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Archivio cronologico

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      • Istanbul
      • 4 Marzo 2011
         
         

        Europe beyond the EU: the geo-economy of the wider continent

          I problemi che l’area dell’euro ha sperimentato a seguito della crisi finanziaria sono collegati ad alcuni trend globali (a cominciare dai prezzi delle commodity); a loro volta, le pressioni globali hanno innescato o aggravato le rivolte nel mondo arabo, con effetti socio-politici macroscopici. Esistono stretti legami fra il contesto intra-europeo e il “vicinato”: le vicende in corso nel Mediterraneo confermano quanto sia forte il grado di interdipendenza tra le economie europee e il resto del sistema internazionale.

        • Roma
        • 1 Marzo 2011
           
           

          I servizi di informazione per la sicurezza: proteggere gli interessi nazionali

            Gli scenari dell’economia globalizzata mostrano una competizione che non si svolge più solamente tra imprese ma contrappone in maniera sempre più serrata i “sistemi-Paese”.

            Questa tendenza ha determinato un progressivo ampliamento della nozione di “sicurezza nazionale”, nella quale molti Stati includono oggi la sicurezza economica e finanziaria. 

          • Roma
          • 23 Febbraio 2011
             
             

            The bull commodity markets return

              Nel corso della tavola rotonda Aspen, The bull commodity markets return, sono state discusse le cause della volatilità dei prezzi energetici, agricoli e alimentari, identificando una serie di fattori: l’aumento consistente della domanda dai grandi paesi emergenti, la speculazione sui mercati dei derivati (e più in generale il peso crescente dell’economia finanziaria rispetto a quella reale), il ruolo di molti governi che gestiscono la produzione energetica con criteri politici, la crescente correlazione tra volatilità dei prezzi del petrolio (storicamente alta) e di altre commo

            • Milano
            • 21 Febbraio 2011
               
               

              La finanza per la crescita

                Tradizionalmente il sistema bancario ha svolto un ruolo fondamentale per la crescita destinando il risparmio dei cittadini al finanziamento delle attività produttive delle imprese.

              • Milano
              • 25 Gennaio 2011
                 
                 

                America 2011. La sicurezza nell’epoca dell’austerità

                  I membri del panel hanno discusso le prospettive della presidenza Obama, indicando nello State of the Union 2011 anche l’avvio virtuale della lunga corsa alla rielezione. La popolarità del presidente è stata rilanciata dalla sua reazione alla strage di Tucson di inizio gennaio, oltre che dal compromesso fiscale con i Repubblicani a fine anno. La chiave di volta sarà d’ora in avanti la sua efficacia nel produrre risultati tangibili, soprattutto sul fronte dell’occupazione.

                • Milano
                • 17 Gennaio 2011
                   
                   

                  Cos’è la crescita? Vecchi e nuovi paradigmi

                    C’era una volta il PIL. O meglio c’era una volta “solo” il PIL, inteso come indicatore aggregato utilizzato per misurare la crescita economica di un Paese, quantificando il flusso dei beni e dei servizi destinati ad usi finali e prodotti in un determinato lasso di tempo su un territorio circoscritto.

                  • Pechino
                  • 2 Dicembre 2010
                     
                     

                    China, Europe, U.S. Trialogue

                      Aspen Institute Italia ha organizzato, il 2-3 dicembre a Pechino, assieme ad Aspen USA e alla Scuola Centrale del Partito Comunista, e in collaborazione con la Fondazione Italia Cina, il “China, Europe, U.S. Trialogue”.

                      Da parte italiana hanno partecipato, tra gli altri, Giulio Tremonti, John Elkann, Cesare Romiti.

                    • Cernobbio
                    • 11 Aprile 2010
                       
                       

                      I protagonisti italiani nel mondo

                      • Senza categoria

                      Il confronto tra le esperienze degli italiani che, nel mondo, hanno avuto la capacità di realizzare brillanti carriere e di rivestire ruoli di altissimo livello, contribuisce a migliorare la comprensione delle difficoltà e delle potenzialità del nostro Paese, e all’indicazione di prospettive di relazione e integrazione più stabili.

