Forze Armate e società
In un sistema democratico, il rapporto tra Forze Armate e società civile rappresenta una questione di fondamentale importanza. Dal punto di vista della sicurezza nazionale, (…)Forze Armate e società
Future by Quality. Verso un futuro sostenibile: le sfide per la farmaceutica
La transizione verso un modello di sviluppo sostenibile — considerato nella sua eccezione più ampia che comprende le dimensioni ambientale, sociale ed economica — è un’evoluzione da cui l’industria farmaceutica non può prescindere.
Il futuro della democrazia
Fare il punto sullo stato di salute della democrazia: un obiettivo sfidante e complesso. Il rischio era quello di essere eccessivamente pessimisti, in tempi in cui i regimi autoritari vengono considerati più efficienti e solidi. Se nel complesso è emerso un quadro costruttivo e ricco di positività sono ancora molte le sfide da affrontare, partendo dal fatto – un po’ paradossale – che le democrazie mature sono vittime del proprio successo.
Aspen Seminars for Leaders 2024
Aspen Institute Italia ha festeggiato i 40 anni di attività nel corso della 43esima edizione degli Aspen Seminars for Leaders che si è tenuta nella (…)Aspen Seminars for Leaders 2024
La sfida delle incertezze: gestire il presente, progettare il futuro
L’incertezza è diventata un elemento strutturale della quotidianità. La mancanza di punti di riferimento stabili ha implicazioni importanti sulla vita delle persone, oltre che sui (…)La sfida delle incertezze: gestire il presente, progettare il futuro
Future by Quality. Il valore dei data analytics e dell’intelligenza artificiale applicata alla salute
La discussione ha offerto vari spunti di riflessione su prospettive, potenzialità, stato dell’arte e sfide connesse al pieno utilizzo dell’intelligenza artificiale nel settore della salute. (…)Future by Quality. Il valore dei data analytics e dell’intelligenza artificiale applicata alla salute
Silver Society 2.0
Progressi della medicina e miglioramento della qualità della vita permettono un significativo aumento dell’aspettativa di vita. Secondo le stime delle Nazioni Unite, nei Paesi occidentali entro il 2050 gli over 65 supereranno gli under 25. Un fenomeno che riguarda in particolare l’Europa, e soprattutto l’Italia, ma che coinvolge anche altri paesi, come ad esempio la Cina.
Cultura, impresa e territorio per un nuovo soft power italiano
L’Italia ha una grande leva competitiva per rafforzare la propria attrattività, basata non solo su un patrimonio storico senza pari, ma anche su una radicata tradizione del “saper fare” che da secoli mostra una costante propensione all’innovazione.
Gli staff dei politici
La storia dei gabinetti politici ha vissuto diverse fasi dal 1861 a oggi. Dall’Unità d’Italia al termine della Seconda Guerra Mondiale le loro principali caratteristiche erano l’estrema frammentarietà e discontinuità e la complessiva esiguità dei compiti, che escludevano quelli politici e parapolitici.
Università, ricerca e intelligence: un rapporto strutturato
L’intelligence è un settore che ha sperimentato, negli ultimi anni, enormi trasformazioni, guidate dall’aumento esponenziale della disponibilità e dell’accesso alle fonti informative. Le numerose sfide (…)Università, ricerca e intelligence: un rapporto strutturato
Il nuovo Codice degli Appalti
Il Codice degli Appalti è un corpo normativo di grande rilievo per l’Italia odierna, soprattutto alla luce dello sforzo che al Paese è richiesto nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Aspen Collective Mind Seminar – Le politiche per il rilancio del Sud
Una visione satellitare notturna del Continente europeo mostra che l’Italia è l’unico Paese con una struttura fortemente duale: al Centro-Nord una luce intensa e diffusa che deriva da aree ad alta industrializzazione, al Sud alcuni punti luce, ma una luminosità inferiore alle altre aree.
