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Programmi: “Ambiente ed Energia”

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      • Roma
      • 18 Dicembre 2019
         
         

        Politica ed economia di un “green deal ” in Europa

          La transizione energetica e la lotta ai cambiamenti climatici sono al centro del programma politico dalla Commissione Europea presieduta da Ursula Von der Leyen che ha proposto investimenti nell’ordine di 260 miliardi, una parte consistente dei quali dovrebbe andare alla ricerca. Un programma ambizioso che necessita l’impegno e il coinvolgimento anche del mondo imprenditoriale privato.

        • Roma
        • 20 Novembre 2019
           
           

          La grande convergenza. Innovazione energetica e nuova economia

            Sarà la convergenza tecnologica ed economica di rete elettrica e gas naturale a caratterizzare la transizione energetica futura e spetterà ad un sistema dei trasporti moderno contribuire a creare un sistema energetico più sostenibile efficiente e circolare. Si andrà verso un cambio del mix energetico: se, infatti, oggi il 46% della produzione elettrica è ricavata da carbone e energia nucleare, per il 2030 si prevede una considerevole crescita delle energie rinnovabili.

          • Milano
          • 11 Novembre 2019
             
             

            XXI Riunione Annuale degli Amici di Aspen – Climate change e qualità dell’aria

              Ogni anno si verificano milioni di morti premature ed evitabili a causa dell’inquinamento atmosferico indoor e outdoor. Fonti diverse offrono dati diversi, ma si tratta sempre di milioni di morti (tra i 7 e i 9); di questi 88.000 sono solo in Italia. Malattie che colpiscono tutti gli organi – dal cervello, ai polmoni, al cuore, al metabolismo – sono sempre più riconducibili agli effetti dell’inquinamento; molti inquinanti superano anche la barriera ematoencefalica e risultano neurotossici.

            • Roma
            • 8 Novembre 2019
               
               

              Conferenza Annuale Aspen Junior Fellows – Riconciliare Ambiente e Sviluppo

                La consapevolezza delle scelte da compiere per riconciliare ambiente e sviluppo e l’importanza del fattore tempo sono state al centro del dibattito che ha animato la Conferenza annuale Aspen Junior Fellows del 2019. La percezione del cambiamento del clima cresce e si diffonde. Quest’anno ha visto l’emergere del “fenomeno Greta” e le manifestazioni di giovani in tutto il mondo per chiedere iniziative tempestive. Si pongono questioni di etica individuale e collettiva e si acuiscono le frizioni nel rapporto tra le generazioni.

              • Roma
              • 6 Novembre 2019
                 
                 

                Come massimizzare il patrimonio energetico dell’Italia?

                  Creazione di ricchezza, domanda energetica ed emissioni di CO2 hanno proseguito la loro corsa anche nel 2018, accentuando le tendenze dell’anno precedente. Ogni giorno che passa il problema della limitazione delle emissioni diventa più stringente, mostrando sempre più chiaramente tutta la sua complessità. Complessità che emerge sin dalla fase di determinazione dello stesso: la misurazione delle emissioni per Paese su base annua non restituisce una visione olistica del fenomeno.

                • Roma
                • 30 Ottobre 2019
                   
                   

                  Il nuovo ruolo dell’impresa tra sfide ambientali e territorio

                    La seconda conferenza del progetto Aspen Corporate Initiative rivolto ai Direttori Relazioni Esterne, Istituzionali e Comunicazione delle aziende aderenti all’Aspen si è aperta con una sessione dedicata al futuro dei rapporti transatlantici.  La crisi dei rapporti tra Europa e Stati Uniti non è dovuta soltanto alle recenti scelte politiche di Donald Trump, ma ha radici più antiche e soprattutto ha avuto un impatto non lieve sull’intero sistema della geopolitica internazionale.

                  • Roma
                  • 3 Ottobre 2019
                     
                     

                    Women empowerment, financial inclusion and sustainable development: public choices and private partnership

                      L’empowerment delle donne passa attraverso un insieme di misure che chiamano in causa gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, la loro dimensione sociale, economica ed ambientale. Anche la dimensione finanziaria ha acquisito un’importanza crescente nel mondo contemporaneo. Tuttavia le donne sono poco presenti in questa sfera. Servono politiche ed azioni per una “finanza sostenibile” che guardi alle donne quali soggetti essenziali della crescita economica anche nei suoi aspetti di inclusione.

                    • Roma
                    • 2 Ottobre 2019
                       
                       

                      L’economia circolare e la sfida della sostenibilità

                        L’Italia è di gran lunga la superpotenza europea dell’economia circolare, dato che recupera il doppio delle materie prime della media europea, molto più dei tedeschi in tutti i settori, ma in particolare in quelli ipercompetitivi come il legno-arredo. Molto però bisogna migliorare nella corretta gestione di tutte le fasi del ciclo dei rifiuti – dalla raccolta, al recupero, allo smaltimento – è in primo luogo parte integrante di un modello di economia circolare.

                      • Varano de' Melegari (PR)
                      • 2 Luglio 2019
                         
                         

                        L’automobile del futuro: Made in Italy, tecnologia, competizione

                          L’industria dell’automobile è all’incrocio di nuove grandi ondate innovative: la digitalizzazione del prodotto e dei processi, la scienza dei materiali, le soluzioni per una mobilità sostenibile. Due grandi categorie caratterizzano l’evoluzione dell’automotive: la produzione di “auto per la mobilità” e la produzione di “auto per il divertimento”. Mobilità e divertimento sono, infatti, due linee che negli anni stanno sempre più divergendo e con  specificità spesso antitetiche.

