Mobilità sociale: i giovani e il merito
Il fenomeno ormai costante di una mobilità sociale ridotta si può spiegare essenzialmente disegnando un quadro chiaro della corrente mappatura sociale. La formazione universitaria ha in questo contesto un ruolo estremamente importante all’interno dato che riuscire ad ottenere una buona formazione superiore è uno dei fondamentali prerequisiti per passare ad uno status sociale ed economico più elevato.
Il “big deal” dell’Europa
Aspen Institute Italia ha ospitato una conversazione del Ministro Amendola con Giulio Tremonti sui risultati del Consiglio Europeo del 17-21 luglio. I Temi di grande interesse sono stati discussi in una modalità off the record come è nella consuetudine degli incontri organizzati dall’Istituto.
Pandemia e resilienza. Persona, comunità e modelli di sviluppo dopo la Covid-19
La pandemia ha rivelato a un mondo sicuro di sé, globalizzato, fiducioso nell’onnipotenza della tecnica, tutte le fragilità che lo permeavano. Persino nei Paesi più economicamente avanzati, il primo rimedio dinanzi a un virus sconosciuto è stato il ricorso a una misura pre-tecnologica quale il “distanziamento sociale”. Ne deve scaturire la consapevolezza del limite dell’azione umana, nonché delle conoscenze umane. Il motto socratico “so di non sapere” sprona a continuare a cercare, anche rafforzando la ricerca di base, bisognosa di maggiori finanziamenti da parte dello Stato italiano.
The Europe-Russia Forum
Il dialogo tra l’Unione europea e la Russia si è quasi interrotto negli ultimi anni, per vari motivi. La politica ufficiale dell’UE comprende il concetto di “impegno selettivo”, che offre oggi un’opportunità alla luce dei rilevanti interessi comuni nel contesto del conflitto sempre più intenso fra gli Stati Uniti e la Cina. Tutti i paesi membri dell’UE sono favorevoli, al pari della Russia, alla continuità del sistema multilaterale in settori chiave, come il commercio internazionale e la cooperazione tecnologica.
Leadership e comunicazione dopo la pandemia
La fase di lenta riapertura dell’Italia dopo la fase acuta della pandemia è caratterizzata da un flusso continuo e massiccio di informazioni. Il problema è però che l’Italia non ha imparato a promuovere e comunicare se stessa al meglio. Ecco il paradosso: l’Italia è ricca di bellezza e tratti distintivi positivi ma, al tempo stesso, non è ancora in grado di valorizzare i suoi punti di forza.
L’industria dell’audiovisivo: opportunità di crescita economica e sociale
Covid-19 ha colpito un settore audiovisivo in un momento di profonda transizione, accelerando diverse tendenze in atto. Il lockdown ha avuto un impatto notevole sulle produzioni e, allo stesso tempo, ha visto crescere la fruizione di contenuti digitali.
Gestire l’uscita dalla crisi: opinione pubblica e industria della comunicazione
Covid-19 è per l’Italia, come per molti altri Paesi del mondo, un vero e proprio “ictus sociale “che impone al sistema economico e sociale una ripresa lenta della durata minima di due anni, se non di quattro, per i meno ottimisti. Il 65% degli italiani, secondo la DOXA, considera ancora prevalente la preoccupazione per l’emergenza sanitaria, a fronte di un 35% che teme per le conseguenze economiche della pandemia.
La risposta europea al Covid-19: the way ahead
Nel valutare le prospettive economiche europee, si può partire dall’osservazione che siamo di fronte a uno shock esogeno, simmetrico nelle origini ma asimmetrico negli effetti (perché assai diverse erano le condizioni economiche di partenza di ciascun Paese o zona della UE): è comunque decisivo che stia emergendo – dopo una prima fase di esitazione – una narrativa comune e un atteggiamento condiviso sulle priorità e alcuni strumenti.
More and better jobs nella grande trasformazione globale
Il futuro del lavoro è stato al centro della Tavola Rotonda in modalità digitale, realizzata in collaborazione con il Consiglio Nazionale degli Ordini dei Consulenti del Lavoro, dove è stato presentato il Background Document “More and better jobs nella grande trasformazione globale”.
Lezioni di una pandemia: un’alleanza tra ricerca e industria per la salute globale
Un virus, diventato pandemia, che ha messo in ginocchio l’economia mondiale: Covid -19 è fenomeno di portata epocale, con una inusitata velocità di propagazione, con forte spinta evolutiva e grande capacità di penetrazione, soprattutto in realtà molto fragili.
Un Paese per giovani
La quarta Tavola Rotonda dell’iniziativa Aspen University Fellows è stata dedicata al tema della compatibilità tra l’Italia e le nuove generazioni e del ruolo che queste ultime hanno da svolgere all’interno della società, la cui realtà complessa spesso crea uno sfondo di incertezze e pessimismo.
