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Archivio cronologico

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      • Milano
      • 17 Giugno 2019
         
         

        Climate Change, suolo e cibo: dall’emergenza alla crescita

          La società contemporanea vive un paradosso: nella popolazione mondiale i decessi legati alla mancanza di cibo e quelli relativi a malattie determinate dalla sovra-alimentazione si equivalgono. Questa ripartizione iniqua delle risorse alimentari è ancora più problematica se si considera che la filiera della produzione del cibo (dall’agricoltura alla tavola dei consumatori) è responsabile per circa il 40% delle emissioni di gas nocivi.

        • Roma
        • 12 Giugno 2019
           
           

          Valore e valori di una nuova responsabilità sociale d’impresa

            Non solo profitto. Superata la fase di “turbo capitalismo” il futuro dell’economia mondiale si declina ormai con una tendenza sempre  più accentuata verso un nuovo modello. Strategici sono dunque, accanto all’irrinunciabile valore della crescita e dei buoni risultati economici, anche un corretto rapporto con il territorio, un rinato senso della comunità e una maggiore attenzione alle questioni ambientali.

          • Roma
          • 9 Giugno 2019
             
             

            Homo Sapiens Digitalis o Uomo-Dato? L’essere umano nell’era digitale

              La trasformazione digitale è una forza inarrestabile che sta rivoluzionando la società contemporanea. Tuttavia, la polarizzazione innescata dai cambiamenti in atto in molti ambiti sociali ed economici, fa emergere la necessità di accompagnare questa transizione, con l’obiettivo di preservare l’equità e la stabilità sociale in uno scenario di crescente complessità.

            • Roma
            • 5 Giugno 2019
               
               

              L’Unione Europea dopo le elezioni: dinamiche interne e competizione globale

                Una prima lettura possibile del voto parlamentare europeo si concentra sull’arretramento dei due maggiori partiti tradizionali (popolari e socialisti), sull’affermazione di altri due partiti pro-europei (liberali e verdi) che lo ha quasi compensato, e su una posizione comunque ammorbidita dei partiti euro-scettici (uno scetticismo “soft”, che sembra inserirsi nel quadro di un cambiamento dall’interno). Questi ultimi sono certamente una forza significativa, ma non appaiono in grado di condizionare pesantemente i lavori del Parlamento.

              • Roma
              • 28 Maggio 2019
                 
                 

                Scienza e cittadini. Comprendere e sostenere la ricerca e le sue applicazioni

                  Negli ultimi anni si assiste a una perdita di fiducia e comprensione del progresso scientifico, e dei suoi benefici diffusi sulla società. Come può essere promossa una visione condivisa che possa riconciliare scienza ed opinione pubblica? Si tratta di due ambiti che sembrano coesistere su piani paralleli, divisi da un confronto critico che risulta amplificato dai social networks. La polarizzazione delle posizioni incide sulle percezioni delle comunità interessate e sulle decisioni che hanno come oggetto aspetti tecnico-scientifici.

                • Terni
                • 10 Maggio 2019
                   
                   

                  La riqualificazione delle aree di crisi industriale complessa: una visione per il futuro.

                    Le crisi del 2008 e 2011 hanno avuto in Umbria un impatto severo rispetto ad altre zone dell’Italia e dell’Europa. Il quadro peraltro aveva già cominciato a deteriorarsi all’inizio degli anni 2000, aprendo un divario tra l’Umbria, regione di grande tradizione manifatturiera, e le aree più ricche del Paese. Nello studio presentato durante la conferenza si fa riferimento proprio alle  origini della crisi a partire dal dato microeconomico ed evidenziando una forte polarizzazione nella competitività delle imprese.

                  • Roma
                  • 17 Aprile 2019
                     
                     

                    Amministrazione pubblica e capitalismo delle piattaforme digitali

                      Aspen Institute Italia ha promosso questa tavola rotonda per esaminare il ruolo delle pubbliche amministrazioni di fronte alle principali sfide poste dall’innovazione tecnologica. Nel corso dell’incontro è stato presentato un background document dal titolo «Amministrazione pubblica e capitalismo delle piattaforme digitali».

                    • Milano
                    • 15 Aprile 2019
                       
                       

                      Brexit e mercati finanziari: le conseguenze per l’Italia

                        La Brexit e l’incertezza che sta generando, rappresentano un elemento di grande novità e potenziale destabilizzazione per i mercati finanziari.

                        Londra ha operato a lungo come principale piazza finanziaria europea, pur essendo collocata al di fuori dall’area euro. Ora l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea pone l’Europa davanti al bivio: trovare un accordo per continuare a mantenere una buona parte delle operazioni a Londra o iniziare il lungo e faticoso percorso per la creazione di un mercato continentale.

