Vai al contenuto

Programmi: “Geopolitica”

  • Ricerca
  • Research
         

      • Incontro in modalità digitale
      • 25 Novembre 2020
         
         

        The new US administration and transatlantic relations: a renewed NATO?

          L’arrivo di una nuova amministrazione a Washington offre l’occasione per un ripensamento ad ampio spettro degli impegni e degli strumenti che la NATO adotta per perseguire i suoi obiettivi. L’alleanza ha dimostrato notevoli capacità di adattamento, ma le molte sfide dei prossimi anni impongono un nuovo sforzo congiunto.

        • Incontro in modalità digitale
        • 18 Novembre 2020
           
           

          The Pandemic and the power sector

            Nonostante i grandi ostacoli strutturali e i cicli di alti e bassi che ha attraversato, la transizione energetica globale, iniziata già da vari anni, continua il suo corso. La pandemia oggi in atto e la conseguente recessione economica sono arrivate in un momento critico da questo punto di vista.

          • Incontro in modalità digitale
          • 12 Novembre 2020
             
             

            L’America post-voto e i trend dell’economia

              Non sarà un avvio semplice quello di Joe Biden alla Casa Banca. E non solo per il comportamento di Donald Trump. Ma essenzialmente perché i democratici hanno perso alcuni seggi alla Camera e le elezioni per il Senato in Georgia il prossimo 5 gennaio potrebbero assegnare i due posti mancanti ai repubblicani, ratificando quel divided government che renderebbe il cammino dell’agenda Biden – soprattutto in economia – molto complicato.

            • Incontro in modalità digitale
            • 11 Novembre 2020
               
               

              The world post Covid-19

                La pandemia da Covid-19 ha messo il mondo davanti a una nuova realtà e sottolineato l’esigenza di ripensare i sistemi economici e i modelli di sviluppo e optare, come già evidenziato dalla nuova Commissione Europea, per un nuovo progetto più sostenibile, più “verde” e più inclusivo. La Cina, da cui tutto è partito, è la nazione che per prima è riuscita a controllare e prevenire il rischio pandemico.

              • Incontro in modalità digitale
              • 5 Novembre 2020
                 
                 

                X-raying the US elections. A one hour conversation with Charlie Cook

                  È opportuno valutare il voto di questo 2020 in chiave comparata con la vittoria di Donald Trump nelle presidenziali del 2016. In quell’occasione, Hillary Clinton ottenne 20 Stati contri 30 conquistati da Trump.

                  La situazione del 2020 è diversa in misura significativa. Joe Biden aveva l’obiettivo fondamentale di vincere negli Stati che Clinton aveva perso per meno di 1% del voto: ha in effetti ottenuto questo risultato, e ciò è sufficiente a spiegare lo scarto a suo favore – sia su scala nazionale che negli Stati-chiave come Michigan, Wisconsin, ma anche Georgia e Pennsylvania.

                • Incontro in modalità digitale
                • 22 Ottobre 2020
                   
                   

                  The future of America. Trump’s legacy and policy challenges

                    I sondaggi, quasi senza eccezione, indicano che la situazione è strutturalmente diversa dal 2016 – a prescindere dalle dichiarazioni fatte dalle due campagne elettorali, proprio in relazione all’affidabilità delle previsioni, per mobilitare i propri sostenitori.

                  • Incontro in modalità digitale
                  • 8 Ottobre 2020
                     
                     

                    The future of Nato

                      Per valutare meglio le linee di tendenza e le prospettive della NATO bisogna inquadrarle e interpretarle in qualche modo nel più ampio contesto della sicurezza mondiale. Attualmente, il sistema internazionale sembra essere caratterizzato da una forma di “multipolarità aggressiva”, così come da una competizione di potere  piuttosto caotica in tutte le sfere. La questione delle relazioni  fra Stati Uniti e Cina ha inevitabilmente assunto un ruolo centrale, anche se l’evoluzione di questi  rapporti bilaterali rimane tutt’altro che chiara.

                    • Incontro in modalità digitale
                    • 22 Luglio 2020
                       
                       

                      Italy, Europe and India: building a post-covid economy

                        Il mondo è alle prese con una crisi economica e sanitaria senza precedenti proprio in un momento in cui sembra esserci un vuoto nella leadership globale (sicuramente di quella degli Stati Uniti) e nessun paese può offrire una ricetta efficace per risolverla. L’Unione europea, almeno, ha dimostrato recentemente la capacità di trovare un’intesa e  di concordare tutta una serie di provvedimenti a sostegno dell’economia, anche se resta la necessità di un coordinamento a un livello ancor  più ampio.

                      • Incontro in modalità digitale
                      • 15 Luglio 2020
                         
                         

                        L’economia internazionale tra globalismo e nazionalismo. Una nuova immagine per l’Italia

                          Non esiste una vera e propria strategia globale contro la pandemia. E non è stata messa a punto una risposta collettiva. Anche perché chi, in passato, ha guidato il coordinamento per una risposta efficace alle crisi – quella contro il terrorismo internazionale (2001) e quella contro quella della finanza (2008-2009) – vale a dire gli Stati Uniti – questa volta, e per la prima volta, è “missing in action”. E allora, per lo meno all’inizio, ognun per sé.

                        • Incontro in modalità digitale
                        • 9 Luglio 2020
                           
                           

                          The Europe-Russia Forum

                            Il dialogo tra l’Unione europea e la Russia si è quasi  interrotto negli ultimi anni, per vari motivi. La politica ufficiale dell’UE comprende il concetto di “impegno selettivo”, che offre oggi un’opportunità alla luce dei rilevanti interessi comuni nel contesto del conflitto sempre più intenso fra gli Stati Uniti e la Cina. Tutti i paesi membri dell’UE sono favorevoli, al pari della Russia, alla continuità del sistema multilaterale in settori chiave, come il commercio internazionale e la cooperazione tecnologica.

