Oncologia, genetica e neuroscienze sono i campi in cui si sono concentrate quest’estate le pubblicazioni di ricercatori e laboratori italiani. Il monitoraggio delle riviste scientifiche internazionali (Science, Lancet e i giornali del gruppo Nature) ha rilevato nel periodo compreso fra inizio luglio e fine settembre, 84 studi realizzati da laboratori nazionali. Si conferma la tradizionale preminenza delle indagini in campo oncologico, con 25 studi pubblicati su Leukemia, Oncogene, Lancet Oncology, British Journal of Cancer, Cell Death & Disease, Modern Pathology che hanno coinvolto 233 ricercatori distribuiti in 29 centri di ricerca italiani.
Spazio, anche per le ricerche in campo genetico: 5 gli studi pubblicati nei due mesi su riviste come Science, European Journal of Human Genetics e Gene Therapy, per un totale di 86 studiosi e 23 centri di ricerca nazionali coinvolti; altre segnalazioni hanno riguardato, inoltre, le neuroscienze (5 studi per 41 ricercatori e 15 centri) su Scientific Report, Neuropsychopharmacology e Cell Deah & Disease..
Da segnalare, invece, per quanto riguarda le nanotecnologie, l’intervista a Francesco Stellacci membro della comunità dei “Talenti italiani all’estero” di Aspen Institute Italia. Stellacci, professore di Ingegneria dei Materiali al Politecnico di Losanna e fondatore della start-up Molecular Stamping, spiega al sito di Aspen come traslare, con successo, le competenze dalla ricerca all’impresa.
ARTICOLI MONITORATI: 84
STUDIOSI ITALIANI COINVOLTI: 664
CENTRI DI RICERCA ITALIANI COINVOLTI: 163