                    • Milano
                    • 13 Dicembre 2010
                       
                       

                      Il nucleare in Italia

                        Il ritorno dell’energia dell’atomo è un tema d’attualità e di dibattito in molti paesi del mondo, così come lo è in Italia. I dati ufficiali confermano questo fermento: 65 nuove centrali sono in costruzione in 16 diversi paesi. Secondo alcuni la scelta del nucleare per l’Italia è una scelta giustificata da molteplici fattori tecnici, economici e geopolitici; altri si spingono oltre definendola una scelta quasi “inevitabile”.

                      • Milano
                      • 29 Novembre 2010
                         
                         

                        Affari di famiglia: economia italiana e aziende familiari

                          All’Istituto dei ciechi di Milano – nel salone Barozzi appena restaurato – si è tenuta la dodicesima riunione di Amici di Aspen. In apertura sono stati presentati i nuovi associati, si è tenuto un breve resoconto sulla vita del gruppo nell’ultimo anno e si è dibattuto un ventaglio di argomenti provenienti dal gruppo stesso, fra i quali individuare l’argomento da approfondire nella prossima conferenza annuale in primavera.

                        • Roma
                        • 24 Novembre 2010
                           
                           

                          Il valore economico dei beni artistici e culturali

                            La gestione e la valorizzazione di un vasto e importante patrimonio culturale impone un’attenta politica culturale, una ricerca continua di un punto di equilibrio tra tutela e sviluppo economico, tra valorizzazione del bene e attenzione a non “consumarlo”, tra conservazione dell’arte antica e promozione di quella contemporanea.

                          • Milano
                          • 15 Novembre 2010
                             
                             

                            La dinamica demografica in Italia: problemi e opportunità

                              L’invecchiamento della popolazione, l’immigrazione e la fuga dei cervelli sono questioni da affrontare guardando sia al futuro sia al passato. Il quadro attuale è, infatti, frutto di dinamiche  precedenti: negli scorsi decenni si rilevava un saldo delle nascite positivo e un saldo migratorio negativo, mentre oggi la situazione è ribaltata. Interrogarsi su come eravamo, oltre che su come saremo, è quindi un metodo utile per delineare le politiche necessarie a fronteggiare il cambiamento demografico, peraltro molto diverso da quello previsto dalla stessa Onu non meno di dieci anni fa.

                            • Roma
                            • 11 Novembre 2010
                               
                               

                              Leadership: modelli e valori emergenti per competere

                                “Le persone, molto più che in passato sono fondamentali per la competitività e, se parliamo di persone, parliamo di valori”. Da questa riflessione di Ennio Presutti, l’imprenditore e manager che è stato fra i co-fondatori di Aspen Institute Italia, si è articolato un dibattito concentrato sui nuovi modelli per una leadership efficace ed etica in un mondo globalizzato.

                              • Cernobbio
                              • 5 Novembre 2010
                                 
                                 

                                Le infrastrutture materiali: driver per la competitività

                                  Le infrastrutture sono alla base dello sviluppo economico di ogni Paese. Una adeguata dotazione di infrastrutture materiali è infatti condizione necessaria per competere sul mercato globale, e migliorare tale dotazione è un imperativo irrinunciabile per l’Italia e per l’Europa.

                                • Cernobbio
                                • 5 Novembre 2010
                                   
                                   

                                  Investire in conoscenza: più innovazione, migliori infrastrutture, nuova istruzione

                                    Sono tre i grandi temi da cui ripartire per consentire all’Italia di affrontare in modo competitivo le nuove e sempre più pressanti sfide globali: le politiche dell’innovazione, le infrastrutture tangibili e intangibili per il sistema della conoscenza e i modelli di istruzione per favorire occupazione e competitività.

                                  • Cernobbio
                                  • 5 Novembre 2010
                                     
                                     

                                    Sistema industriale, territorio, coesione sociale

                                      Il sistema industriale italiano è riuscito ad attraversare la crisi mantenendo la propria posizione di  preminenza nel settore manifatturiero a livello europeo e mondiale. La sostanziale tenuta del tessuto produttivo ha permesso all’economia di reagire, ma i segnali di ripresa restano fragili. Per far fronte a questa situazione è necessario recuperare competitività partendo dai vantaggi strutturali del Paese, rappresentati dalla flessibilità delle piccole e medie imprese e dalla coesione del territorio.