Infrastrutture per la competitività, la resilienza e l’innovazione
Il PNRR può essere considerato alla stregua di un grande evento e trarre beneficio dalle esperienze delle grandi manifestazioni ospitate in passato dall’Italia.
La riforma del Codice degli appalti
Il Codice degli appalti rappresenta in primis uno strumento cruciale per consentire alle opere pubbliche di essere realizzate in modo innovativo, rapido ed efficiente. L’attuale Codice, che risale al 2016, è stato oggetto di continue riforme che lo hanno reso non solo un cantiere sempre aperto, ma anche un’opera incompiuta in ordine ad aspetti di estremo rilievo, quali ad esempio la digitalizzazione e la qualificazione delle stazioni appaltanti, la cui disciplina stenta ancora a trovare piena attuazione.
20 anni di euro: successi, problemi, prospettive
L’euro festeggia i suoi primi vent’anni con un bilancio di successi, ma anche con la consapevolezza di dover compiere ancora numerosi passi avanti. La grandissima (…)20 anni di euro: successi, problemi, prospettive
Le opportunità della Silver Economy
L’invecchiamento della popolazione è una tendenza globale che interessa tutte le principali economie. Si tratta di un fenomeno che colpisce con particolare intensità la Cina e i Paesi europei e che sembra destinato, insieme alla crisi climatica, ad essere fra i principali vettori di cambiamento delle società nel XXI secolo. Stati, cittadini e imprese si trovano così di fronte a numerose sfide, ma vedono anche aprirsi diverse opportunità.
Piattaforme digitali: diritto e diritti
La rivoluzione digitale ha trasformato profondamente le modalità di consumo di beni, prodotti e servizi, con sempre maggiore frequenza disponibili in rete. In questo contesto, il ruolo delle piattaforme digitali si è fatto sempre più rilevante. Esse, infatti, sono state essenziali per estendere i diritti politici, come la libertà di espressione, e per fondarne di nuovi, soprattutto nella sfera economica – si pensi ai diritti dei consumatori. Al contempo, tuttavia, hanno posto le premesse per la concentrazione di poteri dominanti e per l’esercizio abusivo di tali poteri.
Il potenziamento della dimensione territoriale del Servizio Sanitario Nazionale
La stagione pandemica ha evidenziato la fragilità e le incongruenze di un vero e proprio Servizio Sanitario Nazionale, già messo a dura prova dalla combinazione di invecchiamento della popolazione e crescente incidenza delle patologie croniche, mettendo così al centro dell’agenda politica l’esigenza di individuare un diverso equilibrio tra i macro-livelli di assistenza quale era stato già indicato in occasione della riforma del “federalismo fiscale” e della proporzione tra i relativi costi standard.
Digital Health: la persona al centro
Il tema della medicina digitale è di grande impatto sia dal punto di vista economico, sia dal punto di vista del benessere delle persone. L’introduzione di tecnologie sanitarie – anche in considerazione del mutato quadro epidemiologico, dell’invecchiamento della popolazione, dell’incidenza crescente delle patologie croniche, e del relativo mutamento nei bisogni di cura – potrebbe condurre a significativi risparmi per i sistemi sanitari nazionali, allo stesso tempo aprendo importanti opportunità in termini di nuova offerta di servizi e relativa creazione di nuovo valore economico.
La mobilità post pandemia: flessibile, integrata e sostenibile
La mobilità è un tema fondamentale nella ripresa post-Covid. La pandemia, che ha costretto milioni di persone a rimanere a casa per lunghi periodi, ha sicuramente cambiato le abitudini, con conseguenze che si annunciano durature.
Tutela e valorizzazione della proprietà intellettuale
A poco più di un anno dall’inizio della pandemia, la notevole attenzione sui ritardi e sulle difficoltà della campagna vaccinale sta facendo perdere di vista un dato di fatto fondamentale: la realizzazione di vaccini anti-Covid in meno di 12 mesi è uno straordinario successo della scienza, insperato per la sua rapidità e raggiunto grazie alla collaborazione fra attori pubblici e privati. Il clima di cooperazione che ha portato a questo risultato non deve venire meno ora nella gestione della produzione del siero e nella sua distribuzione.
