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imprese italiane

  • Bresso (MI)
  • 15 Aprile 2015
     
     

    La cultura della salute e le sfide dell’impresa italiana con respiro internazionale

      L’Italia e la cultura della salute: una sfida le cui frontiere si spostano molto rapidamente.  Dal 1951 l’aspettativa di vita è infatti aumentata di 3 mesi l’anno. Questo progresso, insieme alla riduzione del tasso di natalità, determina una prospettiva di rapido invecchiamento della popolazione italiana, con riflessi sociali di grande rilevanza nel prossimo futuro. Cultura della salute significa anche proiettarsi su un modello di vita che ha nel progresso scientifico e nell’innovazione tecnologica una risorsa fondamentale.

    • Roma
    • 6 Maggio 2015
       
       

      Contraffazione e commercio illecito: tutelare le imprese e i consumatori

        Il commercio illecito di beni e servizi, che oggi più di ieri si manifesta nelle forme del contrabbando e, soprattutto, della contraffazione, è un fenomeno endemico e in espansione, in Italia e in Europa. È diretto e alimentato da organizzazioni criminali che hanno realizzato, di fatto, un sistema produttivo ed economico parallelo a quello legale, sottraendo risorse e valore alla collettività.

      • Venezia
      • 9 Maggio 2014
         
         

        Sostenere e accelerare l’innovazione: risorse, strumenti, competenze

          L’innovazione, fattore chiave di crescita, benessere sociale e competitività, richiede, per esprimersi pienamente, che siano soddisfatte una serie di condizioni, materiali e immateriali. Solo in questo modo sarà possibile mettere a sistema le individualità creative, trasformare le intuizioni in risultati concreti, sostenere la progettualità e le idee imprenditoriali. Favorire l’innovazione è, soprattutto in questa fase, un imperativo per l’economia italiana che deve rigenerare il proprio tessuto industriale.

        • Milano
        • 24 Novembre 2014
           
           

          Tra crisi e globalizzazione: nuovi strumenti per finanziare le imprese

            Secondo gli ultimi indicatori prodotti dalla Banca dei regolamenti internazionali, la liquidità a livello globale è in generale enorme, l’interesse per il rischio è in crescita e le condizioni di credito stanno diventando meno onerose. Questo, sempre secondo la Banca dei regolamenti internazionali, sta favorendo la crescita del mercato obbligazionario e la ricerca di impieghi, rispetto al finanziamento interbancario anche internazionale. Dal 2013 è anche in atto una ripresa del settore del private equity.

          • Roma
          • 15 Gennaio 2014
             
             

            Le sfide per le start‐up italiane e il mercato USA: capacità innovative, tecnologia, capitali

              Le start-up sono un elemento importante per aumentare la competitività economica dell’Italia. La nascita di imprese in settori fortemente innovativi non solo aiuta il rinnovamento del tessuto economico del Paese, creando nuove nicchie di mercato, ma offre anche opportunità ai lavoratori più giovani, fortemente penalizzati dalla crisi. Basta pensare che negli Stati Uniti, dove il tessuto di start-up è più vivace, il 90% dei nuovi posti di lavoro è creato da imprese che hanno meno di 5 anni di vita.

            • Milano
            • 20 Ottobre 2014
               
               

              Imprese italiane, mercati globali: come favorire l’internazionalizzazione delle PMI?

                Non di solo export si vive, ma senza export si muore. È anzitutto attorno a questa asserzione, inopinabile ancorché semplificata, che può inquadrarsi la questione della proiezione delle imprese italiane sui mercati globali. Una materia annosa, quella dell’internazionalizzazione delle PMI, che occupa il dibattito pubblico ormai da decenni, in parallelo con l’intensificarsi dei processi di globalizzazione e rivoluzione tecnologica.

              • Roma
              • 25 Giugno 2013
                 
                 

                Le infrastrutture per la competitività e l’internazionalizzazione delle imprese italiane: quale strategia?

