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Attività internazionali

  • Palermo
  • 18 Marzo 2016
     
     

    Hubs and networks in the Mediterranean basin: A path to sustainable growth

      I grandi flussi commerciali e finanziari nella regione del Mediterraneo e Medio oriente, da cui dipendono le concrete opportunità di rilancio economico, poggiano soprattutto sulle nuove reti energetiche (sia da fonti convenzionali che rinnovabili) e sul raddoppio del Canale di Suez, oltre al persistente ruolo dei grandi investitori del Golfo (in particolare attraverso i fondi sovrani).

    • Londra
    • 4 Marzo 2016
       
       

      Assessing risk: business in global disorder

        Valutare il rischio – economico, politico, sociale – è per definizione un’operazione di grande difficoltà, e l’elemento del rischio è peraltro ineludibile in un sistema di mercato, essendo legato strettamente alle opportunità di profitto e all’innovazione. L’economia mondiale vive però una fase obiettivamente molto volatile.

      • Firenze
      • 18 Novembre 2016
         
         

        Creative disruption: technological innovation, new inequalities and human security

          Non c’è aspetto della vita, dell’economia o della politica che non sia toccato dagli importanti cambiamenti tecnologici del nostro tempo. La velocità e la portata della trasformazione è tale che le sue conseguenze incidono su tutto, dalla natura del lavoro al concetto stesso di umanità. I percorsi professionali zigzaganti ora sono la norma, le industrie tradizionali vengono rivoluzionate quasi da un giorno all’altro, e il dibattito politico è più intenso e più polarizzato che in qualsiasi altro momento della nostra storia recente.

        • Roma
        • 20 Gennaio 2016
           
           

          Impresa, Formazione, Ricerca

            L’incontro-dibattito “Impresa, Formazione Ricerca”, tenutosi in occasione della presentazione dell’e-book “L’Italia e il Rinascimento manifatturiero” ha voluto analizzare quali nuove sinergie tra ricerca, formazione e impresa sono necessarie al  fine di cogliere pienamente le opportunità offerte dal rinascimento manifatturiero.

          • Firenze
          • 2 Luglio 2016
             
             

            Climate Strategies and Sustainable Economies in Europe

              Smart cities: drivers for energy management and quality of life

              Le città sono i luoghi dove emergono molti dei grandi problemi della modernità, ma anche dove si sperimentano le soluzioni più innovative. I centri urbani sono in effetti un concentrato di innovazione, dal punto di vista sociale, economico, spesso tecnologico: a una forte densità di attività e capacità produttive corrisponde quindi una forte esigenza di risposte creative alle sfide del cambiamento continuo.

            • Firenze
            • 1 Luglio 2016
               
               

              Climate Strategies post-COP21 and Sustainable Economies in Europe

                L’accordo di Parigi sul clima ha ricevuto valutazioni contrastanti, ma ha segnato – secondo un’opinione generale – un reale passo nella giusta direzione. E non è esclusa la possibilità di introdurre modifiche e miglioramenti rispetto al suo obiettivo principale: quello di fissare un tetto alle emissioni globali di gas serra (GHG: Greenhouse Gas) nel più breve tempo possibile e di procedere a rapide riduzioni in un prossimo futuro. È, tuttavia, improbabile che l’obiettivo dei 2 gradi centigradi possa essere raggiunto senza l’adozione di nuove politiche e tecnologie.

              • Roma
              • 3 Febbraio 2016
                 
                 

                Italy and the UK: addressing global challenges in a reformed EU

                  Avere un’Unione più forte e riformata nel profondo. L’obiettivo è ambizioso, ma non irraggiungibile. Italia e Regno Unito possono giocare in questo senso un ruolo di primo piano. Il negoziato con il Regno Unito rappresenta una grande opportunità di riforma e rafforzamento dell’Unione.

                • Roma
                • 1 Dicembre 2016
                   
                   

                  Post-election America: political and economic challenges

                    Il voto americano del novembre 2016 ha generato diffuse preoccupazioni per l’intero assetto dei rapporti transatlantici. I timori riguardano sia le regole condivise e i meccanismi di dialogo, sia i valori fondamentali della democrazia liberale, alla luce della forte impronta nazionalista (soprattutto in campo economico) e visione delle alleanze presentata da Donald Trump in campagna elettorale.

                  • Roma
                  • 20 Settembre 2016
                     
                     

                    Geopolitica ed economia dello spazio

                      Lo Spazio determina nuovi rapporti geopolitici e nuove opportunità economiche. Due aspetti strettamente interconnessi. Il primo è stato il motore principale della corsa all’innovazione negli anni della Guerra Fredda ed è rappresentato dal lancio dello Sputnik, il 4 ottobre 1957, che ha dato inizio all’era spaziale: lo Spazio ha assunto una funzione politica e regolava i rapporti fra Stati Uniti e Unione Sovietica, tanto da far definire il lancio dello Sputnik a Lyndon Johnson, futuro presidente degli Stati Uniti, “una nuova Pearl Harbour”.

