Infrastrutture: come costruire l’Italia del futuro
Le grandi infrastrutture di oggi modellano il Paese di domani. Il futuro è strettamente legato alle scelte compiute nel presente, poiché ogni opera segue un (…)Infrastrutture: come costruire l’Italia del futuro
Le reti di comunicazione: sicurezza, resilienza e innovazione
Le reti di comunicazione sono essenziali per la competitività, lo sviluppo industriale e l’innovazione, eppure appaiono sempre più esposte a minacce che possono comprometterne la (…)Le reti di comunicazione: sicurezza, resilienza e innovazione
Grandi eventi e PNRR: l’impatto economico e sociale della rigenerazione urbana
La rigenerazione urbana gioca un ruolo importantissimo nell’evoluzione delle città – dove da diversi anni vive la maggior parte della popolazione mondiale — e rappresenta, (…)Grandi eventi e PNRR: l’impatto economico e sociale della rigenerazione urbana
La mobilità del futuro: le sfide per il sistema economico e infrastrutturale
La mobilità, responsabile per il 25% delle emissioni a livello europeo, è uno dei settori su cui si incentra la transizione ecologica. La sua rilevanza nella vita quotidiana dei cittadini, così come l’impatto di un tasso di innovazione tecnologica molto elevato pongono sfide particolarmente urgenti.
Le Città protagoniste del cambiamento
Il fenomeno dell’urbanizzazione non solo non accenna a fermarsi, ma si prevede che, entro il 2050, il numero di persone che vivrà in aree urbane raggiungerà circa il 66% della popolazione mondiale. In un’epoca in cui è necessaria una transizione ecologica, sociale ed economica, le città saranno sempre più soggetti attivi di questo cambiamento.
L’industria dell’acqua
L’industria dell’acqua è un settore strategico per il futuro dell’Italia, dal punto di vista non solo dello sviluppo economico, ma anche della resilienza del Paese di fronte alle sfide sempre più complesse poste dalla crisi climatica.
Il nuovo Codice degli Appalti
Il Codice degli Appalti è un corpo normativo di grande rilievo per l’Italia odierna, soprattutto alla luce dello sforzo che al Paese è richiesto nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Tra innovazione e transizione, il futuro dell’automotive
I cambiamenti che la filiera dell’industria automobilistica si trova oggi ad affrontare hanno una peculiarità quasi unica: nascono al suo esterno
Aspen Collective Mind Seminar – Le politiche per il rilancio del Sud
Una visione satellitare notturna del Continente europeo mostra che l’Italia è l’unico Paese con una struttura fortemente duale: al Centro-Nord una luce intensa e diffusa che deriva da aree ad alta industrializzazione, al Sud alcuni punti luce, ma una luminosità inferiore alle altre aree.
Infrastrutture per la competitività, la resilienza e l’innovazione
Il PNRR può essere considerato alla stregua di un grande evento e trarre beneficio dalle esperienze delle grandi manifestazioni ospitate in passato dall’Italia.
Sinergia tra pubblico e privato per la riqualificazione e innovazione del territorio
La riqualificazione del territorio urbano continua a essere una sfida importante per le città di tutto il mondo. Diversi sono i modelli presenti in questo campo: dal recupero di aree industriali dismesse (brownfield) a una rigenerazione diffusa portata avanti da una pluralità di attori, fino a un classico volano di investimenti come i grandi eventi.
La mobilità del futuro. Tra transizione energetica e catene del valore
La cosiddetta “doppia rivoluzione” che è stata avviata, digitale ed ecologica, impatta direttamente il settore automotive e tutta la filiera industriale alle sue spalle.
Connessa, attrattiva, sostenibile: la città diffusa?
La crisi delle città, temuta nei mesi più difficili della pandemia, non c’è stata e la ripresa delle attività economiche e sociali sta dimostrando una ritrovata vitalità dei centri urbani. Questi però stanno inesorabilmente cambiando, sulla scia di importanti discontinuità nello stile di vita dei loro abitanti.
Infrastrutture e tecnologie digitali tra innovazione e sostenibilità
La trasformazione digitale è una rivoluzione in corso che con lo scatenarsi della pandemia COVID-19 ha subìto una forte accelerazione che l’ha resa un tema da affrontare con urgenza.
Come massimizzare il patrimonio energetico dell’Italia?
Il tema della transizione energetica è stato al centro delle discussioni del G20 di Roma dell’ottobre 2021 e della COP26 di Glasgow del novembre 2021. L’Italia è stata parte attiva di un dibattito che ha messo in luce come la transizione non sia solo energetica, ma anche economica, finanziaria, sociale e culturale.
Il tempo del clima: la sfida di COP26
La COP26 è un’occasione cruciale nella lotta al cambiamento climatico. Dopo il confronto al G20 di Napoli, la conferenza di Glasgow sotto la presidenza italiana e inglese sarà il momento in cui le principali economie faranno il punto sugli impegni presi con l’Accordo di Parigi del 2015 e sui passi futuri.
Riqualificazione urbana: la città spazio fisico e spazio della mente
La ripresa post-pandemia e la nuova consapevolezza sulla necessità di una transizione ecologica e digitale accelerano i processi di rigenerazione urbana. Le trasformazioni in atto si confrontano con i grandi cambiamenti imposti dalla diffusione delle tecnologie e dal loro importante utilizzo durante i periodi di distanziamento sociale. Il più rilevante di questi è senza dubbio l’aumento esponenziale del telelavoro che muta le geografie urbane e ridefinisce un nuovo equilibrio fra reale e virtuale.
Le infrastrutture per le città intelligenti e resilienti
Le smart cities sono un modello urbano da tempo oggetto di studio e di concreta applicazione in diverse parti del mondo. Le transizioni ecologica e digitale che guideranno la ripresa nel post-pandemia mettono, tuttavia, ancora più al centro l’importanza di investire in città intelligenti. L’emergenza legata alla diffusione del virus ha sottolineato che disporre e utilizzare al meglio i dati, e quindi l’intelligenza prodotta da un’area urbana, sono elementi chiave per assicurarne non solo la ripresa, ma anche la resilienza di fronte a possibili avversità future.
Il futuro della città è già ieri
L’emergenza epidemiologica degli ultimi mesi ha modificato le esigenze dei cittadini, in particolare il loro modo di vivere la città e le abitazioni private. I cambiamenti che hanno interessato il modo di vivere dei cittadini riguardano molteplici aspetti della città e possono essere ricondotti a temi trasversali quali la Green revolution, lo sviluppo della digitalizzazione, le rinnovate forme di socialità dovute all’adozione dalle misure di contenimento epidemiologico e il cambiamento delle infrastrutture.
La mobilità post pandemia: flessibile, integrata e sostenibile
La mobilità è un tema fondamentale nella ripresa post-Covid. La pandemia, che ha costretto milioni di persone a rimanere a casa per lunghi periodi, ha sicuramente cambiato le abitudini, con conseguenze che si annunciano durature.
Per una ripresa sostenibile dell’Italia
Non un fuoco di paglia, ma una realtà positiva a medio e lungo termine: la ripresa nel periodo post-pandemico dovrebbe essere caratterizzata da alcuni elementi strategici come sostenibilità economica, sociale ambientale e istituzionale, ovvero i punti fondamentali dell’agenda 2030. È quello che indica la Commissione Europea ed è quello che, secondo il Governo italiano, deve caratterizzare il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).