La transizione energetica sostenibile: opportunità, criticità e ricadute sul territorio
Per la prima volta l’umanità si trova davanti a una transizione energetica che ha obiettivi e orizzonti temporali stringenti e definiti. Si tratta di una sfida importante che per avere successo deve coinvolgere il numero più ampio possibile di attori a livello globale: non solo Stati, ma anche aziende e privati cittadini. L’Unione Europea in questo campo ha assunto una direzione chiara e un ruolo di leadership globale, facendo della riduzione delle emissioni di Co2 uno dei pilastri dei propri programmi.
Quale ricetta per rilanciare il sistema Paese
Far ripartire l’economia, con le risorse messe a disposizione dal Recovery Fund, è una sfida che l’Italia non può sottostimare. L’Europa, andando sul mercato a raccogliere i fondi per la ricostruzione, ha dimostrato dopo anni di incertezze un netto cambio di passo. Ora tocca ai singoli paesi presentare piani credibili per il rilancio. Diverse sono i nodi da risolvere per quanto riguarda la situazione italiana: il primo e più importante è una visione coerente per il futuro del Paese.
Il passaggio generazionale in Italia
Le aziende sono attori fondamentali per la ripresa di un’economia come quella italiana, duramente colpita dalla pandemia. E perché questa ripresa sia di successo bisogna guardare all’ossatura del sistema economico: le innumerevoli piccole e medie imprese familiari. Oggi il passaggio di testimone fra le generazioni diventa, quindi, un tema ancor più importante di quanto non lo sia stato negli ultimi decenni della storia italiana. In gioco c’è l’esito di importanti sfide che attendono la manifattura nazionale: la trasformazione digitale e la transizione ambientale.
Scienza, politica, società: diverse velocità, sfide comuni
Il rapporto fra politica, scienza, e società sta sempre più assumendo un ruolo fondamentale per affrontare le sfide poste dalla modernità. Una alleanza forte fra istituzioni politiche, scienziati, esperti e cittadini è un elemento essenziale per sconfiggere la pandemia globale, ma è anche un prerequisito irrinunciabile per il successo di politiche volte all’inversione di marcia nel cambiamento climatico, così come nell’introduzione di nuove tecnologie e nuove soluzioni in grado di migliorare la qualità della vita, il benessere, e la ricchezza delle società moderne.
L’industria dell’audiovisivo: opportunità di crescita economica e sociale
Covid-19 ha colpito un settore audiovisivo in un momento di profonda transizione, accelerando diverse tendenze in atto. Il lockdown ha avuto un impatto notevole sulle produzioni e, allo stesso tempo, ha visto crescere la fruizione di contenuti digitali.
IA: una nuova alleanza tra tecnologia, impresa e società
Il dibattito sull’Intelligenza Artificiale, nato negli anni ‘50, è oggi di particolare attualità. Si riconoscono gli indubbi benefici di questa nuova tecnologia in diversi ambiti, ma al tempo stesso crescono paure e resistenze derivanti dall’evoluzione del rapporto uomo/macchina, o soggetto/strumento, che ne è alla base.
Gli investimenti esteri in Italia come driver di sviluppo
L’Italia ha un grande potenziale per l’attrazione di investimenti ma presenta ancora molti, troppi, fattori che frenano l’arrivo di capitali stranieri. I dati sulla presenza delle multinazionali offrono un quadro di luci e ombre: per quanto riguarda il settore manifatturiero, il più rilevante per la seconda potenza industriale d’Europa, quasi il 20% degli addetti fa capo a multinazionali estere, una quota che sale al 25% nella meccanica, fiore all’occhiello del made in Italy.
