Vai al contenuto

Attività internazionali

  • New York
  • 10 Febbraio 2015
     
     

    Italy: we are open for business

      Un sostanziale ottimismo velato da antichi timori: questa la sensazione più ricorrente negli interventi al terzo New York Summit “Italy meets the United States of America” intitolato quest’anno “Italy: we are open for business”. L’incontro organizzato da Italian Business & Investment, Aspen Institute Italia, Consiglio per le Relazioni tra Italia e Stati Uniti, ha inteso illustrare agli investitori statunitensi “l’opportunità Italia” in termini di incoming e outgoing investment.

    • Bruxelles
    • 30 Novembre 2015
       
       

      Energy Security as a Priority for Europe’s Foreign Policy

        Il workshop è stato organizzato congiuntamente con il CEPS, Centre for European Policy Studies,  in collaborazione con EUISS (European Union Institute for Security Studies) e con il supporto di EEAS (European External Action Service). La discussione è stato strutturata per contribuire all’elaborazione in corso della “Global Strategy” dell’Unione Europea, che nel giugno 2016 sarà presentata ufficialmente dall’Alto Rappresentante per gli Affari Esteri e la politica di sicurezza della UE, Federica Mogherini.

      • Milano
      • 19 Marzo 2015
         
         

        Women in business. Innovation and technology: the Israeli experience

          L’incontro promosso da Valore D, Aspen Institute Italia e Women for Expo, ha analizzato modalità e dinamiche che contraddistinguono il “fare impresa” al femminile, le peculiarità di questo segmento dell’universo delle imprese ed anche le fragilità che possono minarne lo sviluppo e la crescita. Fa parte del progetto di Aspen Institute Italia Women in Business che intende creare un network transnazionale di incontro e di pensiero a sostegno della leadership delle donne.   

        • Roma
        • 14 Maggio 2015
           
           

          The spirit of Europe. What Europeans can do together for a political Union

            Ritrovare lo spirito dell’Europa significa anzitutto recuperare la dimensione politica e culturale del progetto di integrazione. Pur con un atteggiamento critico rispetto alle attuali carenze pratiche dell’Unione, non vanno dimenticati gli straordinari risultati raggiunti dall’Europa in termini di diritti e garanzie che oggi i suoi cittadini considerano normali, ma che non lo sono affatto in molte parti del mondo. In tal senso la dimensione ideale e storica deve essere combinata con una visione pragmatica e orientata all’efficienza rispetto alle priorità del presente.

          • Roma
          • 25 Giugno 2015
             
             

            Building the Energy Union

              Gli sforzi attualmente in atto per la costruzione di un’Unione Energetica efficiente in Europa dovrebbero essere inquadrati nel contesto dei grandi cambiamenti globali che, per ragioni diverse, sono connessi al settore energetico e che potrebbero prefigurare una nuova fase di globalizzazione, con nuovi protagonisti, nuovi equilibri di potere, nuovi conflitti (effettivi o potenziali).

            • Milano
            • 8 Luglio 2015
               
               

              Aspen at Expo – Women, science and sustainable development

                La chiave per lo sviluppo sostenibile non è solo quella di un’efficace collaborazione tra governo, società civile e settore privato, ma richiede anche un approccio scientifico. La scienza e la tecnologia sono fondamentali per venerare le conoscenze necessarie per risolvere in modo sostenibile i più impellenti problemi attuali. Scienza e tecnologia, inoltre, sono soprattutto importanti se inquadrate in un’ottica globale, perché i problemi di oggi sono problemi globali, ed è importante anche la prospettiva di genere.

              • Milano
              • 8 Luglio 2015
                 
                 

                Aspen at Expo – The role of nutrition in future health: the gender challenge

                  Le contiguità che si riscontrano tra donne, nutrizione e salute sono innegabili. Le donne sono responsabili della nutrizione nel mondo perché nella maggior parte dei casi sono loro ad acquistare e preparare ciò che si consuma sulle tavole delle famiglie. Inoltre sono anche coloro che di norma si prendono cura dei bambini, degli anziani e dei malati. Tuttavia, le donne sono anche le meno garantite dal punto di vista dell’alimentazione e costituiscono la maggioranza della popolazione di pazienti a livello mondiale, pur avendo le minori possibilità di accesso all’assistenza sanitaria.

                • Milano
                • 9 Luglio 2015
                   
                   

                  Aspen at Expo – The case for TTIP: how, when, what?

                    Gli accordi commerciali, e in particolare quello tra Europa e Stati Uniti (TTIP), rappresentano  una grande opportunità di sviluppo e crescita e non solo rischi. L’agenda della Commissione europea è molto ambiziosa. Il 90% della crescita economica mondiale avviene fuori dai confini europei ed è fondamentale per la nostra agricoltura approfittarne attraverso lo strumento negoziale. Il settore agricolo europeo ha registrato una decrescita nelle esportazioni durante la crisi, ma le cose stanno cambiando in meglio e questo richiede un grande lavoro per trovare le giuste convergenze.

                  • Milano
                  • 8 Luglio 2015
                     
                     

                    Aspen at Expo – A conversation on human mind and innovation

                      Nel 2014 sono stati venduti 350 milioni di pc e 320 milioni di tablet e, nei prossimi cinque anni, i dispositivi collegati a internet saranno 200 miliardi. I nuovi device imparano le nostre esigenze e le nostre preferenze, elaborando feedback sempre più personalizzati. L’intelligenza  artificiale compie grandi progressi.

                    • Milano
                    • 9 Luglio 2015
                       
                       

                      Aspen at Expo – Agribusiness and trade: friends or foes?