                          • Incontro in modalità digitale
                          • 30 Giugno 2020
                             
                             

                            The Transatlantic future beyond Covid

                              La gestione della pandemia, e degli effetti socio-economici dei lockdown, è un grande test per la resilienza del rapporto transatlantico in un contesto globale piuttosto instabile.

                            • Incontro in modalità digitale
                            • 3 Giugno 2020
                               
                               

                              The Future of EU Relations

                                As the deadline approaches for the UK government to decide on whether they will ask for an extension to Brexit negotiations, the discussion of the future of EU relations couldn’t be more crucial. In this episode, Marta Dassù, Senior Advisor for European Affairs at the Aspen Institute Italia and the former Deputy Minister of Foreign Affairs of Italy, moderates a conversation between Anthony Gardner, former US Ambassador to the EU and Ambassador João Vale de Almeida, EU Ambassador to the UK and former EU Ambassador to the UN.

                              • Incontro in modalità digitale
                              • 26 Maggio 2020
                                 
                                 

                                China in the post-Covid order: implications for the EU and Italian business interests

                                  La crisi legata al Covid-19 ha colpito duramente l’economia mondiale, giungendo sulla scia di un processo già in atto di parziale “deglobalizzazione”. La diversificazione – e la possibile frammentazione – delle supply chain globali è una grande sfida per l’economia cinese, ma non è detto che avrà effetti molto negativi sulla crescita mondiale, visto che moltissime aziende (tra cui certamente alcune italiane) sono oggi interessate a entrare nel mercato cinese e intanto le stesse aziende cinesi hanno interesse a diversificare i loro partner commerciali.

                                • Incontro in modalità digitale
                                • 8 Aprile 2020
                                   
                                   

                                  Gli Stati Uniti alla prova di COVID-19

                                    La pandemia ha colto gli Stati Uniti in una delicata fase pre-elettorale in cui il Presidente in carica scommetteva moltissimo su una crescita economica solida e prolungata, mentre il Partito Democratico offriva un’alternativa incentrata almeno in parte su un maggior ruolo dello Stato nella redistribuzione dei redditi e nella fornitura di servizi essenziali – compresa la sanità.

                                  • Venezia
                                  • 11 Ottobre 2019
                                     
                                     

                                    Le identità nazionali nella dimensione globale

                                      Troppe regole e poca politica. In questa sintesi, seppure non esaustiva, si può leggere una delle ragioni principali della crisi europea e dell’attuale continua tensione tra Ue ed identità nazionali, prepotentemente tornate in campo sotto la spinta sovranista e populista. L’eccessivo concentrarsi sulle regole, soprattutto da parte di una Commissione diventata negli anni sempre più debole, allontana dalla creazione di un sistema comunitario che abbia in mano l’esercizio del potere politico.

                                    • Roma
                                    • 23 Luglio 2019
                                       
                                       

                                      Geopolitica, economia ed etica dell’intelligenza artificiale

                                        Si investono ormai da tempo cifre enormi nell’intelligenza artificiale. In alcuni casi non ci sono ritorni certi. Così come non si è ancora ben consapevoli della definizione stessa e della differenza tra intelligenza artificiale, machine learning e algoritmo. Quel che però è certo che il futuro dell’economia e della società sarà indissolubilmente legato a questa nuova rivoluzione tecnologica. Negli Stati Uniti sono stati investiti 15 miliardi di dollari per 2250 start up, molte delle quali non avranno successo.

                                      • Venezia
                                      • 8 Marzo 2019
                                         
                                         

                                        Assessing risk: business in global disorder

                                          Le prospettive del sistema globale – tanto in termini economico-finanziari quando politico-strategici – sono caratterizzate dalla mancanza di un chiaro principio ordinatore. Non c’è dubbio che l’ordine internazionale stia cambiando, ma vi sono gravi rischi di frammentazione e di insufficiente governance, a fronte di problemi che non possono essere gestiti a livello nazionale e forse neppure regionale – dalle regole della finanza a quelle sui big data e la privacy, dal cambiamento climatico alle migrazioni.

                                        • Roma
                                        • 16 Gennaio 2019
                                           
                                           

                                          I trend economici internazionali tra rischio geopolitico e rischi finanziari

                                            L’economia degli Stati Uniti continua a mostrare segni di crescita molto forte e diffusa, sebbene  alcuni indicatori suggeriscano possibili problemi futuri. Una visione relativamente ottimistica evidenzia il fatto che non ci sono squilibri finanziari importanti, soprattutto perché le imprese stanno andando bene. Storicamente, a meno che il settore immobiliare non sia direttamente coinvolto in una crisi di fiducia, anche correzioni   significative   del mercato azionario non causano recessioni.

                                          • Palermo
                                          • 30 Settembre 2018
                                             
                                             

                                            La Sicilia lungo le nuove Vie della Seta

                                              I porti del mezzogiorno italiano, le strutture intermodali e i territori retrostanti hanno un’opportunità strategica nel contesto delle rotte mediterranee come crocevia dei traffici globali. Per cogliere tali opportunità sono necessarie scelte di medio e lungo periodo, con un impegno a livello governativo per assicurare i giusti incentivi, un adeguato quadro normativo, e una visione coerente degli interessi del sistema Italia.