Aspen Institute Italia ha celebrato a Venezia, dal 3 al 5 ottobre, la 44esima edizione degli Aspen Seminars for Leaders. I cinque seminari di questa edizione – cui si è affiancato l’incontro comune Aspen Collettive Mind Seminar – hanno visto la partecipazione di circa 250 persone, provenienti non solo da diversi Paesi europei ma anche da Cina, India, Stati Uniti, Canada e Brasile. Diversi sono stati i temi di attualità politica, economica e sociale, dibattuti nelle diverse sessioni.
Nel seminario dedicato alle Leadership europee si è discusso della crisi identitaria e politica dell’Europa, delle sue difficoltà di governance e di guida in un contesto di rivoluzione tecnologica, sfide economiche e fragilità delle democrazie occidentali.
E del resto, in un’epoca segnata da trasformazioni demografiche e innovazioni tecnologiche, la società deve ricostruire fiducia. Di questo si è occupato il seminario internazionale Values and society, sottolineando la necessità di un nuovo patto intergenerazionale, sistemi educativi flessibili e una governance dell’IA capace di ampliare il potenziale umano, trasformando l’intelligenza artificiale in intelligenza collettiva fondata su valori condivisi.
Nel seminario Banche e finanza: consolidamento, innovazione e sostenibilità nel nuovo quadro globale, si è guardato invece al sistema bancario europeo e alla sua evoluzione, discutendo del mercato unico, di capitali e di finanza sostenibile, alla ricerca di equilibrio tra regolamentazione e competitività per affrontare le sfide globali e rafforzare la sovranità economica.
In parallelo, l’Europa deve rilanciare la crescita economica per garantire il benessere dei cittadini e per continuare a contare nel mondo. E questo processo non può che passare dall’industria, così come evidenziato nel seminario L’industria al centro: sfide opportunità e politiche per le imprese.
Le città e i diversi territori italiani sono stati poi al centro dell’incontro Infrastrutture, economia e ambiente per rilanciare le città e i territori. Dal seminario è emerso il bisogno di una visione integrata post-PNRR che unisca infrastrutture materiali e immateriali, investimenti pubblici e privati, semplificazione amministrativa e valorizzazione delle differenze locali, per rafforzare resilienza, competitività e coesione in un contesto di sfide climatiche e demografiche.
L’Intelligenza Artificiale e le sue sfide sono state protagoniste, infine, dell’incontro comune Aspen Collettive Mind Seminar I am only artificial after all. L’IA deve essere vista come nuova infrastruttura istituzionale e culturale, capace di trasformare conoscenza, lavoro e decisione, ma richiede una governance etica che mantenga la persona al centro e orienti la tecnologia verso libertà, consapevolezza e progresso condiviso.