                  La tavola rotonda ha rappresentato l’occasione per presentare e discutere i risultati preliminari emersi dal progetto di ricerca avviato dalla Fondazione Enel, in cooperazione con università LUISS e Aspen Institute Italia. Nell’occasione è stato distribuito ai presenti la versione breve del rapporto conclusivo della ricerca che verrà presentata nel quarto trimestre dell’anno.

                • Vicenza
                • 29 Settembre 2013
                   
                   

                  Imprese familiari per lo sviluppo responsabile

                    La capacità di recupero delle imprese familiari, che rappresentano oggi più del 60% delle medie e grandi imprese a livello nazionale, non si è smentita anche nel corso dell’attuale crisi. Tuttavia, il protrarsi di un ambiente recessivo e della stretta creditizia, oltre al naturale ricambio generazionale, sta costringendo molte di queste aziende a ripensare radicalmente i propri modelli di business e le strutture finanziarie e di proprietà per tornare a crescere e non soccombere alla feroce competizione globale.

                  • Milano
                  • 18 Marzo 2013
                     
                     

                    La cultura politecnica per costruire il futuro: conoscenza, cultura del cambiamento, responsabilità

                      Cinque anni di crisi, innescati dal crollo del settore finanziario e continuamente condizionati dai problemi della finanza (pubblica e privata), costringono a ripensare il ruolo dell’industria, chiamata a diventare nuovamente un motore dello sviluppo. L’esigenza di una differente visione economica – sintesi di valori materiali e immateriali indispensabili ad innescare una nuova crescita sostenibile – riporta infatti al centro il sistema produttivo.

                    • Milano
                    • 24 Ottobre 2013
                       
                       

                      Quale futuro per il capitalismo italiano. Il ruolo dei giovani in un mondo diventato più competitivo

                        L’accelerazione della storia e la sua evoluzione in chiave multipolare e reticolare hanno determinato una mutazione del capitalismo: l’emergere della tecnofinanza è stata una delle sue più evidenti degenerazioni. Stanno anche affermandosi delle alternative al capitalismo di concezione smithiana, come la ricetta di Wen Jiabao di “considerare nell’allocazione delle risorse l’importanza della mano visibile del governo tanto quanto quella invisibile del mercato” [1]. 

                      • Milano
                      • 17 Giugno 2013
                         
                         

                        E‐commerce, sicurezza, piattaforme distributive: opportunità e sfide per imprese e consumatori

                          Il commercio elettronico è un fenomeno che sta portando il mondo verso un cambio di paradigma nei modelli di distribuzione di prodotti e servizi. In uno scenario che vede continuamente crescere le vendite online, la tendenza di sviluppo di questo settore non sembra destinata a rallentare, grazie anche alla diffusione di nuove tecnologie come smartphone e tablet che rendono ancora più facile l’esperienza di consumo.

                        • Roma
                        • 13 Novembre 2013
                           
                           

                          Una PA moderna per i cittadini e le imprese

                            Secondo i due più noti sistemi di misurazione della libertà economica esistente in un Paese, il funzionamento delle Pubbliche Amministrazioni è un parametro di misura fondamentale. Nel contempo, è noto come nei Paesi che dispongono di una PA all’altezza delle aspettative dei cittadini, questi ultimi possano trovare accettabile anche un elevato livello di imposizione fiscale.

                          • Venezia
                          • 12 Luglio 2013
                             
                             

                            Governare la complessità del sistema paese: sfide, priorità e scelte per l’Italia

                              Al centro del dibattito sono stati i termini della complessità del sistema Italia, nel contesto economico internazionale, con, sullo sfondo, la percezione diffusa di uno stato di crisi. Se si guarda all’economia reale emerge la necessità di accompagnare il posizionamento competitivo dei settori e delle imprese italiane nel panorama internazionale con  interventi capaci d’incidere sull’evoluzione del sistema d’istruzione e ricerca, sul funzionamento del mercato del lavoro, sul sistema del credito.

