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Cerimonia Premio Aspen 2023

  • 25 Settembre 2023

        NOTA PER LA STAMPA

        Premio Aspen 2023 per la collaborazione e la ricerca scientifica tra Italia e Stati Uniti

        Vince l’ottava edizione uno studio su una nuova proteina sintetica in grado di alleviare il dolore neuropatico 

        Roma, 21 settembre 2023 – “Un canale di potassio attivato dalla luce per l’inibizione neuronale”. Il Premio Aspen Institute Italia per la collaborazione e la ricerca scientifica tra Italia e Stati Uniti è stato assegnato – nella sua ottava edizione – ad uno studio pubblicato sulla rivista Nature Methods, dove viene sperimentata con successo l’efficacia di una nuova proteina sintetica che, attivata dalla luce blu, è in grado di alleviare il dolore neuropatico. Lo studio è frutto della collaborazione tra il laboratorio di Biofisica dei canali ionici del Dipartimento di Bioscienze dell’Università Statale di Milano guidato da Anna Moroni, che ha costruito la nuova proteina, BLINK2 e il laboratorio di Neuromodulation of Cortical and Subcortical Circuits, guidato da Raffaella Tonini dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di Genova, che ne ha dimostrato la funzionalità sull’attività neuronale, in collaborazione con Columbia University a New York, University of Arizona a Tucson e altre organizzazioni scientifiche. 

        Mercoledì 27 settembre alle ore 17 il Premio Aspen verrà consegnato in una cerimonia presso la sede dell’Istituto piazza Navona 114. I giornalisti interessati possono accreditarsi attraverso il link https://www.aspeninstitute.it/accredito-evento/.Ulteriori informazioni sul Premio sono disponibili su www.aspeninstitute.it

        La consegna viene preceduta da un panel internazionale sul futuro della biomedicina a cui partecipano tra gli altri Giulio Tremonti, Presidente, Aspen Institute Italia, Roma; Alberto Quadrio Curzio, Presidente Emerito, Accademia Nazionale dei Lincei; Presidente, Cranec – Centro di ricerche in analisi economica, Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano; Giorgio Palù, Presidente, Agenzia Italiana del Farmaco – AIFA, Roma; Professore Emerito di Microbiologia e Virologia, Università degli Studi di Padova; Henry M. Colecraft, John C. Dalton Professor of Physiology and Cellular Biophysics, and Professor of Pharmacology, Columbia University, New York; Anna Moroni, Ordinario di Fisiologia vegetale, Dipartimento di Bioscienze, Università degli Studi di Milano; Mary Adjepong, Vincitrice della OWSD Early Career Fellowship 2022 sostenuta da Aspen Institute Italia; Nicoletta Luppi President and General Manager, MSD Italia; Membro del Consiglio Generale, Aspen Institute Italia, Roma. 

        Il lavoro del laboratorio di Anna Moroni – nell’ambito del prestigioso finanziamento “noMAGIC” ricevuto dall’European Research Council (ERC-Advanced grant) – mira a costruire proteine sintetiche attivabili a distanza mediante stimoli fisici, quali la luce, gli ultrasuoni e i campi magnetici e nel 2015 aveva ottenuto la proteina BLINK1, nata dalla combinazione di un canale ionico di origine virale con una proteina fotorecettore proveniente dalle piante. Questi stimoli hanno il vantaggio di penetrare in profondità nei tessuti e possono, pertanto, essere utilizzati per controllare le proteine in remoto, in modo cioè non invasivo per l’organismo. Tali proteine trovano applicazione in vari settori della ricerca – in particolare le neuroscienze – in quanto permettono di controllare l’attività delle cellule in modo reversibile e con una elevata risoluzione temporale. Dato che in natura si trovano principalmente proteine in grado di attivare i neuroni, la messa a punto di proteine sintetiche a effetto inibitorio è un obiettivo di fondamentale importanza per trattare patologie legate all’ipereccitabilità dei neuroni, come il dolore cronico neuropatico, ad oggi difficilmente curabile. Una dimostrazione inclusa nella pubblicazione, conseguita nel laboratorio di Rajesh Khanna (University of Arizona a Tucson), è l’attivazione del canale BLINK2 in un modello di ratto di dolore neuropatico, con conseguente risultato di una prolungata riduzione del dolore. Le ripercussioni di questo lavoro potranno portare a nuove terapie neurologiche.

        Lo studio è stato realizzato dalla collaborazione fra ventotto scienziati delle seguenti organizzazioni scientifiche: Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Bioscienze e Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari; Istituto Italiano di Tecnologia, Genova, Neuromodulation of Cortical and Subcortical Circuits Laboratory, Neuroscience and Brain Technologies Department, e Center for Neuroscience and Cognitive Systems, Rovereto; Università di Firenze, Dipartimento di Neuroscienze, Psicologia, Area del Farmaco, e Salute del Bambino, Sezione di Farmacologia e Tossicologia; Institut Curie, PSL Research University, Università La Sorbona, Parigi e Technische Universität, Darmstadt, Dipartimento di Biologia.  

        IL PREMIO

        Il Premio Aspen Institute Italia per la collaborazione e la ricerca scientifica tra Italia e Stati Uniti è stato istituito nel dicembre 2015 nel quadro del costante impegno dell’Istituto per l’internazionalizzazione della leadership e per le relazioni transatlantiche. Il riconoscimento viene assegnato ogni anno a una ricerca nell’ambito delle scienze naturali, teoriche o applicate, frutto della collaborazione tra scienziati e/o organizzazioni di ricerca dell’Italia e degli Stati Uniti. Il Premio consolida l’impegno dell’Istituto nei confronti dell’organizzazione di iniziative e incontri di approfondimento su temi connessi alla cultura scientifica e all’innovazione tecnologica, con particolare riferimento alla loro rilevanza per l’Italia. 

        La Giuria presieduta dall’On.Prof. Giulio Tremonti, Presidente di Aspen Institute Italia, è composta da:

        • Prof.ssa Cristina M. Alberini, Center for Neural Science, New York University, New York
        • Prof.ssa Alessandra Buonanno, Director, Max Planck Institute for Gravitational Physics – Albert Einstein Institute, Potsdam
        • Prof. Domenico Giardini, Chair of Seismology and Geodynamics, ETH, Zurigo
        • Prof. Luciano Maiani, Professore Emerito di Fisica Teorica, Sapienza Università di Roma
        • Prof. Giovanni Rezza, già Direttore Generale della Prevenzione Sanitaria, Ministero della Salute, Roma
        • Dott. Lucio Stanca, Vice Presidente, Aspen Institute Italia, Roma

        Stefania Salustri

        Responsabile Comunicazione e Media, Direttore Sito Web

        Tel: 335 7919949 

        e-mail: stefania.salustri@aspeninstitute.it

        Giovanni Vegezzi 

        Consulente stampa internazionale 

        Tel: 338 8404623 

        e-mail: giovanni.vegezzi@aspeninstitute.it