L’Italia e l’attuazione della strategia di Lisbona

La Tavola Rotonda L’Italia e l’attuazione della strategia di Lisbona (Il Piano per l’Innovazione, la Crescita e l’Occupazione – PICO) ha inteso portare all’attenzione dei soci Aspen il contributo dell’Italia all’attuazione degli accordi presi a livello Ue a Lisbona nel 2000. Si è discusso sulla validità del Piano, sulle possibili integrazioni da portare, sull’eventuale coinvolgimento dei destinatari del Piano stesso. Di particolare interesse risultano l’impegno a liberalizzare le prestazioni di servizi in linea con le direttive europee, a rendere oggettivi i criteri di fissazione dei prezzi amministrati laddove non è possibile lasciarli alla libera determinazione del mercato, a completare la liberalizzazione della domanda. \r\nÈ stata inoltre dedicata specifica attenzione all’obiettivo della semplificazione delle leggi e dei regolamenti, al miglioramento dell’efficienza della pubblica amministrazione e al sostegno delle piccole imprese. È stato anche ribadito l’impegno preso dall’Italia nei progetti europei Galileo, Egnos e Sesame. Sono state infine giudicate indispensabili – per l’avanzamento della frontiera della tecnologia – l’attuazione di 4 piattaforme informatiche, di 12 programmi strategici, di altri 12 laboratori di ricerca pubblici – privati e di 24 distretti tecnologici.