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Programmi: “Stati Uniti”

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      • 12 Novembre 2020
         
         

        L’America post-voto e i trend dell’economia

          Non sarà un avvio semplice quello di Joe Biden alla Casa Banca. E non solo per il comportamento di Donald Trump. Ma essenzialmente perché i democratici hanno perso alcuni seggi alla Camera e le elezioni per il Senato in Georgia il prossimo 5 gennaio potrebbero assegnare i due posti mancanti ai repubblicani, ratificando quel divided government che renderebbe il cammino dell’agenda Biden – soprattutto in economia – molto complicato.

        • Incontro in modalità digitale
        • 5 Novembre 2020
           
           

          X-raying the US elections. A one hour conversation with Charlie Cook

            È opportuno valutare il voto di questo 2020 in chiave comparata con la vittoria di Donald Trump nelle presidenziali del 2016. In quell’occasione, Hillary Clinton ottenne 20 Stati contri 30 conquistati da Trump.

            La situazione del 2020 è diversa in misura significativa. Joe Biden aveva l’obiettivo fondamentale di vincere negli Stati che Clinton aveva perso per meno di 1% del voto: ha in effetti ottenuto questo risultato, e ciò è sufficiente a spiegare lo scarto a suo favore – sia su scala nazionale che negli Stati-chiave come Michigan, Wisconsin, ma anche Georgia e Pennsylvania.

          • Incontro in modalità digitale
          • 22 Ottobre 2020
             
             

            The future of America. Trump’s legacy and policy challenges

              I sondaggi, quasi senza eccezione, indicano che la situazione è strutturalmente diversa dal 2016 – a prescindere dalle dichiarazioni fatte dalle due campagne elettorali, proprio in relazione all’affidabilità delle previsioni, per mobilitare i propri sostenitori.

            • Incontro in modalità digitale
            • 14 Ottobre 2020
               
               

              Aspen Collective Mind. Occidente oggi: cosa rappresenta e quali sono i suoi valori?

                L’Occidente versa ormai da anni in una grave crisi politica e valoriale, lontano ormai da una posizione di leadership come fondamentale presidio a difesa delle libertà e argine insostituibile contro i totalitarismi. Tale funzione di defensor libertatis nel mondo ha certamente avuto lati oscuri, come il sostegno offerto ad alcune dittature solo perché anticomuniste, anche se Europa e Stati Uniti hanno in ogni caso a lungo sostenuto la visione di un ordine mondiale basato sui diritti e sulle libertà fondamentali.

              • Incontro in modalità digitale
              • 8 Ottobre 2020
                 
                 

                The future of Nato

                  Per valutare meglio le linee di tendenza e le prospettive della NATO bisogna inquadrarle e interpretarle in qualche modo nel più ampio contesto della sicurezza mondiale. Attualmente, il sistema internazionale sembra essere caratterizzato da una forma di “multipolarità aggressiva”, così come da una competizione di potere  piuttosto caotica in tutte le sfere. La questione delle relazioni  fra Stati Uniti e Cina ha inevitabilmente assunto un ruolo centrale, anche se l’evoluzione di questi  rapporti bilaterali rimane tutt’altro che chiara.

                • Incontro in modalità digitale
                • 30 Giugno 2020
                   
                   

                  The Transatlantic future beyond Covid

                    La gestione della pandemia, e degli effetti socio-economici dei lockdown, è un grande test per la resilienza del rapporto transatlantico in un contesto globale piuttosto instabile.

                  • Incontro in modalità digitale
                  • 8 Aprile 2020
                     
                     

                    Gli Stati Uniti alla prova di COVID-19

                      La pandemia ha colto gli Stati Uniti in una delicata fase pre-elettorale in cui il Presidente in carica scommetteva moltissimo su una crescita economica solida e prolungata, mentre il Partito Democratico offriva un’alternativa incentrata almeno in parte su un maggior ruolo dello Stato nella redistribuzione dei redditi e nella fornitura di servizi essenziali – compresa la sanità.

                    • Roma
                    • 27 Novembre 2019
                       
                       

                      The US economy and its global impact: internal trends, trade tentions and alliance management

                        Il quadro economico globale desta preoccupazione per il rallentamento – parzialmente sincronizzato – che si osserva in varie regioni, e per l’incertezza causata dalle tensioni commerciali: si intrecciano dunque fattori legati al ciclo economico, questioni più strettamente finanziarie (politiche fiscali e monetarie, ammontare del debito), e problemi geopolitici con una forte dimensione tecnologica.

                      • Washington,DC
                      • 8 Luglio 2019
                         
                         

                        Italy, the US and Europe: facing inevitable change in a smart way

                          In un quadro globale pieno di incertezze e caratterizzato da alcuni veri cambiamenti sistemici, il rapporto transatlantico conserva basi solide in termini strutturali ma è indubbiamente sottoposto a tensioni crescenti. Sia gli Stati Uniti che l’Unione Europea sono attraversati da forti spinte politico-sociali che mettono in discussione la fiducia nelle istituzioni e perfino lo stesso modello occidentale, anche se mancano ad oggi chiare alternative, e i partiti tradizionali europei hanno retto nel recente voto parlamentare l’urto dei movimenti ansi-establishment ed euroscettici.

