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Archivio cronologico

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      • Venezia
      • 9 Maggio 2014
         
         

        The Aspen Italia City of Venice Forum. Venezia: un modello per le smart cities?

          È difficile dare una definizione univoca del concetto di smart city: se da una parte si può associare all’applicazione integrata di tecnologie innovative alla gestione della città, dall’altra si pensa all’adozione di metodologie di ottimizzazione e coordinamento di soluzioni low-cost e buone pratiche già in uso, o almeno già note.

        • Roma
        • 16 Aprile 2014
           
           

          Prevenire, assicurare e gestire le catastrofi naturali

            Per caratteristiche naturali e fattori antropologici l’Italia può essere considerato un paese che presenta un livello elevato di fattori di rischio. È utile citare alcuni dati che consentono di inquadrare il fenomeno in via preliminare. Dal 1900 i terremoti hanno causato in Italia circa 160.000 vittime mentre nel solo dopoguerra si sono verificati 1061 eventi di frana con vittime, almeno 672 eventi d’inondazione con vittime. Gli eventi idrogeologici hanno causato oltre 9000 vittime e più di 700.000 sfollati e senza-tetto.

          • Roma
          • 8 Aprile 2014
             
             

            Il Brasile Mondiale. Tra innovazione e tensioni sociali

              Il Brasile viene da molti anni consecutivi di stabilità politica interna, in cui sono state poste le basi per una crescita economica sostenibile e un aumento del suo peso internazionale. Oggi il paese è però entrato in una fase  di relativo rallentamento che richiede ulteriori riforme di tipo strutturale per soddisfare le aspettative della classe media e per realizzare il proprio enorme potenziale.

            • Milano
            • 8 Aprile 2014
               
               

              Saper interpretare il cambiamento. Opportunità e rischi per essere leader nell’età dell’incertezza e della complessità

                Il titolo dell’incontro propone tre parole-chiave per una riflessione su una moderna leadership: cambiamento, incertezza, complessità. Parlare di cambiamento implica valutare le diverse dimensioni, geografica e temporale, che incidono in maniera crescente sulla vita personale e professionale. Venti anni fa il perimetro delle attività professionali si riduceva all’Occidente, oggi si estende in maniera crescente ai paesi emergenti. La formazione della leadership deve essere ispirata da queste nuove direzioni imprescindibili dello sviluppo e delle opportunità.

              • Milano
              • 7 Aprile 2014
                 
                 

                Efficienza e sviluppo sostenibile: quali sfide per imprese e istituzioni?

                  L’Italia necessita di una maggiore cultura sistemica e trasversale della sostenibilità e dell’efficienza: la prima per realizzare una green society, la seconda per arrivare ad una migliore efficienza energetica ed ad un più oculato impiego delle risorse naturali.  In quest’ottica è opportuno delineare un disegno strategico, che consideri nella giusta misura i cittadini, cui va rivolta un’attività di sensibilizzazione in primo luogo sulla spesa energetica; esistono, infatti, ampi margini di risparmio sia nella bolletta energetica, che in quella per il trattamento dei rifiuti pr

                • Roma
                • 2 Aprile 2014
                   
                   

                  Europe’s shifting politics: the challenge of smarter integration

                    C’è un ampio consenso sulle questioni centrali che determineranno la sostenibilità e l’efficienza dell’eurozona (e in certa della stessa Unione Europea nel suo insieme): i meccanismi comuni europei; il consenso politico interno a fronte di notevoli sacrifici imposti ai cittadini; il funzionamento delle istituzioni nazionali nell’introdurre riforme necessarie; e la fiducia reciproca tra i paesi membri.

                  • Roma
                  • 19 Marzo 2014
                     
                     

                    Da necessità a virtù: le privatizzazioni come fattore di crescita

                      Al tema delle privatizzazioni l’Italia periodicamente affida i fragili destini della sua finanza pubblica. Se sono proprio i vincoli sempre più stringenti di quest’ultima a rendere, di volta in volta, urgenti i programmi di dismissioni, va però precisato che privatizzare non può e non deve soltanto implicare fare cassa in modo rapido. Il tema, infatti, presenta diverse e variegate sfaccettature affrontate nel corso della tavola rotonda.

                    • New York
                    • 28 Febbraio 2014
                       
                       

                      The economic future of Europe and the US, the TTIP implications and investment opportunities in Italy

                        La conferenza, organizzata in collaborazione con Italian Business & Investment Initiative, ha messo in rilievo l’apertura di credito nei confronti dell’Italia proprio perché ha asset, spesso non conosciuti, che attirano gli interessi degli investitori. L’esecuzione delle riforme (non l’annuncio o il varo) la necessità di dare certezza, prevedibilità e ambiente business friendly, rimangono il vero esame da superare; l’attrazione degli investimenti esteri è un settore molto competitivo, ogni Paese è molto aggressivo. 

                      • Castelvecchio Pascoli (LU)
                      • 28 Febbraio 2014
                         
                         

                        The Aspen Institute Italia Seminar on Values and Society

                          Per l’ottavo anno consecutivo si è tenuto in Italia l’Aspen Seminar on Values and Society organizzato da Aspen Institute Italia in collaborazione con The Aspen Institute.

