Vai al contenuto

Attività internazionali

  • Firenze
  • 18 Novembre 2016
     
     

    Creative disruption: technological innovation, new inequalities and human security

      Non c’è aspetto della vita, dell’economia o della politica che non sia toccato dagli importanti cambiamenti tecnologici del nostro tempo. La velocità e la portata della trasformazione è tale che le sue conseguenze incidono su tutto, dalla natura del lavoro al concetto stesso di umanità. I percorsi professionali zigzaganti ora sono la norma, le industrie tradizionali vengono rivoluzionate quasi da un giorno all’altro, e il dibattito politico è più intenso e più polarizzato che in qualsiasi altro momento della nostra storia recente.

    • Roma
    • 20 Gennaio 2016
       
       

      Impresa, Formazione, Ricerca

        L’incontro-dibattito “Impresa, Formazione Ricerca”, tenutosi in occasione della presentazione dell’e-book “L’Italia e il Rinascimento manifatturiero” ha voluto analizzare quali nuove sinergie tra ricerca, formazione e impresa sono necessarie al  fine di cogliere pienamente le opportunità offerte dal rinascimento manifatturiero.

      • Firenze
      • 2 Luglio 2016
         
         

        Climate Strategies and Sustainable Economies in Europe

          Smart cities: drivers for energy management and quality of life

          Le città sono i luoghi dove emergono molti dei grandi problemi della modernità, ma anche dove si sperimentano le soluzioni più innovative. I centri urbani sono in effetti un concentrato di innovazione, dal punto di vista sociale, economico, spesso tecnologico: a una forte densità di attività e capacità produttive corrisponde quindi una forte esigenza di risposte creative alle sfide del cambiamento continuo.

        • Firenze
        • 1 Luglio 2016
           
           

          Climate Strategies post-COP21 and Sustainable Economies in Europe

            L’accordo di Parigi sul clima ha ricevuto valutazioni contrastanti, ma ha segnato – secondo un’opinione generale – un reale passo nella giusta direzione. E non è esclusa la possibilità di introdurre modifiche e miglioramenti rispetto al suo obiettivo principale: quello di fissare un tetto alle emissioni globali di gas serra (GHG: Greenhouse Gas) nel più breve tempo possibile e di procedere a rapide riduzioni in un prossimo futuro. È, tuttavia, improbabile che l’obiettivo dei 2 gradi centigradi possa essere raggiunto senza l’adozione di nuove politiche e tecnologie.

          • Roma
          • 3 Febbraio 2016
             
             

            Italy and the UK: addressing global challenges in a reformed EU

              Avere un’Unione più forte e riformata nel profondo. L’obiettivo è ambizioso, ma non irraggiungibile. Italia e Regno Unito possono giocare in questo senso un ruolo di primo piano. Il negoziato con il Regno Unito rappresenta una grande opportunità di riforma e rafforzamento dell’Unione.

            • Roma
            • 1 Dicembre 2016
               
               

              Post-election America: political and economic challenges

                Il voto americano del novembre 2016 ha generato diffuse preoccupazioni per l’intero assetto dei rapporti transatlantici. I timori riguardano sia le regole condivise e i meccanismi di dialogo, sia i valori fondamentali della democrazia liberale, alla luce della forte impronta nazionalista (soprattutto in campo economico) e visione delle alleanze presentata da Donald Trump in campagna elettorale.

              • Roma
              • 20 Settembre 2016
                 
                 

                Geopolitica ed economia dello spazio

                  Lo Spazio determina nuovi rapporti geopolitici e nuove opportunità economiche. Due aspetti strettamente interconnessi. Il primo è stato il motore principale della corsa all’innovazione negli anni della Guerra Fredda ed è rappresentato dal lancio dello Sputnik, il 4 ottobre 1957, che ha dato inizio all’era spaziale: lo Spazio ha assunto una funzione politica e regolava i rapporti fra Stati Uniti e Unione Sovietica, tanto da far definire il lancio dello Sputnik a Lyndon Johnson, futuro presidente degli Stati Uniti, “una nuova Pearl Harbour”.

                • Roma
                • 4 Maggio 2016
                   
                   

                  International Forum on Food Security Coordination

                    Le agenzie delle Nazioni Unite con sede a Roma – il WFP (World Food Programme), l’IFAD (International Fund for Agricultural Development) e la FAO (Food and Agriculture Organization of the United Nations) – sviluppano e attuano programmi essenziali per garantire la sicurezza alimentare e promuovere interventi umanitari a livello mondiale. La loro influenza è rafforzata da un’efficace collaborazione con imprese, ONG e governi  nazionali, sempre più importante per mettere a punto progetti pilota e impiegare i fondi  necessari allo sviluppo del sistema alimentare.

