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La settimana 28 ottobre – 3 novembre

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    • 3 Novembre 2016
    • Novembre 2016
    • 3 Novembre 2016

    Economia – I giornali stranieri raccontano alcune storie di successo del made in Italy: è il caso di Gucci, marchio che – spiega Financial Times si è reinventato grazie al direttore artistico Alessandro Michele e ora raggiunge “vendite stellari” (ottobre – Gucci fashions its reinvention in style*); oppure di Piaggio che come evidenzia l’agenzia Reuters, vede crescere i profitti nei primi nove mesi dell’anno (28 ottobre – Piaggio 9-month core profit rises 4.3 percent to 141.5 mln euros). Alla “sfida sul mercato statunitense” va invece Nutella che, con il nuovo amministratore delegato del gruppo Giovanni Ferrero, punta a far concorrenza all’americanissimo burro di arachidi (Handelsblatt, 2 novembre- Das süße Geheimnis des Nutella-Chefs).

    Personaggi – I quotidiani internazionali dedicano anche ritratti a personaggi italiani: in primo piano Elena Ferrante, l’autrice di “alcuni fra i più avvincenti romanzi degli ultimi 25 anni” che – dopo il dibattito sulla sua identità – si racconta nel libro ‘Frantumaglia’ (New York Times, 31 ottobre – Elena Ferrante: Hiding in Plain Sight*; Financial Times, 27 ottobre – Lucy Kellaway on how Elena Ferrante gave the game away*). E seLe Monde ricorda Vittorio De Sica, attraverso il film “il Boom” (3 novembre – « Il Boom » selon Vittorio De Sica : mirage à l’italienne), c’è spazio anche per lo sport con un’intervista a tutto tondo a Mino Raiola, il “superagente all’origine del successo di calciatori come Pogba e Ibraimovic” (Financial Times, 28 ottobre – Mino Raiola: meet the super-agent behind Pogba and Ibrahimovic*).

    Turismo – Per il turismo Die Welt segnala che Venezia è nelle prime cinque destinazioni mondiali secondo la classifica della guida Lonely Planet  (31 ottobre, Die besten Reiseziele 2017, die ihr Geld wirklich wert sind), mentre Le Monde inserisce Staglieno e i suoi monumenti funebri fra i “cimiteri che valgono un viaggio” (23 ottobre – Huit cimetières qui valent le voyage*). Il Wall Street Journal, poi, con i suoi annunci immobiliari di lusso, va a Firenze per proporre una grande villa in stile medievale (31 ottobre – A Grand Italian Villa Near Florence*); sempre nel capoluogo toscano torna il New York Times per ricordare a sessant’anni dall’alluvione del 1966 il salvataggio dell’Ultima cena di Giorgio Vasari (3 novembre – After the Florence Flood: Saving Vasari’s ‘Last Supper’).

    Enogastronomia – C’è spazio anche per i prodotti enogastronomici: Washington Post, inserisce alcuni vini italiani fra quelli “ideali per scaldarsi allo scendere delle temperature” (29 ottobre – Wines to warm up with as the temperatures drop*) e parla del Grapetionary, il dizionario dei vitigni opera del sommelier italoamericano Jason Tesauro (29 ottobre – From aglianico to zibibbo, he poured an alphabetical tour of wine grapes*). Alla cucina pugliese è dedicata invece la recensione di Leuca, nuovo locale nel quartiere newyorkese di Williamsburg (New York Times, 1 novembre – Leuca, Andrew Carmellini’s Latest, Opens in Williamsburg).

     

    *Articolo consultabile a pagamento/con registrazione.