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Attività

Il ruolo delle Fondazioni per lo sviluppo del Paese

    • Roma
    • 23 Gennaio 2008

          La discussione ha riaffermato il ruolo strategico delle fondazioni bancaria soprattutto dopo che nel 2003 la Corte Costituzionale le ha collocate a pieno titolo “tra i soggetti dell’organizzazione delle libertà sociali”. Missione delle fondazioni è infatti quella di dare attuazione al principio di sussidiarietà orizzontale previsto dal quarto comma della Costituzione e, quindi, di essere di sostegno e supporto alla realtà dei corpi sociali intermedi del Paese che oggi, accanto al pubblico e al privato, lo Stato e il mercato, sono una componente essenziale di sviluppo e di coesione sociale. Le 88 Fondazioni di origine bancaria hanno complessivamente un patrimonio che ammonta a 47 miliardi di euro e che dal 1993 al 2006 ha avuto un incremento medio annuo composto del 5,7%. Nel 2006 la redditività netta media è stata del 7,3% (il 6,3% nel 2005), che sale all’8% se alla base di calcolo vengono aggiunti i proventi straordinari. La loro capacità erogativa ha ormai superato significativamente il miliardo e mezzo di euro all’anno. Si è molto discusso sulla governance: secondo alcuni gli amministratori pubblici dovrebbero avere un ruolo nel determinare i poteri di indirizzo e direzione mentre altri hanno ribadito che l’assetto organizzativo interno delle Fondazioni non dovrebbe essere in alcun modo condizionato o legato al sistema politico.

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