Vai al contenuto

Archivio cronologico

  • Ricerca
  • Research


      • Milano
      • 24 Ottobre 2013
         
         

        Quale futuro per il capitalismo italiano. Il ruolo dei giovani in un mondo diventato più competitivo

          L’accelerazione della storia e la sua evoluzione in chiave multipolare e reticolare hanno determinato una mutazione del capitalismo: l’emergere della tecnofinanza è stata una delle sue più evidenti degenerazioni. Stanno anche affermandosi delle alternative al capitalismo di concezione smithiana, come la ricetta di Wen Jiabao di “considerare nell’allocazione delle risorse l’importanza della mano visibile del governo tanto quanto quella invisibile del mercato” [1]. 

        • Roma
        • 23 Ottobre 2013
           
           

          Gratuità ed economia di mercato: verso un nuovo paradigma

            La crisi economica e le sue conseguenze sociali hanno messo profondamente in discussione l’attuale paradigma economico basato sull’individualismo competitivo, sulla massimizzazione dell’utile del singolo e sulla “mano invisibile” capace di regolamentare il mercato.

          • Milano
          • 7 Ottobre 2013
             
             

            Le banche nell’economia reale: ripensare ruoli, responsabilità, regole

              Il sistema finanziario, nella teoria economica, ha il ruolo fondamentale di intermediare il risparmio permettendo una efficiente allocazione del capitale con conseguenti guadagni in termini di produttività e benessere dell’intero sistema economico. Tuttavia, nel recente passato, a questa funzione primaria se ne sono sovrapposte altre che hanno contribuito a snaturare il ruolo della finanza e il suo rapporto con l’economia reale.

            • Venezia
            • 4 Ottobre 2013
               
               

              Pivot to Europe: options for a new Atlantic century

                I recenti sviluppi negli Stati Uniti, con lo “shutdown” (almeno parziale) della macchina federale, evidenziano che  i sistemi politici su entrambe le sponde dell’Atlantico presentano molti aspetti disfunzionali. In una fase di ripresa economica incerta, per molti versi fragile e certamente asimmetrica (sia tra settori diversi che tra paesi diversi), l’efficienza decisionale dei governi è cruciale, ma al contempo si deve riconoscere che il vero fattore decisivo è la capacità delle economie transatlantiche di crescere.

              • Vicenza
              • 29 Settembre 2013
                 
                 

                Imprese familiari per lo sviluppo responsabile

                  La capacità di recupero delle imprese familiari, che rappresentano oggi più del 60% delle medie e grandi imprese a livello nazionale, non si è smentita anche nel corso dell’attuale crisi. Tuttavia, il protrarsi di un ambiente recessivo e della stretta creditizia, oltre al naturale ricambio generazionale, sta costringendo molte di queste aziende a ripensare radicalmente i propri modelli di business e le strutture finanziarie e di proprietà per tornare a crescere e non soccombere alla feroce competizione globale.

                • Roma
                • 25 Settembre 2013
                   
                   

                  Tavola rotonda Intergenerazionale – L’Italia di oggi e quella che vorremmo

                    Con questa Tavola Rotonda si avvia un confronto fra diverse generazioni su temi di comune interesse. “Solo da un incontro di differenti saperi, talenti e idee può nascere una speranza per il nostro futuro e un parziale sollievo dal caos che ci circonda” è l’idea che ha guidato Walter Paepke, fondatore di Aspen Institute.

                  • Milano
                  • 23 Settembre 2013
                     
                     

                    La cultura fa rete: strategie per l’innovazione e la crescita

                      L’Italia dispone di un patrimonio culturale che non ha eguali, ma che non è purtroppo adeguatamente valorizzato attraverso una strategia unitaria e riconoscibile, che sia realmente in grado di produrre effetti economici positivi in misura analoga a quanto realizzato da altri Paesi, pur molto meno dotati del nostro.

