Ferrari corre in Borsa – Un “marchio di lusso” che potrebbe valere 5 miliardi di euro. La stampa internazionale dà grande risalto alla decisione di Fca di quotare in Borsa Ferrari (29 e 30 ottobre su Bloomberg, – Fiat Chrysler to spin off luxury brand Ferrari; Les Echos, 29 ottobre – Fiat Chrysler va scinder Ferrari, le marché apprécie*; Le Monde, 30 ottobre – Ferrari quitte Fiat et rentre dans le circuit boursie*r); la scelta, secondo il Financial Times è “il passo più logico” per finanziare il piano di investimento da 48 miliardi di euro programmato da Fiat-Chrysler (30 ottobre – Marchionne takes ‘most consequential step’ with Ferrari spin-off). E se New York Times scherza spiegando che la quotazione in Borsa è l’occasione attesa da molti per possedere un po’ di Ferrari, senza doversi comprare necessariamente un bolide del Cavallino Rampante (29 ottobre – Finding It an Odd Fit, Fiat Chrysler Will Spin Off Ferrari), Wall Street Journal, dopo aver riportato la notizia (30 ottobre – Fiat Chrysler Plans Ferrari IPO*), sottolinea che, nella valutazione della società di Maranello, non rientrerà solo l’attività industriale, ma anche tutti gli altri business che fanno di Ferrari un marchio del lifestyle, iniziando dal parco tematico aperto ad Abu Dhabi (30 ottobre – Marchionne Aims to Sell Wall Street the Ferrari Life*).
Investimenti esteri – Spazio anche per gli investimenti esteri di Enel Green Power che ha appena realizzato un impianto eolico da 100 Megawatt in Messico (Bloomberg, 28 ottobre – Enel Green Connects 100-Megawatt Wind Farm to Mexico Power Grid; La Jornada, 29 ottobre – Firma italiana completó un parque eólico en San Luis Potosí), mentre si continua a parlare di capitali internazionali in Italia, con Arab News che conferma la scommessa di Ethiad su Alitalia (24 ottobre – Gulf airlines target Italy for expansion).
Arte, cinema e musica – Molte segnalazioni riguardano la cultura. La notizia più presente sui giornali internazionali è la recente esposizione dell’autoritratto di Leonardo alla Biblioteca reale di Torino con articoli su China Post (30 ottobre – Leonardo da Vinci’s self-portrait in rare public show) e L’Orient le Jour (30 ottobre – Léonard et les trésors du roi…); spazio anche per l’omaggio della stampa brasiliana nei confronti di Pier Paolo Pasolini, cui viene dedicata una retrospettiva a Rio de Janeiro (Valor Economico, 24 ottobre – Um espírito perturbador; O Globo, 28 ottobre – Pasolini, ou quando o cinema se faz poesia e política de seu tempo ).
Altre segnalazioni interessano la pittura, con due esposizioni a Londra: una dell’avanguardia italiana degli anni Sessanta (Les Echos, 27 ottobre – Tornabuoni fait recette avec les artistes italiens) e l’altra dedicata a Giovanni Battista Moroni, “uno dei più grandi pittori del XVI secolo” (Financial Times, 27 ottobre – Giovanni Battista Moroni, Royal Academy, London – review).
Attenzione anche per la musica con un’intervista a Paolo Conte, cantautore e autore di Azzurro, “la canzone italiana più famosa nel mondo” (El Mundo, 27 ottobre – Paolo Conte: ‘No tengo Internet, yo vivo en mi mundo‘). Musica e arte si confondono, invece, nell’articolo del New York Times che spiega i segreti del metodo liutaio di Stradivari (New York Times, 30 ottobre – How Stradivari Came to Dictate Violin Design)
Turismo in Italia – Presenti come sempre anche numerose segnalazioni turistiche: grande spazio alla Toscana sia per itinerari a piedi (Washington Post, 29 ottobre – Walking Italy: A picturesque way to see Tuscany), sia per una scoperta dei luoghi più belli della regione attraverso l’aiuto delle nuove tecnologie (Le Monde, 28 ottobre – La Toscane dictée par Google).
E se El Mundo suggerisce una sosta ad Alba “mecca italiana dei tartufi” (24 ottobre – Alba, la meca italiana de los truferos), gli altri media si concentrano su Roma, “città ideale per passare il Natale”
(L’Express, 28 ottobre – Noël en Italie: crèches vivantes, tradition et panettone), dove del resto si può ammirare anche la Cappella Sistina dotata di un nuovo sistema di illuminazione (El Pais, 30 ottobre – Nueva luz y nuevo aire en la Capilla Sixtina). La stampa estera segnala infine, sempre a Roma, un nuovo luogo di interesse: il bunker antiaereo di Mussolini a Villa Torlonia appena aperto al pubblico: Bloomberg Businessweek, 25 ottobre – Mussolini air raid shelter opens to tourists; El Pais, 27 ottobre – El búnker de Mussolini; El Mundo, 27 ottobre – En el refugio antiaéreo de Benito Mussolini).
*Articolo consultabile a pagamento/con registrazione