NOTA PER LA STAMPA – Olimpiadi di Parigi, sfida sportiva ma non solo
Roma, 11 luglio 2024 – Aspen Institute Italia organizza, in partnership con Intesa Sanpaolo, il prossimo 17 luglio alle ore 18:15 a Roma, Palazzo Grazioli Via del Plebiscito 102 l’Aspenia Talk “Sfida olimpica. Politica ed economia dello sport”.
Partecipano in presenza in qualità di relatori: Giulio Tremonti, Presidente Commissione Affari Esteri e Comunitari, Presidente Aspen Institute Italia; Giovanni Malagò, Presidente CONI; Beniamino Quintieri, Presidente CdA Istituto per il Credito Sportivo; Evelina Christillin, Membro Consiglio FIFA; Angelo Maria Petroni, Segretario Generale Aspen Institute Italia; Daniele Masala, Campione Olimpico e Docente Universitario. Presiede e modera Marta Dassù, Direttrice di Aspenia. Partecipa da remoto il giornalista Paolo Garimberti.
L’incontro si tiene in occasione dell’uscita del numero di Aspenia Giochi di pace e di guerra ed è aperto alla stampa. I giornalisti interessati possono accreditarsi tramite il seguente link:
https://www.aspeninstitute.it/accredito-evento/
Per Aspenia esistono due modi di guardare alle Olimpiadi. Il primo come metafora di una sorta di geopolitica sportiva: i giochi di pace avvengono oggi in tempi di guerra. I conflitti scatenati dall’invasione russa dell’Ucraina e dall’attacco di Hamas a Israele continuano sotto i riflettori, quelli che insanguinano altre regioni del mondo come Sudan, Yemen, Siria lo fanno nell’oblio generale. Per quanto si possano amare le Olimpiadi, lo sport non può avere un potere salvifico e non può realizzare ciò che la politica non riesce a ottenere. Il secondo modo è quello dell’economia: i Giochi pongono ovviamente il quesito ineludibile del rapporto costi/benefici. Le spese sono sempre lievitate, diventando un fardello per il paese ospitante. In molti casi, gli investimenti nelle infrastrutture sportive non hanno lasciato grandi eredità, anzi. Nonostante tutto, però, gli interessi nazionali e i benefici intangibili prodotti dalle Olimpiadi non hanno una natura pienamente quantificabile. Vale anche qui l’analogia con la politica internazionale: le ragioni del prestigio e del soft power sovrastano spesso le considerazioni strettamente economico-contabili.
ASPENIA
Aspenia, la rivista trimestrale di Aspen Institute Italia diretta da Marta Dassù, è stata fondata nel 1995 e dal 2002 viene pubblicata da Il Sole 24Ore. Direttore Responsabile è Lucia Annunziata. Dal 2008 Aspenia ha anche una edizione online www.aspeniaonline.it. “Una rivista di discussione transatlantica – la definisce il Presidente Giulio Tremonti – che rappresenta un luogo di incontro tra mondo delle imprese e altri mondi”. Secondo il suo fondatore Giuliano Amato “Aspenia è una rivista “responsabile” che è riuscita a stare dalla parte della storia e della sua velocità. Nessuno dei grandi temi degli ultimi anni è assente dalle sue pagine”. Come spiega Marta Dassù “Aspenia ha anticipato spesso i grandi mutamenti della politica e dell’economia internazionale e interpretato la trasformazione del sistema occidentale negli ultimi decenni”.
Aspenia ha cadenza trimestrale in lingua italiana e semestrale in lingua inglese ed è venduta nelle maggiori edicole e librerie nazionali. Ogni numero contiene interventi di autorevolissime firme su temi strategici che vanno dalla politica internazionale, alla sicurezza, dalla globalizzazione al progresso tecnologico, dalla scienza all’etica e ai valori.
Il Comitato editoriale è composto da Giuliano Amato, Antonio Calabrò, Elio Catania, Ferruccio De Bortoli, Rahael Hadas-Lebel, John Hulsman, Walter Isaacson, Gianni Letta, Monica Maggioni, Emma Marcegaglia, Francesco Micheli, Dominique Moïsi, Riccardo Perissich, Gianni Riotta, Carlo Scognamiglio, Mario Sechi, Fabio Tamburini, Giulio Tremonti.