                  • Roma
                  • 7 Luglio 2016
                     
                     

                    Europe after Brexit: a new start or a dead end?

                      La situazione politica nel Regno Unito è confusa e per molti versi imprevedibile nell’immediato post-referendum, visto che l’esito del voto ha preso molti dei protagonisti alla sprovvista, su entrambe le sponde referendarie. Nonostante l’importanza dei nuovi assetti interni che si stanno faticosamente delineando nel paese (anche come riflesso di sfide condivise sul Continente), l’Europa deve concentrarsi sulle proprie responsabilità dirette e sui prossimi passi (istituzionali e politici) rispetto all’uscita di un Paese-membro delle dimensioni del Regno Unito.

                    • Roma
                    • 1 Dicembre 2016
                       
                       

                      In search of security for European citizens: the rationale for a redesigned EU

                        Sebbene ciascun paese europeo abbia i propri cicli politici, oltre che specificità economiche, esistono alcune oggettive tendenze comuni sul piano delle dinamiche politiche – tendenze preoccupanti per l’impatto che possono produrre sulle scelte di policy. Il rischio principale è che si generi un circolo vizioso tra instabilità politica ed economica, sullo sfondo di una diffusa sfiducia verso tutte le istituzioni, nazionali e internazionali.

                      • Roma
                      • 20 Gennaio 2015
                         
                         

                        Rethinking energy security: economics and geopolitics

                          Il basso prezzo del petrolio e la conseguente volatilità stanno determinando instabilità nei mercati energetici. E le cose non tenderanno a cambiare, almeno per un po’. La scelta effettuata dall’Opec di mantenere inalterati i livelli di produzione nonostante il calo dei prezzi ha sollevato alcune questioni, a cominciare dal ruolo dell’Arabia Saudita nella decisione finale assunta dal cartello tra i paesi produttori di petrolio. I sauditi infatti, potrebbero avere tutto l’interesse a colpire avversari come l’Iran e forse il Venezuela e la Russia.

                        • Roma
                        • 11 Dicembre 2015
                           
                           

                          Youth Forum – New Jobs for New Generations

                            Investimenti nelle infrastrutture, nell’internet of things e nelle energie rinnovabili, con una grande attenzione al contesto locale. Questi i fattori che possono dare una svolta decisiva all’occupazione giovanile nell’area mediterranea, secondo quanto emerso in occasione dello Youth Forum di Med 2015, “The challenge: new jobs for new generation”.

                          • Pavia
                          • 9 Luglio 2015
                             
                             

                            Aspen at Expo – Science and individual health

                              Il mondo della salute ė di fronte a una rivoluzione che coinvolge non solo la medicina, ma anche un’ampia serie di discipline e di aspetti del vivere quotidiano. Le tendenze demografiche, l’evoluzione della ricerca, l’uso strategico dei big data stanno portando a un vero e proprio cambio di paradigma nella cura della persona. Poiché questo cambiamento coinvolge un numero sempre più vasto di attori e di competenze, la sua gestione richiede un approccio interdisciplinare, in cui vi siano interazione e arricchimento reciproco fra le diverse discipline.

                            • Venezia
                            • 23 Ottobre 2015
                               
                               

                              A Western Digital Renaissance: drivers and boundaries

                                Dubbi non ce ne sono. Internet è oggi, e sarà in futuro, il driver dello sviluppo. Come lo è stata in passato l’automobile, con il suo indotto di infrastrutture, di aziende collegate e con il portato di nuove realtà sociali, cambio di abitudini e trasformazione di stili di vita. La rivoluzione digitale va però oltre: la dimensione della nuova macchina è, infatti, ontologica. Si riconosce che il nuovo driver ha forte capacità espansiva, ma non si è ancora capito quali ne possano essere i confini.

                              • Washington DC
                              • 8 Febbraio 2015
                                 
                                 

                                How development can be sustainable. Food security, nutrition and health: the transatlantic link

                                  EXPO 2015 non è solo un grande evento globale cui partecipano 148 nazioni, né soltanto la meta di circa 20 milioni di visitatori. È soprattutto un momento di forte valenza politica. Sarà un successo se si riuscirà a veicolare e rilanciare temi strategici dell’agenda globale come sicurezza alimentare, lotta allo spreco e alla povertà, salvaguardia della salute, battaglia contro le disuguaglianze, anche quelle di genere.  

                                • Milano
                                • 8 Luglio 2015
                                   
                                   

                                  Aspen at Expo – Clean cooking solutions for health and sustainability

                                    Mangiare cibo cotto al barbecue piace a tutti, ma quella che nel mondo occidentale è un’abitudine allegra, legata alle occasioni di festa, in Africa e Asia è una delle principali cause di morte, disuguaglianze di genere e problemi ambientali, ed è ancora troppo poco conosciuta.