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Attività

Le opportunità della Silver Economy

    • Incontro in modalità digitale
    • 17 Novembre 2021

          L’invecchiamento della popolazione è una tendenza globale che interessa tutte le principali economie. Si tratta di un fenomeno che colpisce con particolare intensità la Cina e i Paesi europei e che sembra destinato, insieme alla crisi climatica, ad essere fra i principali vettori di cambiamento delle società nel XXI secolo. Stati, cittadini e imprese si trovano così di fronte a numerose sfide, ma vedono anche aprirsi diverse opportunità. La maggiore longevità è coincisa, infatti, in molti Paesi con un allungamento della vita in salute, mettendo a disposizione della società l’energia, l’autonomia e l’attività di una fascia importante della popolazione anziana.

          Se si guarda con attenzione alla situazione dei Paesi più ricchi, si nota come i Baby Boomers siano consumatori esigenti, dotati di un potere di acquisto maggiore rispetto a quello di altre generazioni. Sono il cardine della silver economy che mette al centro chi ha oltre 65 anni e pesa, in Italia, per un terzo circa di tutti i consumi privati.

          Allargando lo sguardo alla longevity economy, cioè a tutte quei prodotti, servizi e attività economiche dedicati alla popolazione con più di 50 anni, si vede come questa, se rapportata al PIL degli Stati, rappresenterebbe la terza economia al mondo dopo Stati Uniti e Cina, con un valore di oltre 8.000 miliardi di dollari. Si tratta di un mercato gigantesco che va servito con attenzioni adeguate e con una propensione all’innovazione: la scienza può portare grandi cambiamenti ad iniziare dall’ambito sanitario e della prevenzione, ma è fondamentale anche la tecnologia applicata per servizi e prodotti.

          Oltre all’innovazione rimane però centrale la finanza. Le molte realtà che vogliono approfittare di questo mercato necessitano, infatti, di capitali adeguati per consolidarsi. Si tratta di un universo composto da grandi corporation globali, ma anche da tante piccole e medie aziende che stanno crescendo trainate dall’aumento della base di clientela.

          L’Italia in questo ambito ha un buon posizionamento in settori cardine della silver economy come prevenzione, healthcare e assistenza domiciliare avanzata, grazie a primati industriali nel campo della mobilità e della nutraceutica. Tali punti di forza vanno valorizzati e completati con competenze tecnologiche e manageriali che consentano alle aziende più piccole di crescere a livello internazionale. La creazione di un tessuto economico che sappia cogliere le opportunità di questo mercato è, infatti, una grande occasione di cui l’Italia deve approfittare, trasformando così in un fattore di sviluppo e benessere la presenza di una popolazione fra le più longeve al mondo.

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