                    • Roma
                    • 4 Maggio 2016
                       
                       

                      International Forum on Food Security Coordination

                        Le agenzie delle Nazioni Unite con sede a Roma – il WFP (World Food Programme), l’IFAD (International Fund for Agricultural Development) e la FAO (Food and Agriculture Organization of the United Nations) – sviluppano e attuano programmi essenziali per garantire la sicurezza alimentare e promuovere interventi umanitari a livello mondiale. La loro influenza è rafforzata da un’efficace collaborazione con imprese, ONG e governi  nazionali, sempre più importante per mettere a punto progetti pilota e impiegare i fondi  necessari allo sviluppo del sistema alimentare.

                      • Roma
                      • 7 Luglio 2016
                         
                         

                        Europe after Brexit: a new start or a dead end?

                          La situazione politica nel Regno Unito è confusa e per molti versi imprevedibile nell’immediato post-referendum, visto che l’esito del voto ha preso molti dei protagonisti alla sprovvista, su entrambe le sponde referendarie. Nonostante l’importanza dei nuovi assetti interni che si stanno faticosamente delineando nel paese (anche come riflesso di sfide condivise sul Continente), l’Europa deve concentrarsi sulle proprie responsabilità dirette e sui prossimi passi (istituzionali e politici) rispetto all’uscita di un Paese-membro delle dimensioni del Regno Unito.

                        • Milano
                        • 8 Luglio 2015
                           
                           

                          Aspen at Expo – A conversation on human mind and innovation

                            Nel 2014 sono stati venduti 350 milioni di pc e 320 milioni di tablet e, nei prossimi cinque anni, i dispositivi collegati a internet saranno 200 miliardi. I nuovi device imparano le nostre esigenze e le nostre preferenze, elaborando feedback sempre più personalizzati. L’intelligenza  artificiale compie grandi progressi.

                          • Milano
                          • 9 Luglio 2015
                             
                             

                            Aspen at Expo – Agribusiness and trade: friends or foes?

                              Lo sviluppo del mercato agricolo è nuovamente al centro dell’attenzione mondiale. Salgono i prezzi dei prodotti alimentari al consumo e si intensificano le fluttuazioni improvvise del costo delle derrate agricole nel breve periodo. Il mondo rischia un’era di scarsità di cibo, dopo un periodo di abbondanza, a motivo di fattori quali i cambiamenti demografici, quelli climatici, crescenti problemi per il sistema globale della salute e la carente distribuzione della ricchezza.

                            • Venezia
                            • 6 Marzo 2015
                               
                               

                              Assessing risk: business in global disorder

                                Il 2014 ha rappresentato il definitivo “ritorno” sulla scena della geopolitica. La transizione verso un’era più instabile, e la capacità della comunità internazionale delle istituzioni e degli affari di farvi fronte, sono state al centro della discussione in cui si è anche provato a definire una nuova “matrice del rischio”, lungo gli assi geografico e settoriale.

                              • Roma
                              • 20 Gennaio 2015
                                 
                                 

                                Rethinking energy security: economics and geopolitics

                                  Il basso prezzo del petrolio e la conseguente volatilità stanno determinando instabilità nei mercati energetici. E le cose non tenderanno a cambiare, almeno per un po’. La scelta effettuata dall’Opec di mantenere inalterati i livelli di produzione nonostante il calo dei prezzi ha sollevato alcune questioni, a cominciare dal ruolo dell’Arabia Saudita nella decisione finale assunta dal cartello tra i paesi produttori di petrolio. I sauditi infatti, potrebbero avere tutto l’interesse a colpire avversari come l’Iran e forse il Venezuela e la Russia.

                                • Roma
                                • 11 Dicembre 2015
                                   
                                   

                                  Youth Forum – New Jobs for New Generations

                                    Investimenti nelle infrastrutture, nell’internet of things e nelle energie rinnovabili, con una grande attenzione al contesto locale. Questi i fattori che possono dare una svolta decisiva all’occupazione giovanile nell’area mediterranea, secondo quanto emerso in occasione dello Youth Forum di Med 2015, “The challenge: new jobs for new generation”.

                                  • Pavia
                                  • 9 Luglio 2015
                                     
                                     

                                    Aspen at Expo – Science and individual health

                                      Il mondo della salute ė di fronte a una rivoluzione che coinvolge non solo la medicina, ma anche un’ampia serie di discipline e di aspetti del vivere quotidiano. Le tendenze demografiche, l’evoluzione della ricerca, l’uso strategico dei big data stanno portando a un vero e proprio cambio di paradigma nella cura della persona. Poiché questo cambiamento coinvolge un numero sempre più vasto di attori e di competenze, la sua gestione richiede un approccio interdisciplinare, in cui vi siano interazione e arricchimento reciproco fra le diverse discipline.