                        Lo sviluppo del mercato agricolo è nuovamente al centro dell’attenzione mondiale. Salgono i prezzi dei prodotti alimentari al consumo e si intensificano le fluttuazioni improvvise del costo delle derrate agricole nel breve periodo. Il mondo rischia un’era di scarsità di cibo, dopo un periodo di abbondanza, a motivo di fattori quali i cambiamenti demografici, quelli climatici, crescenti problemi per il sistema globale della salute e la carente distribuzione della ricchezza.

                      • Venezia
                      • 6 Marzo 2015
                         
                         

                        Assessing risk: business in global disorder

                          Il 2014 ha rappresentato il definitivo “ritorno” sulla scena della geopolitica. La transizione verso un’era più instabile, e la capacità della comunità internazionale delle istituzioni e degli affari di farvi fronte, sono state al centro della discussione in cui si è anche provato a definire una nuova “matrice del rischio”, lungo gli assi geografico e settoriale.

                        • Roma
                        • 26 Novembre 2014
                           
                           

                          Dei delitti e delle pene: giustizia ed economia politica

                            Un successo che oggi si definirebbe planetario, una grande eco in Italia, un’influenza sui Founding Fathers negli Stati Uniti e sulla costituzione napoleonica in Francia: il celeberrimo “Dei Delitti e delle Pene” venne pubblicato nel 1764 in forma anonima e due anni dopo, vista già la grande affermazione, esce nuovamente, ma questa volta a firma di Cesare Beccaria.

                          • Roma
                          • 6 Novembre 2014
                             
                             

                            Elezioni americane di mid-term: risultati e analisi

                              La vittoria repubblicana nelle recenti elezioni di mid term negli Stati Uniti è sicuramente significativa nei numeri e nelle dimensioni. Il Presidente Obama si trova potenzialmente contro sia il Congresso che il Senato. Certamente non una novità per il sistema politico americano: negli ultimi sessanta anni solo Jimmy Carter e Lyndon Johnson non hanno dovuto gestire un “divided government” che resta, dunque, una consolidata tradizione istituzionale del sistema politico di oltre Atlantico.

                            • Roma
                            • 2 Aprile 2014
                               
                               

                              Europe’s shifting politics: the challenge of smarter integration

                                C’è un ampio consenso sulle questioni centrali che determineranno la sostenibilità e l’efficienza dell’eurozona (e in certa della stessa Unione Europea nel suo insieme): i meccanismi comuni europei; il consenso politico interno a fronte di notevoli sacrifici imposti ai cittadini; il funzionamento delle istituzioni nazionali nell’introdurre riforme necessarie; e la fiducia reciproca tra i paesi membri.

                              • Roma
                              • 5 Febbraio 2014
                                 
                                 

                                Second dialogue of the Aspen Institute Food Security Strategy Group

                                  Si è tenuto a Roma il secondo incontro del “Food Security Strategy Group” di The Aspen Institute, con la partecipazione di imprenditori del settore agroalimentare, esperti, operatori dello sviluppo, rappresentanti di organizzazioni internazionali, leader politici.

                                • Roma
                                • 31 Luglio 2014
                                   
                                   

                                  From vulnerabilities to resilience: strengthening human development

                                    Istruzione, welfare e gender gap: sono questi gli item più importanti discussi nella Tavola Rotonda che ha visto come ospite Khalid Malik, Direttore dell’UNDP Human Development Report Office. Il rapporto 2014 si fonda su tre direttrici principali che misurano lo sviluppo umano a lungo termine: una vita in salute e di lunga durata, l’accesso alla conoscenza e un discreto standard di vita. Conta inoltre la capacità di una eguale possibilità di accesso. A questo si aggiunge il diritto per tutti a avere identiche opportunità di vita.

                                  • New York
                                  • 28 Febbraio 2014
                                     
                                     

                                    The economic future of Europe and the US, the TTIP implications and investment opportunities in Italy

                                      La conferenza, organizzata in collaborazione con Italian Business & Investment Initiative, ha messo in rilievo l’apertura di credito nei confronti dell’Italia proprio perché ha asset, spesso non conosciuti, che attirano gli interessi degli investitori. L’esecuzione delle riforme (non l’annuncio o il varo) la necessità di dare certezza, prevedibilità e ambiente business friendly, rimangono il vero esame da superare; l’attrazione degli investimenti esteri è un settore molto competitivo, ogni Paese è molto aggressivo. 

                                    • Siracusa
                                    • 6 Giugno 2014
                                       
                                       

                                      Arab Evolutions. The Mediterranean after the global slowdown

                                        L’evoluzione – difficile e differenziata – della regione mediterranea va inserita nel contesto globale: la ripresa (seppure lenta e diseguale) delle economie occidentali; la fase di apparente assestamento della maggiori economie emergenti; la pressione sui sistemi tradizionali di welfare; i grandi negoziati commerciali in corso; le questioni di sostenibilità ambientale; i massicci flussi migratori (che in parte attraversano il Mediterraneo); e, sullo sfondo, i continui mutamenti tecnologici che influenzano le società e i modi di vita.

                                      • Roma
                                      • 29 Giugno 2014
                                         
                                         

                                        The next frontiers: tapping the potential of our economies

                                          È ben noto da tempo che la ripresa dalla crisi economica degli ultimi anni è particolarmente lenta in termini storici, e i dati più recenti stanno confermando i timori per un possibile ulteriore rallentamento. A maggior ragione, nell’attuale contesto globale la crescita deve essere la priorità assoluta per l’Europea nel semestre di presidenza italiana. L’analisi prevalente è stata a lungo che il crollo della domanda fosse il problema centrale.