                            • Roma
                            • 28 Novembre 2012
                               
                               

                              Crescere è possibile: fare impresa in Italia e all’estero

                                Gli Amici di Aspen si sono ritrovati a Roma, per la prima volta nella sede di Palazzo Lancellotti in occasione della diciassettesima edizione della conferenza annuale del gruppo. L’incontro – oltre, come consuetudine, a offrire un punto sulla realtà associativa – ha proposto una panoramica sulla vita delle imprese oggi e sulle tendenze globali con le quali è necessario confrontarsi e competere nei mercati interni ed esteri. Infatti, gli ultimi quindici anni rappresentano una tappa fondamentale nel processo di espansione multinazionale dell’industria italiana.

                              • Milano
                              • 26 Giugno 2012
                                 
                                 

                                Si può fare ancora imprenditoria in Italia?

                                  Gli Amici di Aspen si sono trovati al Teatro Studio Expo – un ritorno dal 2007, ospiti del Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa – per la quattordicesima riunione del gruppo.

                                • Roma
                                • 22 Maggio 2012
                                   
                                   

                                  Imprese e professionisti: produttività, competizione, internazionalizzazione

                                    L’obiettivo dello sviluppo economico è l’attuale priorità nazionale. Ogni risorsa deve essere valorizzata per contribuire alla ripresa. Oltre a imprese, istituzioni e parti sociali, occorre includere in questo comune percorso anche i professionisti. Essi contribuiscono al 15% del PIL e rappresentano quasi due milioni e mezzo di persone altamente qualificate, di cui un terzo fra i 30 e 40 anni e con una significativa componente femminile.

                                  • Milano
                                  • 24 Settembre 2012
                                     
                                     

                                    Sistema bancario e sistema industriale: costruire un rapporto virtuoso per sostenere l’economia reale

                                      L’attuale crisi finanziaria, che ha una natura evidentemente sistemica, è condizionata in questa fase soprattutto dalla percezione dei fattori di rischio legati alla fragilità dell’economia reale e del sistema bancario. Gli sforzi compiuti in campo politico, economico e monetario – a livello nazionale ed europeo – sembrano aver prodotto unallentamento delle pressioni speculative sui mercati e un timido recupero di fiducia da parte degli investitori internazionali.

                                    • Milano
                                    • 14 Novembre 2011
                                       
                                       

                                      Realtà e miti della ricerca scientifica e tecnologica in Italia

                                        Gli Amici di Aspen si sono trovati al Museo della Scienza e della Tecnologia per la tredicesima riunione del gruppo che secondo tradizione si è aperta col dibattito su un ventaglio di argomenti provenienti dal gruppo per individuare il tema da approfondire in primavera nella prossima conferenza annuale.

                                      • Roma
                                      • 27 Aprile 2011
                                         
                                         

                                        I servizi di informazione per la sicurezza: proteggere gli interessi del sistema finanziario e industriale italiano

                                          Dopo la riforma dei Servizi di informazione, la loro attività non è più limitata alla protezione degli interessi politici e militari del Paese, ma si estende anche a quelli “economici, scientifici e industriali”.

                                          L’attività degli Organismi informativi diventa così uno strumento strategico a disposizione del Governo e delle sue scelte finalizzate alla tutela e valorizzazione delle capacità competitive del Paese, messe ogni giorno alla prova dalle sfide della globalizzazione, i cui scenari sono caratterizzati da forti contiguità tra politiche industriali e sicurezza nazionale.

                                        • Milano
                                        • 26 Settembre 2011
                                           
                                           

                                          Venture capital e start-up: strumenti per l’innovazione e l’occupazione giovanile

                                            L’Italia vive da tempo una situazione paradossale: tante idee, ma poca innovazione e poca occupazione qualificata per i giovani cervelli che di tali idee sono la fonte principale. Le risorse intellettuali presenti, abbondanti e a basso costo, si trovano imbrigliate da una combinazione di scarsa progettualità e scarsa capacità di comunicazione fra i diversi soggetti in grado di garantire che le buone idee diventino buone innovazioni.