IA: una nuova alleanza tra tecnologia, impresa e società
Il dibattito sull’Intelligenza Artificiale, nato negli anni ‘50, è oggi di particolare attualità. Si riconoscono gli indubbi benefici di questa nuova tecnologia in diversi ambiti, ma al tempo stesso crescono paure e resistenze derivanti dall’evoluzione del rapporto uomo/macchina, o soggetto/strumento, che ne è alla base.
Aspen Forum Italia-Francia
Gli investimenti esteri in Italia come driver di sviluppo
L’Italia ha un grande potenziale per l’attrazione di investimenti ma presenta ancora molti, troppi, fattori che frenano l’arrivo di capitali stranieri. I dati sulla presenza delle multinazionali offrono un quadro di luci e ombre: per quanto riguarda il settore manifatturiero, il più rilevante per la seconda potenza industriale d’Europa, quasi il 20% degli addetti fa capo a multinazionali estere, una quota che sale al 25% nella meccanica, fiore all’occhiello del made in Italy.
Internet e nuovi media: come cambiano la democrazia
La terza Tavola Rotonda dell’iniziativa Aspen University Fellows si è incentrata sul tema dell’impatto della rivoluzione digitale sui sistemi democratici. Il mondo vive ormai la sovrapposizione tra continenti fisici e continenti digitali. Nei primi anni della sua affermazione, il web è stato visto come l’invenzione straordinaria che avrebbe permesso di disciplinare i precedenti sistemi di comunicazione, favorendo la nascita di una società più pluralista.
Il nuovo ruolo dell’impresa tra sfide ambientali e territorio
La seconda conferenza del progetto Aspen Corporate Initiative rivolto ai Direttori Relazioni Esterne, Istituzionali e Comunicazione delle aziende aderenti all’Aspen si è aperta con una sessione dedicata al futuro dei rapporti transatlantici. La crisi dei rapporti tra Europa e Stati Uniti non è dovuta soltanto alle recenti scelte politiche di Donald Trump, ma ha radici più antiche e soprattutto ha avuto un impatto non lieve sull’intero sistema della geopolitica internazionale.
Le identità nazionali nella dimensione globale
Troppe regole e poca politica. In questa sintesi, seppure non esaustiva, si può leggere una delle ragioni principali della crisi europea e dell’attuale continua tensione tra Ue ed identità nazionali, prepotentemente tornate in campo sotto la spinta sovranista e populista. L’eccessivo concentrarsi sulle regole, soprattutto da parte di una Commissione diventata negli anni sempre più debole, allontana dalla creazione di un sistema comunitario che abbia in mano l’esercizio del potere politico.
The data-driven society
Nella sua fase iniziale, la diffusione di Internet è stata sono contrassegnata da un ottimismo progressista riguardo ai suoi effetti favorevoli ai processi di decentramento e democratizzazione. Le informazioni sarebbero state ampiamente disponibili e avrebbero minato il monopolio del potere dei governi autoritari. In seguito, però, il mondo sembra aver intrapreso una via completamente diversa.
Women empowerment, financial inclusion and sustainable development: public choices and private partnership
L’empowerment delle donne passa attraverso un insieme di misure che chiamano in causa gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, la loro dimensione sociale, economica ed ambientale. Anche la dimensione finanziaria ha acquisito un’importanza crescente nel mondo contemporaneo. Tuttavia le donne sono poco presenti in questa sfera. Servono politiche ed azioni per una “finanza sostenibile” che guardi alle donne quali soggetti essenziali della crescita economica anche nei suoi aspetti di inclusione.
Ricerca, innovazione, regolamentazione: opportunità e sfide
Esistono importanti interconnessioni fra regolamentazione, ricerca e innovazione. Imprese, università e istituzioni sono chiamate ad operare di concerto per il rafforzamento e il miglioramento della competitività dell’economia e del sistema produttivo italiano. Imprese a forte connotazione innovativa, ad esempio, ritengono che una regolamentazione efficace aiuti il progresso economico e la creazione di valore aggiunto.
L’Italia vista dai mercati finanziari
I dati economici presentano una fotografia contrastante del sistema-paese Italia. Alcuni numeri sono incoraggianti: la bilancia dei pagamenti è positiva, l’inflazione è bassa e gli investimenti di portafoglio in asset italiani sono tornati a crescere superando, in alcuni casi, i livelli pre-crisi finanziaria del 2008. Al contempo, l’alto livello di disoccupazione, la poca crescita e il debito pubblico vicino ai massimi storici mostrano come alcuni problemi chiave siano lungi dall’essere risolti.