                        • Roma
                        • 15 Gennaio 2019
                           
                           

                          Il secondo tempo di Donald Trump. Le sfide economiche transatlantiche

                            Non sarà l’economia a mettere in pericolo l’eventuale rielezione di Donald Trump alla Casa Bianca. Il Presidente americano, che per alcuni resta ancora una sorta di incidente della storia, è molto più pragmatico di quanto i suoi repentini cambi di strategia e la sua innovativa comunicazione a colpi di durissimi tweet facciano pensare. La riforma fiscale giova all’economia americana e i suoi vantaggi dovrebbero durare nel tempo per giocare un ruolo nella corsa al secondo mandato nel 2020.

                          • Roma
                          • 3 Dicembre 2018
                             
                             

                            US-Italy Dialogue The economics of the bilateral relationship

                              Il dialogo bilaterale Italia-Stati Uniti – basato su relazioni che rimangono intense a tutti i livelli – si inserisce naturalmente nel contesto dei grandi trend globali, transatlantici ed intra-europei. Le iniziative di politica estera intraprese dall’amministrazione Trump sono strettamente collegate all’ascesa della Cina come vera superpotenza a tutto spettro, alle nuove catene del valore che caratterizzano i flussi commerciali e finanziari, all’effetto combinato dei cambiamenti tecnologici e delle nuove scoperte di giacimenti fossili in campo energetico.

                            • Roma
                            • 25 Ottobre 2018
                               
                               

                              Premio Aspen Institute Italia 2018 per la ricerca e la collaborazione scientifica fra Italia e Stati Uniti

                                La terza edizione del Premio Aspen Institute Italia per la collaborazione e la ricerca scientifica tra Italia e Stati Uniti è stata alla ricerca “La  ricerca  di  cristalli  proibiti”, condotta da Luca Bindi, Professore Associato di Mineralogia e Cristallografia presso il Dipartimento di Scienze della Terra della Università di Firenze e da Paul J. Steinhardt, Albert Einstein Professor in Science e Director del Princeton Center for  Theoretical Science della Princeton University.

                              • Brussels
                              • 20 Giugno 2018
                                 
                                 

                                Crisis across the Atlantic. Preserving the Europe-US link

                                  L’incontro del Dialogo Strategico Transatlantico, tenutosi a Bruxelles dal 20 al 22 giugno, ha rappresentato un passo fondamentale per il consolidamento del rapporto tra il Gruppo strategico statunitense e il suo omologo europeo. Il Dialogo proseguirà in maniera sistematica, riunendo i due Gruppi strategici almeno una volta all’anno. Il prossimo incontro è stato fissato negli Stati Uniti per la fine di gennaio 2019. 

                                • Roma
                                • 13 Giugno 2018
                                   
                                   

                                  Trump in action: America first from words to deeds

                                    Il concetto racchiuso nell’espressione “America First” rappresenta forze potenti nella società americana, e alcuni evidenti elementi di rottura in politica estera arrivano dopo anni di progressiva erosione del consenso internazionale (anche all’interno dello stesso Occidente) e della legittimità delle grandi istituzioni sorte dalla Seconda Guerra Mondiale. In chiave transatlantica, la tentazione ricorrente è stata quella di salvaguardare la partnership nelle sue forme preesistenti, mentre però il sistema globale stava cambiando rapidamente.

                                  • Roma
                                  • 7 Maggio 2018
                                     
                                     

                                    The EU and the UK after Brexit: saving the security link

                                      La gestione dei rapporti tra Gran Bretagna e Unione Europea dopo la Brexit rappresenta una sfida particolarmente complessa nel settore della sicurezza e tutte le parti in causa sembrano concordare sul fatto che ciò richiede un quadro di riferimento specifico. Per facilitare quella che sarà inevitabilmente una transizione delicata sono stati enunciati alcuni principi di base.

                                    • Roma
                                    • 7 Febbraio 2018
                                       
                                       

                                      Aspenia Talks – Economic relations between Italy and the United States

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                                        • It’s a pleasure to speak with you tonight about economic relations between the United States and Italy.
                                        • I have been living in Italy, the bel paese, for six months now, and so in many respects, I a
                                      • Milano
                                      • 22 Gennaio 2018
                                         
                                         

                                        La riforma fiscale USA

                                          La riforma fiscale approvata dall’amministrazione Trump ha un sapore di epocalità e ha  un notevole impatto sulla tassazione delle imprese: si passa da un’aliquota del 35% ad una del 21%. Decisamente più modesto l’impatto sull’imposta sul reddito delle persone fisiche, la cui aliquota impositiva è tagliata di soli 2,6 punti percentuali, passando così dal 39,6% al 37%. Inoltre, almeno astrattamente, la prima misura è a tempo indeterminato, mentre la seconda – per ragioni legate ai regolamenti parlamentari USA – si risolverà nel 2025.