La mobilità del futuro. Tra transizione energetica e catene del valore
La cosiddetta “doppia rivoluzione” che è stata avviata, digitale ed ecologica, impatta direttamente il settore automotive e tutta la filiera industriale alle sue spalle.
La cosiddetta “doppia rivoluzione” che è stata avviata, digitale ed ecologica, impatta direttamente il settore automotive e tutta la filiera industriale alle sue spalle.
L’industria dello spazio è in rapida espansione. Nel settore della difesa, la componente spaziale è di crescente importanza, ma le tecnologie dual-use sono ugualmente decisive, con uno sviluppo massiccio degli strumenti di osservazione della Terra e dell’atmosfera nel contesto delle questioni ambientali. Il mondo delle comunicazioni satellitari sta intanto cambiando molto rapidamente – puntando a costellazioni di satelliti tra loro connessi – con implicazioni profonde sui servizi che possono essere offerti, ad aziende e consumatori, come quelli di navigazione satellitare.
L’incontro si colloca nel contesto del più ampio progetto denominato Aspen Initiative in Favor of Pure Science, finalizzato a rendere la società civile ovunque consapevole dell’importanza strategica della scienza pura.
Promuovere la partecipazione femminile nelle discipline “STEM” (Science, Technology, Engineering, Mathematics) è una sfida globale, ma ha un’urgenza specifica per l’Italia, come dimostrano molte statistiche e ricerche. La pandemia, come noto, ha avuto un impatto negativo particolarmente forte proprio sulla componente femminile, in termini lavorativi e più ampiamente sociali: esiste, dunque, oggi un ulteriore impulso per le iniziative -normative e di altro tipo – a sostegno di un ruolo più attivo delle donne.
Come ha riconosciuto il più recente G20, a guida italiana, l’empowerment delle donne è una vera questione internazionale di grande rilevanza. Passare da una nuova consapevolezza a un profondo cambiamento di regole e prassi richiede la creazione di network a livello globale a tutti i livelli, compreso quello della politica, della diplomazia e della governance, vale a dire dei processi decisionali.
L’attuale situazione in Ucraina pone una questione di grande importanza per la pace e la sicurezza in Europa e, in senso ancora più ampio, per il principio della tutela dei confini internazionali. Da parte occidentale si registra una grande fermezza di Washington che non sembra disponibile a derogare al principio della open door in ambito NATO. In parallelo, il semestre di presidenza del Consiglio Europeo è stato inaugurato dalla Francia con la proposta di un nuovo ordine di stabilità e sicurezza per il Continente da condividere in ambito NATO e da negoziare con la Russia.