Biologia e medicina concentrano a febbraio, il maggior numero di pubblicazioni di laboratori italiani, con 27 articoli che hanno coinvolto 47 centri di ricerca.
Il monitoraggio delle principali riviste scientifiche internazionali (Science, Nature, PNAS-Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States of America, National Science Review e Scientific Reports nella top 5 per impatto scientifico secondo SCImago Journal Rank) ha fatto registrare 5 studi dedicati alla biologia, pubblicati su Science e Scientific Reports, con il contributo delle Università di Firenze, Foggia, Modena, del Molise, Cattolica di Brescia, oltre che dell’Elettro Sincotrone di Trieste.
Per quanto riguarda la chimica, 7 studi sono apparsi su Science e Scientific Reports, con attenzione particolare alla nanomedicina e alle nanotecnologie. In questo ambito le ricerche hanno coinvolto l’Università di Parma e la Scuola Normale Superiore di Pisa, oltre all’Area Science Park di Basovizza e a varie istituzioni parmensi come il CERT, il Parco Area delle Science e l’Ospedale della città.
ARTICOLI MONITORATI: 23
CENTRI DI RICERCA ITALIANI COINVOLTI: 47