                          Il seminario è dedicato alla memoria di Ennio Presutti, fra i fondatori di Aspen Institute Italia, scomparso nel 2008.

                        • Roma
                        • 5 Febbraio 2014
                           
                           

                          Second dialogue of the Aspen Institute Food Security Strategy Group

                            Si è tenuto a Roma il secondo incontro del “Food Security Strategy Group” di The Aspen Institute, con la partecipazione di imprenditori del settore agroalimentare, esperti, operatori dello sviluppo, rappresentanti di organizzazioni internazionali, leader politici.

                          • Milano
                          • 3 Febbraio 2014
                             
                             

                            L’eccellenza del fare: mestieri d’arte e Made in Italy

                              La riscoperta dei mestieri d’arte, con la valorizzazione di saperi da sempre presenti sul territorio italiano, è un tema chiave per il Paese perché, in un contesto così difficile, può rappresentare un importante volano di sviluppo economico e crescita. Esiste in Italia una peculiare complementarietà tra industria manifatturiera e mestieri d’arte.  La bottega diventa infatti laboratorio, fucina di nuove tecnologie, di mestieri inediti, di casi di successo internazionale spesso straordinario.

                            • Milano
                            • 27 Gennaio 2014
                               
                               

                              Il nuovo manufacturing italiano. Tra l’esempio americano e i modelli asiatici

                                L’intero settore manifatturiero a livello mondiale è molto cambiato negli ultimi anni. Di riflesso, anche in Italia si sono verificati profondi aggiustamenti. Mentre tutti i paesi avanzati, ad eccezione della Germania, hanno perso rilevanti quote di mercato nell’export manifatturiero, le aziende italiane del comparto hanno perso meno delle altre economie mature. Con un processo di rinnovamento e ribilanciamento, il manifatturiero italiano è rimasto molto competitivo,  ma certo ha sofferto per il brusco calo della domanda interna dovuto alle misure di austerity.

                              • Roma
                              • 22 Gennaio 2014
                                 
                                 

                                Spending review: proposte operative

                                  La spending review è una formula che attinge a un’idea: la riduzione della spesa a fini di correzione dei saldi di finanza pubblica o per altre finalità prioritarie quali la riduzione della pressione fiscale. Un concetto che in realtà non è del tutto nuovo in Italia. Già all’indomani dell’Unità del Regno la destra storica di Sella era impegnata in un processo di razionalizzazione della spesa al fine di raggiungere il pareggio di bilancio.

                                • Milano
                                • 20 Gennaio 2014
                                   
                                   

                                  Mediacracy: i nuovi rapporti tra potere mediatico e potere politico

                                    I media hanno intrecciato la propria storia con il potere (e la capacità di controllarlo) fin dai propri esordi. È il caso delle prime gazzette sorte nel Seicento in varie città d’Europa, ma non si possono dimenticare evoluzioni fondamentali del fenomeno come il “Trattato sulla tolleranza” di Voltaire che – con un’opera di denuncia per niente lontana da una moderna campagna giornalistica – ottiene importanti ricadute nella società francese del XVIII secolo.

                                  • Roma
                                  • 20 Gennaio 2014
                                     
                                     

                                    Da banca a impresa competitiva

                                      Il 2014 è l’anno d’avvio dell’Unione Bancaria Europea. Essa nasce da difficili compromessi fra i vari paesi, dopo sei anni di crisi finanziaria e due recessioni. Le previsioni per l’Italia indicano per questo nuovo anno una modesta ripresa del PIL, lontana da una crescita apprezzabile. Quali sono dunque le risorse e le strategie che le banche possono mettere in campo per rafforzarsi da un lato e, dall’altro, sostenere imprese e famiglie in questa fase di cambiamento strutturale dell’economia italiana ed europea? I margini di manovra appaiono molto stretti.

                                    • Roma
                                    • 15 Gennaio 2014
                                       
                                       

                                      Le sfide per le start‐up italiane e il mercato USA: capacità innovative, tecnologia, capitali

                                        Le start-up sono un elemento importante per aumentare la competitività economica dell’Italia. La nascita di imprese in settori fortemente innovativi non solo aiuta il rinnovamento del tessuto economico del Paese, creando nuove nicchie di mercato, ma offre anche opportunità ai lavoratori più giovani, fortemente penalizzati dalla crisi. Basta pensare che negli Stati Uniti, dove il tessuto di start-up è più vivace, il 90% dei nuovi posti di lavoro è creato da imprese che hanno meno di 5 anni di vita.

                                      • Roma
                                      • 16 Dicembre 2013
                                         
                                         

                                        Generazione Y e la sfida del lavoro

                                          I dati sulla crescita e sull’occupazione continuano a fornire un quadro obiettivamente preoccupante per l’Europa, e per l’Italia in particolare. L’economia italiana sta tuttora perdendo posti di lavoro, soprattutto giovanili; la ripresa sarà lenta (e diseguale in diverse aree del paese), con un aumento previsto delle opportunità di lavoro inferiore  alla crescita del PIL.