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Le eccellenze italiane raccontate dai media internazionali – Settembre 2025

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  • 30 Settembre 2025
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A settembre l’attenzione internazionale è attratta dai segnali positivi dell’economia italiana, con nuovi ordini infrastrutturali e prospettive al rialzo. Per la moda, l’addio a Giorgio Armani catalizza moltissimi articoli delle principali testate, mentre il turismo culturale valorizza mete come Ravenna e la Biennale di Architettura di Venezia. Chiudono il mese gli omaggi a figure iconiche del cinema e della letteratura italiana.

Imprese e lavoro

Il settore industriale e finanziario italiano mostra segnali di vitalità. Prysmian ottiene un importante contratto da 460 milioni di euro per la realizzazione del cavo sottomarino che collegherà Italia e Tunisia, rafforzando il ruolo dell’industria italiana nella transizione energetica e nelle infrastrutture strategiche (Reuters, 23 settembre – Prysmian wins 460 mln euros power cable deal connecting Italy to Tunisia*). Anche la farmaceutica conferma la sua solidità: Chiesi rivede al rialzo gli obiettivi annuali grazie al traino delle vendite globali ed è citata da Bloomberg come modello di crescita sostenibile nel settore biotech europeo (26 settembre – Italy’s Chiesi Raises Annual Guidance on Drug Sales Growth*). 

Sul fronte dei servizi finanziari, Milano continua ad attrarre gestori patrimoniali e grandi investitori: il Financial Times la definisce sempre più chiaramente “il nuovo centro europeo dell’asset management” (6 settembre – Asset Management: The draw of Milan*).

I riflettori si accendono anche sul mondo della moda. Settembre, infatti, è il mese dell’addio a Giorgio Armani, e la stampa mondiale, nei giorni della scomparsa e delle esequie, ne celebra la figura. Il Wall Street Journal racconta la sua ultima sfilata come un evento irripetibile, tra divi hollywoodiani e commozione collettiva (Armani’s Farewell Had It All, From Richard Gere to Chic Nonagenarians*); Bloomberg analizza l’impatto economico e simbolico dello stilista sull’intero settore del lusso, descrivendo le ultime collezioni come un passaggio di consegne ideale (Armani’s Final Designs Unveiled at Milan Show With Gere, Blanchett in Attendance*); Reuters, infine, ripercorre la sua carriera definendolo “il re che ha rivoluzionato il menswear mondiale” (Giorgio Armani, the ‘king’ of Italian fashion who revolutionised menswear*). Anche la stampa culturale omaggia “Re Giorgio”: The Guardian pubblica una galleria fotografica con una raccolta di tributi (Giorgio Armani obituary; Giorgio Armani – a life in pictures), mentre Le Monde racconta l’addio di Milano al suo “sovrano stilistico” (A Milan, l’adieu à Giorgio Armani). Parallelamente, la moda italiana continua la sua evoluzione: il Financial Times riflette sul nuovo significato del “Made in Italy” nell’era post-Armani (The meaning of ‘Made in Italy’ now*) e racconta la volontà del settore di “voltare pagina con stile” (Turning the page, the Italian way*).

Cultura e turismo

Anche il turismo culturale offre uno sguardo rinnovato sull’Italia. Il Wall Street Journal propone Ravenna come alternativa “colta e silenziosa” alla più caotica Venezia (18 settembre – Ravenna Offers the Magic of Venice and None of the Crowds*), mentre un altro articolo rimane in laguna per celebrare la Biennale di Architettura come un “laboratorio creativo meravigliosamente caotico” (13 settembre The 2025 Venice Architecture Biennale’s Creative, Chaotic Climate*).El País si reca in Val d’Orcia, descritta come la “Toscana altra” fatta di borghi sospesi e castelli medievali (29 settembre – Por el valle de Orcia: la otra Toscana*), e con un altro reportage esplora Gorizia e Nova Gorica quale prima capitale europea della cultura transfrontaliera (24 settembre – Nova Gorica-Gorizia: las singularidades…*).

Il mese si chiude con un’ondata di tributi ad alcune icone italiane della cultura. La morte di Claudia Cardinale commuove la stampa internazionale: The Guardian la ricorda come “l’astro glamour del cinema europeo” (24 settembre Claudia Cardinale obituary), mentre El País la definisce “il regalo dell’Italia al mondo del cinema”(23 settembre Muere Claudia Cardinale). Il quotidiano spagnolo dedica anche un articolo-riflessione sul suo fascino intramontabile (27 settembre Qué placer para la mirada). Infine, un altro addio commuove la scena letteraria: scompare Stefano Benni, ricordato come “maestro della satira e della fantasia tragicomica” (El País, 9 settembre – Muere el escritor Stefano Benni).

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