The Europe-Russia Forum
I rapporti tra Unione Europea e Russia hanno attraversato un periodo turbolento, e tuttora non si intravedono segni complessivi di una svolta positiva, se non su aspetti specifici e in base a limitate aspettative pragmatiche.
La transizione energetica e l’impatto sul sistema economico e geopolitico
Roma, 9 luglio 2021 – Aspen Institute Italia, in collaborazione con CESI, organizza l’Aspenia Talk in modalità digitale “L’energia nella transizione post-COVID, tra geopolitica e crescita ”.
La politica estera come leva di sviluppo economico
Il contesto internazionale si caratterizza per la forte interdipendenza tra politica estera e priorità interne, in particolare come leva per la crescita e lo sviluppo. La pandemia ha confermato una volta di più l’esigenza di un’ampia cooperazione multilaterale nell’ottica di “ricostruire meglio”, in termini di transizione sostenibile (sia in termini di produzione che di consumo) ma anche in chiave di equità e di gestione di tensioni e conflitti su scala regionale e globale.
Global trade e protezionismo: nuovi equilibri post-Covid
La pandemia non ha fermato il commercio globale. E ora, con l’economia mondiale che prova ad agganciare la ripresa, i dati mostrano una tendenza incoraggiante. Eppure, lo scenario in cui avvengono gli scambi è mutato profondamente. Il processo di globalizzazione degli anni Novanta e dei primi anni Duemila ha lasciato spazio a una frammentazione globale, in cui i diversi Paesi tendono a rafforzare i legami con alleati storici e con partner di fiducia.
Global Legal Standards: pathways to reorganize globalization
Le attuali regole nazionali e regionali, cui si è ricorso dopo la recente crisi economica e finanziaria e durante la pandemia tuttora in corso, stanno frammentando l’economia globale riducendo la trasparenza e aumentando le iniquità. Per poter correggere questa tendenza, sembra sia giunto il momento opportuno per chiedere l’elaborazione di standard legali globali.
Assessing risk: intersection of global economy and geopolitics
Il periodo 2020-2021 è inevitabilmente dominato dalla crisi pandemica, che genera tuttora incertezze su vasta scala, sia in modo diretto per le prospettive di ripresa economica, sia in modo indiretto per le ripercussioni sociali e politiche, alcune delle quali possono anche avere conseguenze geopolitiche molto significative nel medio e lungo termine. Ecco i punti principlai emersi nella nostra discussione, non sempre in forma unanime tra i partecipanti, che consideriamo key takeaways:
Flussi migratori in tempo di pandemia: esperienze acquisite e nuovi strumenti per una migliore gestione del fenomeno
Il contesto internazionale, europeo e nazionale è cambiato in modo significativo dall’inizio della pandemia da Covid-19 mettendo ancora più in risalto le questioni migratorie. Il movimento di persone non è cessato e i flussi migratori verso l’Europa rimangono importanti, pur se asimmetrici: ad esempio, è diminuito il movimento verso la Grecia, ma è aumentato di circa tre volte verso l’Italia, con flussi provenienti principalmente dalla Tunisia e dalla Libia.
Global Health Security and its impact on the economy: a global responsibility
La pandemia da Covid-19 rappresenta uno sconvolgimento economico, politico, sociale e culturale in tutto il pianeta. Non si era visto niente di simile da lungo tempo e si deve prendere atto che la salute è il fondamento della società e dell’economia: tuttavia, la risposta alla pandemia non è stata rapida e sarà necessaria una modifica dei meccanismi sino ad ora conosciuti.
The new US administration and transatlantic relations: a renewed NATO?
L’arrivo di una nuova amministrazione a Washington offre l’occasione per un ripensamento ad ampio spettro degli impegni e degli strumenti che la NATO adotta per perseguire i suoi obiettivi. L’alleanza ha dimostrato notevoli capacità di adattamento, ma le molte sfide dei prossimi anni impongono un nuovo sforzo congiunto.
The Pandemic and the power sector
Nonostante i grandi ostacoli strutturali e i cicli di alti e bassi che ha attraversato, la transizione energetica globale, iniziata già da vari anni, continua il suo corso. La pandemia oggi in atto e la conseguente recessione economica sono arrivate in un momento critico da questo punto di vista.
L’America post-voto e i trend dell’economia
Non sarà un avvio semplice quello di Joe Biden alla Casa Banca. E non solo per il comportamento di Donald Trump. Ma essenzialmente perché i democratici hanno perso alcuni seggi alla Camera e le elezioni per il Senato in Georgia il prossimo 5 gennaio potrebbero assegnare i due posti mancanti ai repubblicani, ratificando quel divided government che renderebbe il cammino dell’agenda Biden – soprattutto in economia – molto complicato.