Ricerca, innovazione, regolamentazione: opportunità e sfide
Esistono importanti interconnessioni fra regolamentazione, ricerca e innovazione. Imprese, università e istituzioni sono chiamate ad operare di concerto per il rafforzamento e il miglioramento della competitività dell’economia e del sistema produttivo italiano. Imprese a forte connotazione innovativa, ad esempio, ritengono che una regolamentazione efficace aiuti il progresso economico e la creazione di valore aggiunto.
L’Italia vista dai mercati finanziari
I dati economici presentano una fotografia contrastante del sistema-paese Italia. Alcuni numeri sono incoraggianti: la bilancia dei pagamenti è positiva, l’inflazione è bassa e gli investimenti di portafoglio in asset italiani sono tornati a crescere superando, in alcuni casi, i livelli pre-crisi finanziaria del 2008. Al contempo, l’alto livello di disoccupazione, la poca crescita e il debito pubblico vicino ai massimi storici mostrano come alcuni problemi chiave siano lungi dall’essere risolti.
Homo Sapiens Digitalis o Uomo-Dato? L’essere umano nell’era digitale
La trasformazione digitale è una forza inarrestabile che sta rivoluzionando la società contemporanea. Tuttavia, la polarizzazione innescata dai cambiamenti in atto in molti ambiti sociali ed economici, fa emergere la necessità di accompagnare questa transizione, con l’obiettivo di preservare l’equità e la stabilità sociale in uno scenario di crescente complessità.
Amministrazione pubblica e capitalismo delle piattaforme digitali
Aspen Institute Italia ha promosso questa tavola rotonda per esaminare il ruolo delle pubbliche amministrazioni di fronte alle principali sfide poste dall’innovazione tecnologica. Nel corso dell’incontro è stato presentato un background document dal titolo «Amministrazione pubblica e capitalismo delle piattaforme digitali».
La responsabilità penale dell’imprenditore. I nuovi orizzonti del rischio di impresa
La responsabilità penale dell’imprenditore, nonché dell’impresa esercitata in forma societaria, ha conosciuto negli ultimi anni un notevole ampliamento, anche nel comparto del reato colposo che ormai prolifera quale modello di incriminazione di significativo impatto punitivo e giudiziale.
Come massimizzare il patrimonio energetico dell’Italia?
La crescita dell’economia mondiale, particolarmente forte nell’ultimo anno, ha portato con sè i ben noti vantaggi legati allo sviluppo (contribuendo a combattere la povertà estrema, per esempio), ma ha anche impresso un’inversione di tendenza alle emissioni di CO2 in atmosfera, che, dopo un triennio di stazionarietà, tornano a crescere di circa l’1,5%, ponendo nuovamente la questione di quali misure siano necessarie per attuare il decoupling tra crescita ed emissioni.
La Cultura come strumento di integrazione. I nuovi cittadini e i valori della Costituzione.
Aspen Institute Italia ha promosso questa tavola rotonda per riflettere sulle sfide dell’integrazione degli stranieri nella società italiana. Nel corso degli anni il numero di cittadini stranieri stabilmente residenti in Italia è cresciuto costantemente e continuerà a salire, parallelamente al numero di immigrati che acquisirà la cittadinanza italiana. In un arco di tempo molto breve, la società italiana si è trasformata, analogamente a quanto accaduto in altri Paesi, come la Francia e il Regno Unito, e non può più essere considerata monoetnica.
La riforma della pubblica amministrazione: i motivi ispiratori, i risultati conseguiti, gli obiettivi da raggiungere
Aspen Institute Italia ha promosso questa tavola rotonda per riflettere sui processi di riforma che hanno caratterizzato la pubblica amministrazione italiana negli ultimi anni. Nel corso dell’incontro è stato presentato il nuovo Rapporto Aspen dal titolo “Le riforme della pubblica amministrazione nella XVII Legislatura. I motivi ispiratori, i risultati conseguiti, gli obiettivi da raggiungere”.