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Premio Aspen 2025 – La ricerca vincitrice

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  • 28 Marzo 2025

        “Quali priorità dare alle iniziative di resilienza in risposta a danni climatici nella Città Metropolitana di Venezia” è lo studio multidisciplinare, alle frontiere delle scienze ambientali, dell’ingegneria e della climatologia che ha vinto la decima edizione del Premio Aspen Institute Italia per la collaborazione e la ricerca scientifica tra Italia e Stati Uniti.

        La ricerca è stata condotta nell’ambito del progetto BRIDGE (Building resilience of society to natural disasters: improved methodologies and solutions for Italy and US), “Progetto di Grande Rilevanza” per la cooperazione tra Italia e Stati Uniti, promosso fra il 2019 e il 2022 e finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Lo studio ha coinvolto un team di ricerca multidisciplinare composto da esperti italiani (Università Ca’ Foscari di Venezia e Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici) e degli Stati Uniti (Università della Virginia, Carnegie Mellon University e Corpo degli Ingegneri dell’Esercito), specializzati in rischio e resilienza ai disastri naturali.

        L’obiettivo principale di BRIDGE è fornire strumenti per valutare la resilienza delle comunità costiere ai disastri naturali, creando una comunità italo-americana di esperti e formatori sulla resilienza, al fine di sostenere sforzi interdisciplinari nella valutazione e gestione degli eventi estremi. Gli obiettivi specifici del progetto sono:

        ▪ Selezionare e applicare metodi e strumenti avanzati per valutare la resilienza delle comunità costiere ai disastri naturali, oltre che per identificare e classificare iniziative che portino a un rafforzamento della resilienza;

        ▪ Sostenere le amministrazioni regionali e locali e le agenzie di protezione civile nel migliorare la preparazione dei cittadini e la capacità di risposta agli eventi estremi, attraverso attività mirate di comunicazione cui si affianca la diffusione dei risultati del progetto in Italia e negli Stati Uniti;

        ▪ Rafforzare le relazioni scientifiche bilaterali tra Stati Uniti e Italia, sostenendo sforzi interdisciplinari nella valutazione e gestione dei disastri naturali in entrambi i paesi.

        In particolare, la ricerca vincitrice dell’edizione 2025 del Premio Aspen indica come, nel contesto degli eventi legati al cambiamento climatico – caratterizzati da rischi a bassa probabilità, ma ad alto impatto e da elevata incertezza – il concetto di resilienza possa risultare particolarmente utile per introdurre una prospettiva diversa, che altrimenti verrebbe trascurata dagli approcci tradizionali di analisi del rischio, rafforzando la capacità del sistema di riprendersi da uno shock esterno significativo. È stata implementata a tal fine un’innovativa metodologia multi-criterio, basata su scenari per supportare la gestione del rischio. Questa metodologia è stata testata sulla Città Metropolitana di Venezia e sulla sua laguna per fornire una lista di misure prioritarie, finalizzate ad aumentare la resilienza del sistema costiero e delle comunità che vi abitano di fronte al cambiamento climatico.

        Dopo la pubblicazione dello studio nel 2022 è stata sviluppata una nuova collaborazione fra i ricercatori nella cornice del programma Horizon Europe finanziato dalla Commissione Europea. Il progetto, dal titolo AGnostic risk management for high Impact Low probability Events (AGILE), permetterà di potenziare le metodologie sviluppate nel progetto BRIDGE ed estenderle ad altri casi di studio internazionali in Europa (inclusa Venezia), Stati Uniti e Giappone.

        Lo studio premiato è stato realizzato dalla collaborazione fra otto scienziati:

        • Marta Bonato

        Fondazione Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (Fondazione CMCC), Lecce

        Università Ca’ Foscari, Venezia

        Helmholtz-Centre for Environmental Research, Lipsia, Germania 

        • Andrea Critto 

        Fondazione Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (FondazioneCMCC), Lecce

        Università Ca’ Foscari, Venezia

        • James H. Lambert

        University of Virginia, Charlottesville, VA, USA 

        • Igor Linkov

        Engineer Research and Development Center, Corpo degli Ingegneri dell’Esercito degli Stati Uniti, Concord, MA, USA

        Carnegie Mellon University, Pittsburgh, PA, USA

        • Antonio Marcomini

        Fondazione Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (FondazioneCMCC), Lecce

        Università Ca’ Foscari, Venezia

        • Beatrice Sambo

        Fondazione Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (FondazioneCMCC), Lecce

        Università Ca’ Foscari, Venezia

        • Anna Sperotto 

        Fondazione Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (FondazioneCMCC), Lecce

        Università Ca’ Foscari, Venezia

        Basque Centre for Climate Change(BC3), Scientific Campus of the University of the Basque Country,  Leioa, Spagna 

        • Silvia Torresan

        Fondazione Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (FondazioneCMCC), Lecce

        IL PREMIO

        Il Premio Aspen Institute Italia per la collaborazione e la ricerca scientifica tra Italia e Stati Uniti, istituito nel dicembre 2015 nel quadro del costante impegno dell’Istituto per l’internazionalizzazione della leadership e per le relazioni transatlantiche, celebra quest’anno la sua decima edizione. Il riconoscimento viene assegnato ogni anno a una ricerca nell’ambito delle scienze naturali, teoriche o applicate, frutto della collaborazione tra scienziati e/o organizzazioni di ricerca dell’Italia e degli Stati Uniti. 

        Il Premio consolida l’impegno dell’Istituto nei confronti dell’organizzazione di iniziative e incontri di approfondimento su temi connessi alla cultura scientifica e all’innovazione tecnologica, con particolare riferimento alla loro rilevanza per l’Italia. La Giuria presieduta dall’On. Prof. Giulio Tremonti, Presidente di Aspen Institute Italia, è composta da:

        • Prof.ssa Cristina M. Alberini, Center for Neural Science, New York University, New York
        • Prof.ssa Alessandra Buonanno, Director, Max Planck Institute for Gravitational Physics – Albert Einstein Institute, Potsdam
        • Prof. Domenico Giardini, Chair of Seismology and Geodynamics, ETH, Zurigo
        • Prof. Luciano Maiani, Professore Emerito di Fisica Teorica, Sapienza Università di Roma
        • Prof. Giovanni Rezza, Professore straordinario di Igiene, Università Vita-Salute San Raffaele, Milano 
        • Dott. Lucio Stanca, Vice Presidente, Aspen Institute Italia, Roma