Il futuro della banca, la banca del futuro
Strette fra i fattori che deprimono la redditività e la concorrenza delle aziende fintech, le banche sono costrette a innovarsi. In uno scenario europeo penalizzato da bassi tassi di interesse, gli istituti di credito italiani soffrono anche per la scarsa crescita economica del Paese e per l’andamento dei titoli di Stato di cui sono fra i principali detentori. A tutto questo si aggiunge un quadro normativo europeo che ha continuato ad evolversi negli ultimi anni e ha posto come priorità una riduzione del rischio collegata ai crediti deteriorati.
Homo Sapiens Digitalis o Uomo-Dato? L’essere umano nell’era digitale
La trasformazione digitale è una forza inarrestabile che sta rivoluzionando la società contemporanea. Tuttavia, la polarizzazione innescata dai cambiamenti in atto in molti ambiti sociali ed economici, fa emergere la necessità di accompagnare questa transizione, con l’obiettivo di preservare l’equità e la stabilità sociale in uno scenario di crescente complessità.
Amministrazione pubblica e capitalismo delle piattaforme digitali
Aspen Institute Italia ha promosso questa tavola rotonda per esaminare il ruolo delle pubbliche amministrazioni di fronte alle principali sfide poste dall’innovazione tecnologica. Nel corso dell’incontro è stato presentato un background document dal titolo «Amministrazione pubblica e capitalismo delle piattaforme digitali».
Le malattie del futuro: le speranze e le paure
La medicina moderna è in costante evoluzione, con scoperte e tecnologie impensabili fino a pochi anni fa. Nel campo dell’immunologia (la cosiddetta immuno revolution) non si credeva ad esempio che il sistema immunitario potesse essere “educato” a combattere le celle tumorali, mentre oggi abbiamo diversi riscontri clinici. Gli avanzamenti della ricerca hanno portato a diversi cambi paradigmatici, che hanno messo in crisi visioni precedenti della malattia e del corpo umano.
Assessing risk: business in global disorder
Le prospettive del sistema globale – tanto in termini economico-finanziari quando politico-strategici – sono caratterizzate dalla mancanza di un chiaro principio ordinatore. Non c’è dubbio che l’ordine internazionale stia cambiando, ma vi sono gravi rischi di frammentazione e di insufficiente governance, a fronte di problemi che non possono essere gestiti a livello nazionale e forse neppure regionale – dalle regole della finanza a quelle sui big data e la privacy, dal cambiamento climatico alle migrazioni.
Informazione, innovazione, concorrenza: come migliorare la governance multipolare
In coincidenza con l’adozione di regole europee più stringenti per la tutela dei diritti d’autore, discutere di innovazione e concorrenza nel settore dell’informazione significa confrontarsi con la rivoluzione digitale in atto.
Innovazione e crescita: un’agenda per il Turismo
Il turismo è una delle maggiori fonti di ricchezza per l’economia italiana che, non potendo fare affidamento su grandi risorse naturali, deve puntare sulla valorizzazione di quelle culturali e paesaggistiche accanto alle proprie capacità di trasformazione ed esportazione di beni. Il settore e il suo indotto contribuiscono al PIL per l’11,8% e all’occupazione per il 12,8%.
Lo sviluppo dell’economia digitale
La digitalizzazione è un paradigma che sta rivoluzionando non solo l’economia ma tutta la società: questa trasformazione supera i perimetri geografici, è al di sopra dei settori, cambia anche il mercato e le regole contrattuali che per decenni hanno regolato i rapporti fra i diversi attori economici. La robotica che si sostituisce alla tradizionale forza lavoro, le nuove valute digitali e la disintermediazione offerta dalle piattaforme e dagli algoritmi sono elementi di un mutamento che acquista sempre più velocità e rischia di escludere chi non riesce ad adeguarsi.
L’impresa, fra innovazione e valore sociale
Il dibattito si è incentrato sul ruolo dell’impresa che, per affermarsi in un mercato globale, deve necessariamente essere motore d’innovazione e, al contempo, creatrice di un valore sociale che vada oltre i numeri del conto economico e dello stato patrimoniale. La discussione è poi proseguita affrontando il tema dei giovani e del lavoro soffermandosi sulla necessità di creare dei percorsi formativi attenti alle necessità del mercato del lavoro e capaci di rispondere efficacemente alle esigenze, in continua evoluzione, delle imprese.
Industrial renaissance: digital disruption and the post 4.0 economy
Creatività scienza e tecnologia sono gli elementi fondamentali del radicale cambiamento che la rivoluzione digitale ha portato nell’industria di questi anni. La manifattura – e soprattutto la additive manufacturing- ha beneficiato dell’introduzione dell’intelligenza artificiale, dell’Internet of Things, delle stampanti 3 D che hanno accelerato i tempi e i modi della produzione. Il dato principe della rivoluzione digitale non è solo tecnologico, ma è soprattutto culturale.
Digital transformation e valore: verso una nuova economia?
La trasformazione digitale è il volano di una nuova economia in costante sviluppo. Ai miliardi di smartphone che mettono in comunicazione la popolazione mondiale si stanno aggiungendo miliardi di sensori che rimarranno connessi tutto il giorno, tutti i giorni senza alcuna pausa. Si tratta della produzione di un’immensa mole di dati che ha bisogno di infrastrutture e di competenze di analisi adeguate.