The world post Covid-19
La pandemia da Covid-19 ha messo il mondo davanti a una nuova realtà e sottolineato l’esigenza di ripensare i sistemi economici e i modelli di sviluppo e optare, come già evidenziato dalla nuova Commissione Europea, per un nuovo progetto più sostenibile, più “verde” e più inclusivo. La Cina, da cui tutto è partito, è la nazione che per prima è riuscita a controllare e prevenire il rischio pandemico.
Post Election America What future for US foreign policy and Transatlantic relations?
Post Election America What future for US foreign policy and Transatlantic relations?
10/11/2020
Amb. Lewis Eisenberg
Ambasciatore degli Stati Uniti d’America in Italia
X-raying the US elections. A one hour conversation with Charlie Cook
È opportuno valutare il voto di questo 2020 in chiave comparata con la vittoria di Donald Trump nelle presidenziali del 2016. In quell’occasione, Hillary Clinton ottenne 20 Stati contri 30 conquistati da Trump.
La situazione del 2020 è diversa in misura significativa. Joe Biden aveva l’obiettivo fondamentale di vincere negli Stati che Clinton aveva perso per meno di 1% del voto: ha in effetti ottenuto questo risultato, e ciò è sufficiente a spiegare lo scarto a suo favore – sia su scala nazionale che negli Stati-chiave come Michigan, Wisconsin, ma anche Georgia e Pennsylvania.
The future of America. Trump’s legacy and policy challenges
I sondaggi, quasi senza eccezione, indicano che la situazione è strutturalmente diversa dal 2016 – a prescindere dalle dichiarazioni fatte dalle due campagne elettorali, proprio in relazione all’affidabilità delle previsioni, per mobilitare i propri sostenitori.
The future of Nato
Per valutare meglio le linee di tendenza e le prospettive della NATO bisogna inquadrarle e interpretarle in qualche modo nel più ampio contesto della sicurezza mondiale. Attualmente, il sistema internazionale sembra essere caratterizzato da una forma di “multipolarità aggressiva”, così come da una competizione di potere piuttosto caotica in tutte le sfere. La questione delle relazioni fra Stati Uniti e Cina ha inevitabilmente assunto un ruolo centrale, anche se l’evoluzione di questi rapporti bilaterali rimane tutt’altro che chiara.
Italy, Europe and India: building a post-covid economy
Il mondo è alle prese con una crisi economica e sanitaria senza precedenti proprio in un momento in cui sembra esserci un vuoto nella leadership globale (sicuramente di quella degli Stati Uniti) e nessun paese può offrire una ricetta efficace per risolverla. L’Unione europea, almeno, ha dimostrato recentemente la capacità di trovare un’intesa e di concordare tutta una serie di provvedimenti a sostegno dell’economia, anche se resta la necessità di un coordinamento a un livello ancor più ampio.
L’economia internazionale tra globalismo e nazionalismo. Una nuova immagine per l’Italia
Non esiste una vera e propria strategia globale contro la pandemia. E non è stata messa a punto una risposta collettiva. Anche perché chi, in passato, ha guidato il coordinamento per una risposta efficace alle crisi – quella contro il terrorismo internazionale (2001) e quella contro quella della finanza (2008-2009) – vale a dire gli Stati Uniti – questa volta, e per la prima volta, è “missing in action”. E allora, per lo meno all’inizio, ognun per sé.
The Europe-Russia Forum
Il dialogo tra l’Unione europea e la Russia si è quasi interrotto negli ultimi anni, per vari motivi. La politica ufficiale dell’UE comprende il concetto di “impegno selettivo”, che offre oggi un’opportunità alla luce dei rilevanti interessi comuni nel contesto del conflitto sempre più intenso fra gli Stati Uniti e la Cina. Tutti i paesi membri dell’UE sono favorevoli, al pari della Russia, alla continuità del sistema multilaterale in settori chiave, come il commercio internazionale e la cooperazione tecnologica.
The Transatlantic future beyond Covid
La gestione della pandemia, e degli effetti socio-economici dei lockdown, è un grande test per la resilienza del rapporto transatlantico in un contesto globale piuttosto instabile.
The Future of EU Relations
As the deadline approaches for the UK government to decide on whether they will ask for an extension to Brexit negotiations, the discussion of the future of EU relations couldn’t be more crucial. In this episode, Marta Dassù, Senior Advisor for European Affairs at the Aspen Institute Italia and the former Deputy Minister of Foreign Affairs of Italy, moderates a conversation between Anthony Gardner, former US Ambassador to the EU and Ambassador João Vale de Almeida, EU Ambassador to the UK and former EU Ambassador to the UN.