                        • Milano
                        • 1 Luglio 2019
                           
                           

                          Infrastrutture e mobilità sostenibile

                            Il tema della sostenibilità è centrale nelle riflessioni odierne sullo sviluppo economico territoriale, e l’ambito della mobilità delle persone e delle merci, che conta per circa il 29% delle emissioni di CO2 globali, ne è toccato in maniera particolare.

                          • Milano
                          • 17 Giugno 2019
                             
                             

                            Climate Change, suolo e cibo: dall’emergenza alla crescita

                              La società contemporanea vive un paradosso: nella popolazione mondiale i decessi legati alla mancanza di cibo e quelli relativi a malattie determinate dalla sovra-alimentazione si equivalgono. Questa ripartizione iniqua delle risorse alimentari è ancora più problematica se si considera che la filiera della produzione del cibo (dall’agricoltura alla tavola dei consumatori) è responsabile per circa il 40% delle emissioni di gas nocivi.

                            • Milano
                            • 11 Marzo 2019
                               
                               

                              L’industria dell’Acqua tra efficienza, innovazione e sostenibilità

                                L’acqua è sicuramente un diritto umano, elemento fondamentale per la vita e la salute di tutti i cittadini. La sua somministrazione, tuttavia, è un processo complesso che presuppone l’esistenza di un vero e proprio settore industriale capace di portare questa risorsa, con standard elevati di servizio e di qualità, dalle sorgenti ai rubinetti dei privati.

                              • Milano
                              • 21 Gennaio 2019
                                 
                                 

                                Le nuove città stato tra potere, crescita e disuguaglianze

                                  Nel 2050 l’urbanizzazione a livello mondiale raggiungerà, secondo l’Onu, il 65% della popolazione, con il conseguente aumento di consumi, di fabbisogno di energia e di opportunità di sviluppo. E tutte le grandi metropoli coprono già oggi circa il 3% delle terre emerse: attorno a Pechino si sta formando una “città” di 103 milioni di abitanti con grandi problemi di gestione, a cominciare da quello dei trasporti. Se da una parte le città saranno sempre di più motore di crescita e forniranno la metà del PIL mondiale, dall’altra sono e saranno anche in futuro produttori di disuguaglianze.

                                • Roma
                                • 15 Novembre 2018
                                   
                                   

                                  Come massimizzare il patrimonio energetico dell’Italia?

                                    La crescita dell’economia mondiale, particolarmente forte nell’ultimo anno, ha portato con sè i ben noti vantaggi legati allo sviluppo (contribuendo a combattere la povertà estrema, per esempio), ma ha anche impresso un’inversione di tendenza alle emissioni di CO2 in atmosfera, che, dopo un triennio di stazionarietà, tornano a crescere di circa l’1,5%, ponendo nuovamente la questione di quali misure siano necessarie per attuare il decoupling tra crescita ed emissioni.

                                  • Milano
                                  • 26 Ottobre 2018
                                     
                                     

                                    Climate Change = Economic Change

                                      Il problema del riscaldamento globale non non è più rimandabile, se si vogliono evitare conseguenze catastrofiche per il pianeta: è questo il messaggio del Rapporto Speciale pubblicato a inizio ottobre dall’IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change), il più autorevole organismo scientifico dedicato allo studio dei cambiamenti climatici.

                                    • Rome
                                    • 12 Luglio 2018
                                       
                                       

                                      L’innovazione leva per la competitività delle imprese agricole

                                        Un settore in crescita, ma ancora pieno di fragilità. L’agricoltura italiana ha dimostrato di saper far volare l’export oltre i 41 miliardi, ma la Germania con i suoi 80 è ancora lontana. Resta ancora una carenza competitiva del settore, soprattutto per mancanza di investimenti e di innovazione. Negli anni della crisi, quando i prezzi delle commodities erano fluttuanti e impattavano sui costi di una realtà imprenditoriale soprattutto di trasformazione, le imprese hanno investito poco e si sono dimostrate scarsamente propense all’innovazione.

                                      • Roma
                                      • 3 Luglio 2018
                                         
                                         

                                        Il futuro dell’energia: innovazione, tecnologia, geopolitica

                                          La grande transizione energetica in atto è un fenomeno che va oltre l’aumento del peso delle fonti rinnovabili – per quanto questo sia fondamentale anche per evidenti ragioni ambientali. Il passaggio verso le rinnovabili procede per ora gradualmente, ma raggiungerà nei prossimi anni un punto di svolta che imprimerà ai cambiamenti già in corso una forte accelerazione quando il costo delle nuove fonti farà calare nettamente anche il valore degli idrocarburi.

                                        • Roma
                                        • 25 Settembre 2016
                                           
                                           

                                          La città e le sue sfide tra efficienza e sostenibilità

                                            Le città sono il luogo in cui si gioca il futuro dell’umanità. Non solo perché per la prima volta nella storia, la maggioranza della popolazione mondiale vive in aree urbane, ma anche perché queste saranno sempre più determinanti per garantire la sostenibilità dei modelli di sviluppo. Se infatti fuori dalle città si produce il cibo che nutre il pianeta, le grandi metropoli sono fra i principali responsabili di quei cambiamenti climatici che hanno ricadute notevoli sulla disponibilità di alimenti, di acqua potabile e di altre risorse naturali.