Unione e disunione: l’Europa nel 2015

La quattordicesima edizione dell’Aspen European Dialogue ha analizzato i possibili scenari per l’Europa nei prossimi dieci anni: la scelta tra un destino di superpotenza o di super-spazio, il problema demografico e i nodi dell’immigrazione, nonché la “guerra del bilancio e il “che fare” nel caso di un no francese alla Costituzione. Sono state discusse, inoltre, le implicazioni della riforma del Patto di Stabilità. Sul fronte dell’allargamento si è esaminato il caso Turchia: una possibile entrata di quest’ultima – benché ancora lontana nel tempo – ha evidenziato posizioni non univoche, e costi non solo economici. Sono stati anche presentati i risultati del rapporto della International Commission for the Balkans. E, infine, la complessa e delicata transizione della Russia; i perché e le conseguenze della svolta centralista e autoritaria di Putin, il ruolo geopolitico del fattore energetico, il ritorno dello Stato nell’economia, le relazioni con l’Unione Europea, il ruolo della Russia in Medio Oriente, la gestione – dopo i casi Georgia e Ucraina – di un complesso vicinato con le repubbliche asiatiche ex-sovietiche e l’evoluzione del rapporto con gli Stati Uniti.