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Attività

Dopo Kyoto: quale mix energetico per l’Italia

    • Roma
    • 19 Gennaio 2005

          Il protocollo di Kyoto in vigore dal 16 febbraio 2005 pone all’Italia il problema di rivedere modalità e costi dell’approvvigionamento energetico. Presentando il numero 27 di Aspenia autorevoli esponenti del mondo politico ed economico italiano hanno rilanciato una serie di proposte per rendere più stabile il quadro delle risorse energetiche a disposizione e prevenire le difficoltà ed i disagi occorsi in mesi recenti. La discussione ha anche toccato temi strategici e di grande attualità relativi ai cambiamenti climatici e agli effetti indesiderati e pericolosi che questi provocano, senza però dimenticare che qualunque strategia non può prescindere dal quadro internazionale e dalle decisioni prese da potenze industriali consolidate quali Europa, Stati Uniti e potenze emergenti come la Cina che proprio al pari degli americani non ha voluto firmare il protocollo di Kyoto.

          Strillo: Dopo Kyoto: quale mix energetico per l’Italia