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Aspenia 91 l’America nonostante tutto

  • 19 Gennaio 2021

        NOTA PER LA STAMPA

        ASPENIA 91

        L’AMERICA NONOSTANTE TUTTO

        Roma, 19 gennaio 2021 – Aspen Institute Italia, in partnership con RAINEWS 24, organizza domani 20 gennaio alle ore 17:30 il Digital Aspenia Talk su piattaforma Zoom “L’America nonostante tutto” in occasione dell’uscita di Aspenia 91, rivista diretta da Marta Dassù . Durante il dibattito – vedi invito allegato – verrà ascoltato in diretta il discorso inaugurale del Presidente Joe Biden.

        Il numero 91 di ASPENIA è dedicato agli Stati Uniti e contiene articoli di Charles Kupchan, Jeffrey Sachs, David Livingston, Michael Beckley, Gianni Riotta, Giuliano Ferrara, Mario Sechi, Andrew Spannaus, Andrey Kortunov, Stephen M. Walt e John Hulsman. Senza dimenticare l’Europa: il numero si apre, infatti, con una conversazione con il Commissario europeo per l’Economia Paolo Gentiloni incentrata sul ruolo geopolitico dell’Ue e sul rilancio della relazione transatlantica in un sistema internazionale immerso, a causa della pandemia, in una devastante crisi sanitaria, economica e sociale.

        Il Presidente eletto Joe Biden prende in mano un paese spaccato e dove vige ancora un clima avvelenato dall’attacco a Capitol Hill del 6 gennaio scorso e dagli ultimi colpi di coda di un presidente uscente che ha continuato a contestare i risultati delle urne. Nell’agenda Biden al primo posto è senza dubbio il mettere sotto controllo l’emergenza Covid e varare un pacchetto di stimolo fiscale per sostenere il rimbalzo potenziale (e parzialmente già in atto) dell’economia americana. Sul fronte della politica estera Biden punterà su un internazionalismo pragmatico, tarato sugli interessi domestici americani, e selettivo. La presidenza Biden, in linea con quelle di Barack Obama e di Donald Trump, chiederà agli europei di assumere responsabilità dirette per la propria sicurezza, prendendo atto del graduale disimpegno americano da alcuni teatri cruciali ai confini meridionali dell’UE. Altro punto strategico: anche Joe Biden, come Donald Trump, vedrà nel confronto con la Cina la sfida del secolo. L’atlantismo del XXI secolo terrà o si sgretolerà sulla gestione dei rapporti con la Cina.

        L’Europa non può illudersi che l’America di Biden, fortemente divisa al suo interno, segni il puro ritorno al passato. Si tratta di immaginare il futuro delle relazioni fra le due sponde dell’Atlantico, in un mondo in cui un’America meno dominante di un tempo, distratta da se stessa e impegnata nella competizione del secolo con la Cina, avrà qualcosa da dare e parecchio da chiedere. Anche sul piano commerciale. La svolta sarà netta, rispetto ai dazi alla Trump; ma si porranno comunque problemi collegati alla tassazione dei grandi giganti del digitale e all’eventuale carbon border tax. Trovare un’intesa non sarà semplice. Joe Biden, dopo la prova di forza di Trump, sarà per l’Europa una prova di maturità. E converrà superarla: fra quattro anni le due Americhe si scontreranno di nuovo.

         


        Dott.ssa Stefania Salustri
        Responsabile Comunicazione e Media, Direttore Sito Web
        Tel: 335 7919949
        e-mail: stefania.salustri@aspeninstitute.it