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Programmi: “Infrastrutture e Mobilità”

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      • Roma
      • 17 Novembre 2023
        - 18 Novembre 2023
         
         

        Le Città protagoniste del cambiamento

        Il fenomeno dell’urbanizzazione non solo non accenna a fermarsi, ma si prevede che, entro il 2050, il numero di persone che vivrà in aree urbane raggiungerà circa il 66% della popolazione mondiale. In un’epoca in cui è necessaria una transizione ecologica, sociale ed economica, le città saranno sempre più soggetti attivi di questo cambiamento.

      • Milano
      • 20 Marzo 2023
         
         

        L’industria dell’acqua

        L’industria dell’acqua è un settore strategico per il futuro dell’Italia, dal punto di vista non solo dello sviluppo economico, ma anche della resilienza del Paese di fronte alle sfide sempre più complesse poste dalla crisi climatica. 

      • Roma
      • 19 Dicembre 2022
         
         

        Il nuovo Codice degli Appalti

        Il Codice degli Appalti è un corpo normativo di grande rilievo per l’Italia odierna, soprattutto alla luce dello sforzo che al Paese è richiesto nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

      • Incontro in modalità ibrida - Roma
      • 5 Luglio 2022
         
         

        Sinergia tra pubblico e privato per la riqualificazione e innovazione del territorio

        La riqualificazione del territorio urbano continua a essere una sfida importante per le città di tutto il mondo. Diversi sono i modelli presenti in questo campo: dal recupero di aree industriali dismesse (brownfield) a una rigenerazione diffusa portata avanti da una pluralità di attori, fino a un classico volano di investimenti come i grandi eventi.

      • Incontro in modalità digitale
      • 21 Marzo 2022
         
         

        Connessa, attrattiva, sostenibile: la città diffusa?

        La crisi delle città, temuta nei mesi più difficili della pandemia, non c’è stata e la ripresa delle attività economiche e sociali sta dimostrando una ritrovata vitalità dei centri urbani. Questi però stanno inesorabilmente cambiando, sulla scia di importanti discontinuità nello stile di vita dei loro abitanti.

      • Incontro in modalità digitale
      • 24 Novembre 2021
         
         

        Come massimizzare il patrimonio energetico dell’Italia?

          Il tema della transizione energetica è stato al centro delle discussioni del G20 di Roma dell’ottobre 2021 e della COP26 di Glasgow del novembre 2021. L’Italia è stata parte attiva di un dibattito che ha messo in luce come la transizione non sia solo energetica, ma anche economica, finanziaria, sociale e culturale.

        • Incontro in modalità digitale
        • 20 Settembre 2021
           
           

          Il tempo del clima: la sfida di COP26

            La COP26 è un’occasione cruciale nella lotta al cambiamento climatico. Dopo il confronto  al G20 di Napoli, la conferenza di Glasgow sotto la presidenza italiana e inglese sarà il momento in cui le principali economie faranno il punto sugli impegni presi con l’Accordo di Parigi del 2015 e sui passi futuri.

          • Incontro in modalità digitale
          • 7 Giugno 2021
             
             

            Riqualificazione urbana: la città spazio fisico e spazio della mente

            La ripresa post-pandemia e la nuova consapevolezza sulla necessità di una transizione ecologica e digitale accelerano i processi di rigenerazione urbana. Le trasformazioni in atto si confrontano con i grandi cambiamenti imposti dalla diffusione delle tecnologie e dal loro importante utilizzo durante i periodi di distanziamento sociale. Il più rilevante di questi è senza dubbio l’aumento esponenziale del telelavoro che muta le geografie urbane e ridefinisce un nuovo equilibrio fra reale e virtuale.

          • Incontro in modalità digitale
          • 14 Maggio 2021
             
             

            Le infrastrutture per le città intelligenti e resilienti

              Le smart cities sono un modello urbano da tempo oggetto di studio e di concreta applicazione in diverse parti del mondo. Le transizioni ecologica e digitale che guideranno la ripresa nel post-pandemia mettono, tuttavia, ancora più al centro l’importanza di investire in città intelligenti. L’emergenza legata alla diffusione del virus ha sottolineato che disporre e utilizzare al meglio i dati, e quindi l’intelligenza prodotta da un’area urbana, sono elementi chiave per assicurarne non solo la ripresa, ma anche la resilienza di fronte a possibili avversità future.

            • Incontro in modalità digitale
            • 12 Maggio 2021
               
               

              Il futuro della città è già ieri

                L’emergenza epidemiologica degli ultimi mesi ha modificato le esigenze dei cittadini, in particolare il loro modo di vivere la città e le abitazioni private. I cambiamenti che hanno interessato il modo di vivere dei cittadini riguardano molteplici aspetti della città e possono essere ricondotti a temi trasversali quali la Green revolution, lo sviluppo della digitalizzazione, le rinnovate forme di socialità dovute all’adozione dalle misure di contenimento epidemiologico e il cambiamento delle infrastrutture.

              • Incontro in modalità digitale
              • 14 Aprile 2021
                 
                 

                La mobilità post pandemia: flessibile, integrata e sostenibile

                  La mobilità è un tema fondamentale nella ripresa post-Covid. La pandemia, che ha costretto milioni di persone a rimanere a casa per lunghi periodi, ha sicuramente cambiato le abitudini, con conseguenze che si annunciano durature.

                • Incontro in modalità digitale
                • 31 Marzo 2021
                   
                   

                  Per una ripresa sostenibile dell’Italia

                    Non un fuoco di paglia, ma una realtà positiva a medio e lungo termine: la ripresa  nel periodo post-pandemico dovrebbe essere caratterizzata da alcuni elementi strategici come sostenibilità economica, sociale ambientale e istituzionale, ovvero i punti fondamentali dell’agenda 2030.  È quello che indica la Commissione Europea ed è quello che, secondo il Governo italiano, deve caratterizzare il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).