sconta livelli di inattività giovanile fra i maggiori d’Europa. La creazione di opportunità e la promozione di una cultura che sia favorevole all’impresa e al rischio diventano così un investimento sul futuro del Paese.
Design e Made in Italy: le sfide per il rilancio
Un mondo da ripensare e da ridisegnare è un’opportunità unica per il made in Italy. La ripresa post-pandemica ha fatto registrare un rilancio importante delle esportazioni italiane che rimangono fra le più diversificate al mondo per numero dei prodotti. Questo export diffuso, risultato di un grande sforzo creativo, ben rappresenta un settore simbolo per l’industria nazionale come quello del legno-arredo.
La riforma del Codice degli appalti
Il Codice degli appalti rappresenta in primis uno strumento cruciale per consentire alle opere pubbliche di essere realizzate in modo innovativo, rapido ed efficiente. L’attuale Codice, che risale al 2016, è stato oggetto di continue riforme che lo hanno reso non solo un cantiere sempre aperto, ma anche un’opera incompiuta in ordine ad aspetti di estremo rilievo, quali ad esempio la digitalizzazione e la qualificazione delle stazioni appaltanti, la cui disciplina stenta ancora a trovare piena attuazione.
Le sfide dell’agroindustria: investimenti, competenze, tecnologie
La difficile situazione che il mondo sta attraversando dal punto di vista dell’approvvigionamento alimentare non inizia con l’invasione russa dell’Ucraina: ci sono state numerose avvisaglie nei due anni della pandemia e, prima ancora, con la crisi alimentare del 2008.
Il futuro del lavoro
Le trasformazioni innescate dalla pandemia offrono l’occasione per realizzare i cambiamenti strutturali che il mercato del lavoro italiano attende da tempo. Se da un lato la diffusione dello smart working può offrire, pur nelle specificità dei singoli settori economici, un’occasione per migliorare la conciliazione con il tempo libero e gli impegni familiari, dall’altro la crisi innescata dal Covid ha avuto pesanti ripercussioni su quelle categorie che già soffrivano condizioni di svantaggio.
Il fisco leva di sviluppo
Il fisco non è solo uno dei pilastri su cui si fonda una moderna democrazia, ma può essere anche un’importante fonte di risorse per lo sviluppo. Questo è ancora più vero nel post-pandemia quando gli Stati sono chiamati a predisporre e gestire grandi processi trasformativi.
Nuove imprese, competenze, generazioni
Il decennio appena iniziato, anche a causa dell’irrompere del fenomeno pandemico, si caratterizza per due principali macrotendenze: la pervasività della tecnologia e la crescita del settore delle nuove imprese.