Cultura – Cultura in primo piano nelle pagine della stampa estera dedicate all’Italia. Per la pittura, Financial Times viaggia a Rivoli e racconta l’apertura al pubblico di Villa Cerutti arricchita dall’omonima collezione d’arte (26 aprile – Villa Cerutti: secrets of a wealthy recluse*, mentre Liberation recensisce la mostra che Parigi dedica a Carlo Levi, “un’esposizione poetica e politica” del pittore e scrittore italiano che ricorda ” la storia degli oppositori del regime fascista” (26 aprile – CARLO LEVI, HUILES LUMIÈRES*). Di chi si è opposto alla dittatura parla anche El Pais con un ritratto di Altiero Spinelli “lottatore per la democrazia europea” e autore del Manifesto di Ventotene, “lettura obbligata” anche oggi (28 aprile – Cómo se hizo sabio el federalista Spinelli). The Guardian, invece, racconta una storia di un altro esilio, quello ebraico, portando i lettori a visitare l’installazione che Edmund de Waal ha creato, in omaggio al Ghetto Nuovo di Venezia, presso l’Ateneo Veneto (24 aprile –A library of exile: Edmund de Waal on Venice’s Jewish Ghetto). Il quotidiano britannico recensisce, poi, la mostra che il Maxxi di Roma dedica a Paolo Di Paolo, il fotografo che “ha testimoniato il boom economico” italiano (29 aprile – Paolo Di Paolo’s Italy in the 1950s and 60s – in pictures). Per il cinema, infine, Liberation parla di ‘Menocchio’ il film estetizzante di Alberto Fasulo in concorso all’ultimo festival del cinema di Locarno (16 aprile – «MENOCCHIO», PORTRAIT SANS FLAMME*).
Il genio di Leonardo – Per il turismo i giornali internazionali parlano degli eventi e delle esposizioni dedicate a Leonardo in occasione dei 500 anni dalla sua morte (Handelsblatt, 1 maggio – Der Mann, der alles wissen wollte). Sueddeutsche Zeitung e Frankfurter Allgemeine Zeitung visitano la cittadina toscana di Vinci “sulle tracce del grande genio” (30 aprile – Auf den Spuren des Universalgenies; 1 maggio – Die Verzweiflung der Universalisten). Washington Post, poi, spiega come a Firenze sia possibile toccare – e giocare – con le riproduzioni di alcune invenzioni leonardesche (30 aprile –In Florence, Italy, da Vinci’s inventions are there for the touching), mentre The Guardian, L’Oriente Le Jour e Der Standard raccontano di come due ricercatori del museo di Vinci stiano cercando di mappare il DNA di Leonardo (29 aprile – Italians try to crack Leonardo da Vinci DNA code with lock of hair; une mèche de cheveux de Léonard de Vinci exposée pour la 1ère fois; Haarsträhne entdeckt: Forscher wollen Leonardo da Vincis DNA-Code knacken).
Stile – Per il lifestyle e la moda Die Zeit intervista Maria Grazia Chiuri, fashion designer a capo della maison Dior (19 aprile – La Diorissima), mentre Bloomberg racconta di come la tradizione anglosassone del club houses più esclusive sia arrivata a Milano (18 aprile Milan’s Elite Soon to Have Clubhouses All Their Own).
Turismo ed enogastronomia – Financial Times propone un viaggio in auto in Puglia e Basilicata “tra cucina, monumenti greci e palazzi che diventano hotel” (26 aprile – La dolce vita on a road trip in Puglia and Basilicata*). Per le segnalazioni enogastronomiche, Financial Times parla del “successo” di Pasta Grannies, canale youtube in inglese in cui vere “nonne italiane” insegnano a cucinare (26 aprile – Pasta Grannies: the Italian ‘nonnas’ who’ve become a YouTube sensation*). New York Times, invece, si occupa del marsala, un vino che “si può bere o usare per cucinare, da tenere in considerazione in ogni caso” (23 aprile – The Case for Marsala*).
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