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Lingua: Italiano
Publicazione: dicembre 2023
A cura di:
Enrica Battifoglia,
Luca De Biase, Patrizia Maierà
Per l’opinione pubblica la scienza sembra acquisire consistenza solo quando viene considerata in una prospettiva generale, ossia come soluzione di sfide e problemi globali. Ogni aspetto della vita quotidiana è correlato alla scienza, ma non sono molti quelli che pensano al suo impatto sulla vita di tutti i giorni, come se il progresso scientifico e le novità tecnologiche che ne derivano fossero un fatto acquisito. Analogamente, immersi in una realtà digitale che di continuo propone al mercato strumenti sempre più sofisticati, alcuni fanno fatica a riconoscere che la precondizione delle applicazioni tecnologiche di uso comune sono le scoperte scientifiche. Inoltre, accanto a chi ha contezza delle caratteristiche della scienza, dei suoi limiti, del suo metodo, non manca chi la percepisce quasi come mitica e asettica, distante dal contesto sociale in cui si produce e impegnata nella ricerca della verità; c’è chi è diffidente, scettico e, non riuscendo a immaginarla libera e immune dagli interessi, assume posizioni negazioniste o cospirative; e c’è chi è del tutto indifferente, sostenendo che se la scienza non esistesse la propria vita di tutti i giorni non sarebbe poi così diversa.
Quindi non vi è un’unica percezione della scienza, né vi è un unico pubblico. L’adesione alla scienza non è l’effetto automatico dell’alfabetizzazione scientifica o della elevata scolarizzazione e neanche dell’evidenza scientifica: le persone interpretano la scienza attraverso la lente delle proprie convinzioni, dei propri valori, della propria visione del mondo, delle esperienze che hanno vissuto direttamente, o che sono state loro riferite.
Editore: Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani
Coordinamento editoriale: Alessandra Iaccino
Coordinamento della collana: Sara Zinanni
© Aspen Institute Italia e Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani