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La settimana 9 – 15 gennaio

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    • 15 Gennaio 2015
    • Gennaio 2015
    • 15 Gennaio 2015

    Economia – Automobili e moda rappresentano questa settimana l’Italia nelle cronache economiche dei quotidiani internazionali. Il maggior numero di segnalazioni spetta sicuramente a FCA, il gruppo nato dalla fusione di Fiat e Chrysler che, come ha spiegato l’amministratore delegato Sergio Marchionne, non solo vede per quest’anno il ritorno in positivo delle atttività europee (Il 13 gennaio su New York TimesFiat Chrysler Seen Breaking Even in Europe in 2015: Marchionne* e Les EchosFiat Chrysler peut-être à l’équilibre dès 2015 en Europe), ma punta anche a 1.500 nuove assunzioni in Italia. Una notizia che ha trovato eco su testate come New York Times (12 gennaio – Fiat-Chrysler Sees 1,500 New Jobs at Italian Plant in Melfi*), Washington Post (12 gennaio – Fiat Chrysler looks to add 1,500 jobs in Italian factory) e Bloomberg (12 gennaio – Fiat Chrysler looks to add 1,500 jobs in Italian factory).

    La strategia di rilancio del gruppo parte, del resto, dal “rilancio del marchio sportivo” Alfa Romeo, un’operazione, spiega Bloomberg, da 6 miliardi di dollari (12 gennaio – Alfa Romeo Said to Plan First SUV in $6 Billion Expansion) che punta al ritorno del brand sul mercato americano con vetture  prodotte in Italia (Financial Times, 14 gennaio –  After years of stagnation, Alfa Romeo aims to rediscover its mojo*; Valor Economico, 14 gennaio – Alfa Romeo volta aos EUA com modelo conversível*).

    Altre notizie economiche riguardano marchi del made in Italy come Brunello Cucinelli che vede le vendite crescere del 10% nel 2014 (Reuters, 12 gennaio – Italy’s Cucinelli posts 10 pct rise in 2014 sales) o Liu Jo che punta a crescere sul mercato spagnolo, come spiega a Expansion il fondatore Marco Marchi (9 gennaio – Liu Jo confía en el mercado del textil español*)

    Cultura – Numerose anche le segnalazioni culturali: mentre El Pais ricorda il “vulcanico” Gabriele D’Annunzio (14 gennaio – D’Annunzio, el héroe mesiánico), altri articoli riguardano l’arte con

    il Financial Times che segnala la mostra dedicata a Renato Guttuso a Londra (9 gennaio – More exhibitions, including Vicky Wright and Renato Guttuso) e Wall Street Journal che parla di Medardo Rosso cui viene dedicata “un’ambiziosa esposizione” a New York (13 gennaio – A Sculptor of Suggestion).

    Per quanto riguarda il cinema, invece, la stampa internazionale ricorda Francesco Rosi all’indomani della scomparsa (il 10 gennaio su New York TimesItalian Filmmaker Francesco Rosi Dies at 92; El PaisMuere Francesco Rosi, director de ‘El caso Mattei’; LiberationFrancesco Rosi, annonce d’une mort chronique), e parla del docudrama che Ettore Scola ha dedicato nel 2013 a Federico Fellini (El Pais, 9 gennaio – ¡Qué extraño llamarse Federico!).

    Turismo e cucinaMilano si conferma in cima alle destinazioni turistiche nell’anno dell’Expo come spiega New York Times (12 gennaio – Where Would You Most Like to Travel?*); ma alla città dedica spazio anche El Pais, parlando del museo che Giorgio Armani vuole realizzare per rendere omaggio alla “culla del suo successo” (13 gennaio – Armani regala a Milán un museo). Il quotidiano spagnolo, nella rubrica dedicata ai viaggi va anche in Piemonte, “patria di slow food” dove consiglia alcuni itinerari enogastromici (14 gennaio – Piamonte, cuna de ‘slow food’). La cucina italiana, del resto, non smette di ottenere segnalazioni sui giornali internazionali: questa settimana il New York Times suggerisce la ricetta del fritto misto (9 gennaio – A Fritto Misto Recipe That’s Worth the Effort) e va alla scoperta del Nero d’Avola (14 gennaio – Peaks and Valleys of Nero d’Avola). 

     

    *Articolo consultabile a pagamento/con registrazione