I rapporti transatlantici tra voto europeo e americano
Le elezioni del 2024, come d’altronde tutte le presidenziali dell’intero XXI secolo, sono seguite dall’Europa con la percezione di grandi interessi in ballo a seconda dell’esito finale. Tra le ragioni di questo atteggiamento c’è senz’altro il dato per cui, nonostante tendenze socio-economiche interne contraddittorie, gli Stati Uniti sono ancora l’unica vera superpotenza del mondo.