L’industria al centro: tra capitale umano e intelligenza artificiale
La rivoluzione digitale in atto sovverte il rapporto uomo macchina. Il cambiamento è non solo tecnologico, ma anche culturale. Con l’arrivo dei robot cambiano anche economia, società e diritto. E tutto avviene a ritmi velocissimi, inconcepibili nelle rivoluzioni del passato.
Media and politics in the age of algorithms
Il dato principe della rivoluzione digitale non è solo tecnologico, ma è soprattutto culturale. Nei decenni passati prevaleva nel mondo un rapporto verticale tra gestione del potere politico e comunicazione. Oggi questa relazione è molto diversa, ed è diventata orizzontale. Tutto questo impone di ripensare molti aspetti della società contemporanea che apparivano scontati, primo fra tutti il nuovo rapporto tra media e mondo della politica.
Dal trasporto alla logistica: le infrastrutture diventano smart
Un Paese moderno e competitivo deve avere tra i suoi asset fondamentali un sistema di trasporto e logistica basato su infrastrutture efficienti, tecnologicamente avanzate e multimodali. Questo è un problema che riguarda, in misura diversa, tutto l’Occidente. Si tratta di investire risorse tanto nella manutenzione e nell’aggiornamento della rete esistente quanto nello sviluppo di nuove infrastrutture adatte alle esigenze di mobilità create dall’economia digitale.
Precision medicine and healthcare: can it ever be sustainable?
Le grandi innovazioni hanno origine da fenomeni di convergenza tra discipline, tecnologie, sistemi produttivi o stili di vita. Le Scienze della Vita vivono uno di questi momenti: le sinergie tra i progressi della scienza e della tecnologia generano da un lato maggiori conoscenze sulle caratteristiche genetiche degli individui dall’altro capacità di elaborare un’enorme massa di dati per migliorare le diagnosi, prevenire le malattie, trovare terapie più efficaci.
Transazioni, proprietà e fiducia nell’era della blockchain
La blockchain è molto di più che la tecnologia alla base dei Bitcoin. Si tratta di un registro pubblico, decentralizzato, crittograficamente sicuro e condiviso da tutte le parti che operano all’interno di una rete di computer. Queste caratteristiche lo rendono un paradigma destinato ad avere impatti importanti sul sistema economico, modificando alla base i concetti di transazione, proprietà e fiducia.
Nuovi media, nuovi linguaggi, prossime sfide
A fine 2016 la post-verità, diffusa dalle cosiddette fake news, è stata dichiarata parola dell’anno dall’Oxford Dictionary. È un esempio delle sfide poste sia dalla rapida evoluzione dei paradigmi tecnologici e commerciali che riorientano la comunicazione sia dalla rapidità dell’accesso a piattaforme digitali in cui i cittadini sono contemporaneamente lettori e autori. Gli utenti hanno, inoltre, la possibilità di determinare il successo di una notizia, in termini di sua diffusione, attraverso una sua condivisione massiccia o scarsa.
Ripensare il futuro al tempo dellʹIntelligenza Aumentata
Il dibattito sugli impatti delle tecnologie di frontiera, come l’intelligenza artificiale, sul mondo delle imprese e delle professioni e, indirettamente, sui sistemi educativi e sociali, ha assunto un carattere d’urgenza. Le nuove prospettive aperte impongono una riflessione anche a classi intellettuali e politiche, tipicamente non inclini a certe tematiche, che negli anni passati erano confinate a nicchie altamente specializzate e ristrette del mondo della tecnologia e, parzialmente, dell’accademia.
L’economia digitale e il lavoro che cambia
Dalla robotica all’intelligenza artificiale, dalle piattaforme digitali alla blockchain: l’innovazione sta avendo implicazioni sempre più rilevanti per il mondo del lavoro. Le trasformazioni non riguardano solo l’ambito aziendale e professionale, ma investono anche la sfera privata. Complice l’invecchiamento della popolazione e gli stili di vita dei millennials, la robotica sarà utilizzata sempre più anche per svolgere attività domestiche.
Presentazione di Aspenia 80 – Economia e democrazia dell’era del potere dei dati
Libera, democratica e driver dell’economia: questa sembrava la rete nel pieno della rivoluzione digitale. Pericolo per la democrazia, disgregatrice dei partiti politici e del tessuto sociale, creatrice di prodotti di bassa qualità: questa sembra la rete oggi. Tra pessimisti e ottimisti sul futuro del potere digitale in economia e nella politica il dibattito è serrato.
Cybersecurity: pericoli e opportunità per le imprese
Investimenti, cultura, condivisione: sono questi i tre elementi che esperti e addetti ai lavori considerano indispensabili per rendere il Sistema-Italia resiliente di fronte alle minacce cibernetiche. Nonostante il tempestivo aggiornamento del piano e dell’architettura nazionale di sicurezza cibernetica realizzato lo scorso anno, sono ancora molti i problemi rimasti aperti. In primo luogo, le risorse investite risultano ancora largamente insufficienti, soprattutto se paragonate a quelle impiegate da alleati e competitor.