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Archivio cronologico

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      • Milano
      • 28 Novembre 2005
         
         

        Come ridare un’anima all’impresa: valori regole e cultura

          A dieci anni dal primo incontro, la conferenza annuale degli Amici di Aspen ha riportato l’attenzione sull’impresa: sugli uomini e i valori che la animano, sull’inventiva progettuale e sulla capacità di agire in un contesto globale. Individuare l’anima ossia individuare i principi primi grazie ai quali riallacciare il tessuto del rapporto tra imprese, cittadini e società, avendo presente che la questione centrale è sempre quella di mettere bene a fuoco valori e regole coi quali si vuole sviluppare il Paese.

        • Roma
        • 22 Novembre 2005
           
           

          Lo sviluppo del sistema bancario per la competitività del Paese

            La Tavola Rotonda ha affrontato una serie di nodi strategici per il sistema bancario italiano tra i quali il costo dei servizi bancari troppo elevato rispetto ad altri Paesi europei; la ridotta dimensione delle banche italiane non favorisce l’internazionalizzazione delle imprese; la difficoltà che hanno le banche nel finanziare l’innovazione; un diffuso fenomeno di razionamento del credito, soprattutto nel Mezzogiorno.

          • Torino
          • 20 Novembre 2005
             
             

            Shaping our future: new generations new leaders new ideas

              La conferenza ha messo a confronto gli Aspen Junior Fellows con leader affermati su temi strategici che caratterizzano la globalizzazione in atto. L’Europa, innanzi tutto, le cui pesanti battute d’arresto non significano per gli AJF, rinunciare a rilanciare, secondo schemi però diversi, il Vecchio Continente, combattendo in primo luogo il declino demografico e rilanciando l’economia.

            • Roma
            • 11 Novembre 2005
               
               

              Colazione in onore di Peter Mandelson

                La colazione di lavoro con il Commissario Europeo Peter Mandelson ha messo in primo piano la delicatezza e la complessità delle scelte di politica commerciale nella fase che precede il vertice del Doha Round di Hong Kong in programma in dicembre.

              • Roma
              • 10 Novembre 2005
                 
                 

                Banche imprese e tutela del risparmiatore

                  La conferenza ha esaminato le nuove norme nell’ottica della loro idoneità a tutelare il risparmiatore e a stabilire corrette dinamiche di mercato. Un attenzione particolare è stata dedicata all’efficacia della distinzione tra proprietà, gestione e controllo contenuta nella nuova legge. Nella seconda sessione al centro del dibattito è stato il nuovo modello per le autorità di controllo e il rispettivo ruolo tra autorità indipendenti ed Esecutivo.

                • Roma
                • 27 Ottobre 2005
                   
                   

                  Il finanziamento del sistema sanitario: quali nuovi modelli?

                    L’Organizzazione Mondiale della Sanità pone il sistema sanitario italiano ai primi posti, pur evidenziando il problema – che condividiamo con altri paesi europei – del finanziamento di una sanità capace di rispondere all’evoluzione della domanda di salute dei cittadini. Dall’incontro è emersa la richiesta di passare da una filosofia di conto economico ad una di analisi del fabbisogno sanitario attraverso la costruzione di modelli conoscitivi della domanda.

                  • Taormina
                  • 14 Ottobre 2005
                     
                     

                    Informazione, democrazia e sistemi di comunicazione

                      Il Seminario Informazione, democrazia e sistemi di comunicazione” svoltosi nell’ambito del programma Aspen Seminars for Leaders ha messo a fuoco i delicati rapporti che nelle società moderne legano politica economia e sistema della comunicazione. Per un giusto equilibrio tra queste componente determinanti delle democrazie moderne è necessario disporre di media autorevoli e liberi, evitando fenomeni di concentrazione e rischi di contiguità eccessiva con il potere.

                    • Taormina
                    • 14 Ottobre 2005
                       
                       

                      Il Mezzogiorno nel mercato globale: opportunità e sfide

                        Il Seminario “Il Mezzogiorno nel mercato globale: opportunità e sfide” svoltosi nell’ambito del programma Aspen Seminars for Leaders ha posto in primo piano il fatto che nel Mezzogiorno di’Italia sono presenti regioni tra le più adatte per un tipo di sviluppo non solo legato ad un ovvio valore turistico, ma anche idoneo ad attrarre investimenti internazionali, richiamare personale qualificato e ospitare sedi di aziende con alto tasso di innovazione tecnologica e propensione alla ricerca.

                      • Taormina
                      • 14 Ottobre 2005
                         
                         

                        Infrastrutture e reti: trasporti ed energia per lo sviluppo del Paese

                          Il Seminario “Infrastrutture e reti. Trasporti ed energia per lo sviluppo del Paese” svoltosi nell’ambito del programma Aspen Seminars for Leaders ha posto in primo piano il fatto che infrastrutture e reti, trasporti ed energia rappresentano un fattore cruciale per lo sviluppo del Paese. Per restituire efficienza e competitività all’economia italiana occorre una “politica industriale” efficace per tali settori, che oggi sono caratterizzati da rilevanti divari e ritardi rispetto ai maggiori competitori internazionali.