                    • Roma
                    • 18 Settembre 2013
                       
                       

                      Convivere con il rischio

                        Affrontare il tema della gestione del rischio richiede la risoluzione di un evidente paradosso: mentre i rischi a cui famiglie e imprese sono esposte si fanno sempre più numerosi e gravi, le risorse pubbliche per affrontarli sono sempre più limitate. Lo spettro dei rischi con cui cittadini, organizzazioni e Stati devono convivere diviene di fatto sempre più ampio, spaziando da quelli sanitari, previdenziali e professionali, a quelli legati alle catastrofi naturali o provocate dall’uomo.

                      • Venezia
                      • 12 Luglio 2013
                         
                         

                        Costruire una cittadinanza responsabile: valori, idee, partecipazione

                          Una riflessione sul concetto di cittadinanza responsabile impone, anzitutto, una considerazione sul sistema di valori sul quale si basa il rapporto tra cittadini e classe dirigente. Il paradigma di questa relazione, vissuta spesso in termini dicotomici, è oggi messo in discussione da una crescente richiesta di verifica dal basso: misurarsi con questa domanda è compito prioritario di una leadership capace di guidare e orientare gli eventi.

                        • Venezia
                        • 12 Luglio 2013
                           
                           

                          La città intelligente in un mondo policentrico: infrastrutture, servizi, mobilità sostenibile

                            Nell’attuale processo di globalizzazione policentrica le città stanno diventando snodi di reti sempre più intelligenti capaci di catalizzare e creare nuove energie per l’innovazione e la crescita. Basta una fotografia satellitare per catturare un’immagine composta di spazi urbani allargati e interconnessi, crocevia e punti di incontro di infrastrutture tangibili e intangibili.

                          • Venezia
                          • 12 Luglio 2013
                             
                             

                            (R)evolutions in the digital ecosystem: rethinking business, consumers and government

                              The fast will eat the slow. É la dura legge dell’ecosistema digitale di oggi e del futuro. Ma per essere veloci è necessario contare su infrastrutture tecnologicamente avanzate ed in grado di sostenere la competizione internazionale. E le maggiori aziende continuano ad investire in tecnologia, anche in momenti di crisi come quello attuale. Perché è la competitività la forza trainante del sistema: non basta migliorare la realtà educativa e velocizzare la burocrazia.

                            • Venezia
                            • 12 Luglio 2013
                               
                               

                              Sfide e opportunità per una società che cambia: più vecchi, più saggi, più sani

                                L’invecchiamento della popolazione, processo graduale ma inesorabile, ha effetti profondi sulla struttura demografica ed economica delle nostre società. Le previsioni parlano chiaro. In tutti i paesi sviluppati e in particolare in Italia, in Giappone e in Germania, il peso relativo della popolazione anziana sulla popolazione totale sta aumentando in modo considerevole.

                              • Venezia
                              • 12 Luglio 2013
                                 
                                 

                                Global energy outlook and the big transitions

                                  Il settore energetico ha nell’economia globale un ruolo di primo piano: ecco perché l’attuale recessione impone un’attenta valutazione delle tendenze che si stanno registrando nel settore. Prima dell’insorgere della crisi, sembrava prossimo a una profonda ristrutturazione a fronte della scoperta di nuove fonti di gas naturale e della crescente preoccupazione per l’ambiente. Gli effetti della recessione economica, anche se devono ancora essere pienamente compresi, sono comunque destinati ad essere asimmetrici.

                                • Venezia
                                • 12 Luglio 2013
                                   
                                   

                                  Governare la complessità del sistema paese: sfide, priorità e scelte per l’Italia

                                    Al centro del dibattito sono stati i termini della complessità del sistema Italia, nel contesto economico internazionale, con, sullo sfondo, la percezione diffusa di uno stato di crisi. Se si guarda all’economia reale emerge la necessità di accompagnare il posizionamento competitivo dei settori e delle imprese italiane nel panorama internazionale con  interventi capaci d’incidere sull’evoluzione del sistema d’istruzione e ricerca, sul funzionamento del mercato del lavoro, sul sistema del credito.