Competitività e sviluppo: il ruolo delle reti infrastrutturali e della mobilità

La Tavola Rotonda ha preso in esame le carenze infrastrutturali che ostacolano la competitività del sistema Italia:superarle significherebbe garantire infatti al Paese un ruolo primario come piattaforma logistica e nodo di scambio nelle relazioni internazionali, sia intra-europee – fra oriente e occidente – che internazionali – fra l’Europa ed i Paesi dell’area mediterranea. Nonostante recenti e importanti interventi del Governo per rilanciare le infrastrutture sono ancora molte le variabili critiche da affrontare: indirizzi e decisioni dei pubblici poteri; incertezza del quadro regolatorio; complessità degli iter approvativi degli interventi; limitato viluppo dell’intermodalità e della logistica; limitata disponibilità di risorse pubbliche; ruolo degli operatori privati ed il loro rapporto con gli organismi pubblici; assunzione di chiare ed univoche regole di partnership pubblico-privato in Europa; creazione di consenso nei confronti dell’opinione pubblica nazionale e locale per la realizzazione degli interventi.