                        • Taormina
                        • 14 Ottobre 2005
                           
                           

                          La società post-moderna: valori, lavoro, consumi

                            Il Seminario La società post-moderna: valori, lavoro, consumi svoltosi nell’ambito del programma Aspen Seminars for Leaders ha messo a fuoco il dato di fatto che la società sta attraversando un passaggio d’epoca: dalla società moderna-industriale ad una frammentata e multiforme società post-moderna. Si è quindi cercato di comprendere i cambiamenti delle modalità di produzione e quelli indotti dall’uso della tecnologia e gli effetti sociali causati dalla rivoluzione dell’informazione.

                          • Roma
                          • 15 Settembre 2005
                             
                             

                            Ageing in Europe: turning weakness into strength

                              L’Italia è il Paese più vecchio d’Europa: due cittadini su 10 sono “over 65”, l’aspettativa di vita è elevata al contrario del tasso di natalità; il sistema pensionistico è particolarmente costoso sia perché i lavoratori italiani vanno in pensione prima rispetto agli altri Paesi Ocse – sebbene la produttività resti sostanzialmente invariata – sia perché per un imprenditore è generalmente poco conveniente mantenere al lavoro un dipendente “anziano” dato che il salario cresce con l’età.Costretta da spesa e debito pubblici che aumentano e produttività che diminuisce l’Italia dovrà mettere a pu

                            • Roma
                            • 20 Luglio 2005
                               
                               

                              Rilanciare l’industria del turismo: analisi strumenti progetti

                                L’Italia, grazie al suo patrimonio artistico, culturale e di bellezze naturali, ha sempre occupato una posizione di leadership nel turismo. Oggi tutto questo non basta più: se non si vuole che la crisi in cui versa il settore non si tramuti in declino occorre invertire la rotta attraverso strategie basate su precise e tempestive scelte industriali e politiche. Va dunque definito quale è il prodotto da vendere, la strategia e gli strumenti necessari per farlo. L’Italia può continuare ad essere competitiva dove più forte è il richiamo del "brand Italia".

                              • Roma
                              • 13 Luglio 2005
                                 
                                 

                                Laici e credenti: quali valori per il mondo di domani?

                                  La Tavola Rotonda ha voluto approfondire i termini del confronto tra laici e credenti, tra cultura laica e cultura religiosa che in Italia, in Francia, in Germania si è fatto, in tempi recenti, particolarmente vivace: basti pensare al dibattito suscitato in Francia attorno alla “laicità” per la legge sullo chador nelle scuole pubbliche, oppure alla disputa avvenuta in Italia a proposito dei quesiti referendari sulla legge 40. Si è convenuto sull’importanza di individuare un comune campo di ricerca e di impegno.

                                • Firenze
                                • 8 Luglio 2005
                                   
                                   

                                  The West – the BRICs and the rest: a global agenda for the transatlantic economy

                                    La conferenza rappresenta ogni anno un importante momento di riflessione sui trend prevalenti dell’economia mondiale a medio e lungo termine. L’edizione 2005 si è svolta, però, all’indomani di un tragico attacco terrostico nel cuore dell’Europa. Le economie occidentali, dopo i fatti di Londra, sono sottoposte a due pressioni di natura molto diversa: da una parte la situazione di incertezza e insicurezza dovuta al virulento ritorno del terrorismo internazionale, dall’altra l’emergere sullo scacchiere economico e politico di potenze economiche come Cina, India, Russia e Brasile.

                                  • Milano
                                  • 27 Giugno 2005
                                     
                                     

                                    I contenuti video nel confronto globale tra piattaforme. Modelli di business e proprietà intellettuale

                                      La Tavola Rotonda ha preso in esame l’irreversibile processo di convergenza tra tecnologie TV e TLC: nel prossimo futuro, infatti, l’ADSL e la TV su protocollo IP consentiranno agli operatori TLC di misurarsi con un’offerta video completa. Al tempo stesso diventare digitale per la televisione ha significato poter disporre un accesso dedicato all’utente finale, un rapporto di partecipazione del telespettatore ai programmi; l’opportunità di personalizzare i palinsesti; la separazione delle differenti funzioni ovvero l’operatore di rete, dal fornitore di contenuti e servizi.

                                    • Roma
                                    • 21 Giugno 2005
                                       
                                       

                                      Le città del futuro: eventi servizi tecnologie

                                        La conferenza ha esaminato le esigenze cui le città del futuro dovranno far fronte. Le metropoli dovranno farsi carico di accogliere, attrarre e coinvolgere un sempre maggior numero di persone in cerca di città che siano attrattive ed efficienti senza perdere identità e specificità. In un contesto sempre più multiculturale le città devono trovare nuovi strumenti per rendere compatibili elementi diversi: efficienza produttiva, dimensione estetica e coesione sociale. Devono, inoltre, essere capaci di attrarre turismo e saperlo poi gestire in maniera sostenibile.

                                      • Roma
                                      • 9 Giugno 2005
                                         
                                         

                                        Le imprese italiane e il mercato del lavoro

                                          La conferenza affronta temi centrali per il rilancio dell’economia italiana quali produttività, formazione e flessibilità. Al centro del dibattito le misure più adeguate per rendere il sistema più competitivo, le nuove politiche per la formazione del capitale umano, per una maggiore qualificazione della forza lavoro immigrata e del lavoro femminile. Si è discusso anche di proposte per una diminuzione del costo del lavoro, della maggiore flessibilità del mercato del lavoro, del futuro degli ammortizzatori sociali e della necessità di nuove tutele per i nuovi lavori.