                      • Milano
                      • 10 Aprile 2019
                         
                         

                        Le malattie del futuro: le speranze e le paure

                          La medicina moderna è in costante evoluzione, con scoperte e tecnologie impensabili fino a pochi anni fa. Nel campo dell’immunologia (la cosiddetta immuno revolution) non si credeva ad esempio che il sistema immunitario potesse essere “educato” a combattere le celle tumorali, mentre oggi abbiamo diversi riscontri clinici. Gli avanzamenti della ricerca hanno portato a diversi cambi paradigmatici, che hanno messo in crisi visioni precedenti della malattia e del corpo umano.

                        • Roma
                        • 20 Marzo 2019
                           
                           

                          Verso le elezioni europee

                            Alla fine si voterà per l’Europa. Continueranno certo a contare i partiti dei singoli Paesi  e i temi nazionali avranno certo importanza per i cittadini chiamati al voto. Ma alla fine sarà una nuova idea di Europa ad essere la posta in gioco.  Perché stavolta come non mai  la costruzione europea verrà giudicata politicamente. Due macroaree politiche – una più tradizionale afferente alla grandi famiglie dei popolari e dei socialisti e una di nascita recente , ovvero i gruppi che si rifanno al populismo e al sovranismo – si confronteranno aspramente.

                          • Castelvecchio Pascoli (LU)
                          • 14 Marzo 2019
                             
                             

                            The Aspen Institute Italia Seminar on Values and Society

                              In collaborazione con The Aspen Institute si è svolta la diciassettesima edizione dell’Aspen Institute Italia Seminar on Values and Society.

                              Il seminario, della durata di tre giorni, è dedicato alla memoria di Ennio Presutti, fra i fondatori di Aspen Institute Italia, scomparso nel 2008.

                            • Milano
                            • 11 Marzo 2019
                               
                               

                              L’industria dell’Acqua tra efficienza, innovazione e sostenibilità

                                L’acqua è sicuramente un diritto umano, elemento fondamentale per la vita e la salute di tutti i cittadini. La sua somministrazione, tuttavia, è un processo complesso che presuppone l’esistenza di un vero e proprio settore industriale capace di portare questa risorsa, con standard elevati di servizio e di qualità, dalle sorgenti ai rubinetti dei privati.

                              • Venezia
                              • 8 Marzo 2019
                                 
                                 

                                Assessing risk: business in global disorder

                                  Le prospettive del sistema globale – tanto in termini economico-finanziari quando politico-strategici – sono caratterizzate dalla mancanza di un chiaro principio ordinatore. Non c’è dubbio che l’ordine internazionale stia cambiando, ma vi sono gravi rischi di frammentazione e di insufficiente governance, a fronte di problemi che non possono essere gestiti a livello nazionale e forse neppure regionale – dalle regole della finanza a quelle sui big data e la privacy, dal cambiamento climatico alle migrazioni.

                                • Milano
                                • 5 Febbraio 2019
                                   
                                   

                                  L’Italia e l’Europa

                                    La prima Tavola Rotonda del 2019 degli Aspen University Fellows è dedicata a discutere le  prospettive dell’Italia e dell’Europa in quest’anno in cui si incrociano le incertezze della Brexit, le elezioni del Parlamento Europeo, l’incertezza economica di un continente che non riesce a realizzare una prosperità condivisa e con crescenti tensioni sociali.  

                                  • Roma
                                  • 29 Gennaio 2019
                                     
                                     

                                    Una politeia per un’Europa diversa, più forte e più equa

                                      Il primo incontro degli Aspen Junior Fellows del 2019 si è concentrato sull’Unione europea, sull’analisi del suo percorso e delle sue prospettive nell’anno dell’elezione del nuovo Parlamento.

                                      “Conoscere l’Europa per cambiarla” potrebbe essere il leitmotiv della discussione. Le disposizioni dei trattati indicano gli obiettivi a cui l’Unione deve tendere, come una crescita economica equilibrata e la stabilità dei prezzi. Gli strumenti da utilizzare devono essere all’altezza delle ambiziose finalità che il progetto comune si è posto.

                                    • Milano
                                    • 21 Gennaio 2019
                                       
                                       

                                      Le nuove città stato tra potere, crescita e disuguaglianze

                                        Nel 2050 l’urbanizzazione a livello mondiale raggiungerà, secondo l’Onu, il 65% della popolazione, con il conseguente aumento di consumi, di fabbisogno di energia e di opportunità di sviluppo. E tutte le grandi metropoli coprono già oggi circa il 3% delle terre emerse: attorno a Pechino si sta formando una “città” di 103 milioni di abitanti con grandi problemi di gestione, a cominciare da quello dei trasporti. Se da una parte le città saranno sempre di più motore di crescita e forniranno la metà del PIL mondiale, dall’altra sono e saranno anche in futuro produttori di disuguaglianze.