Finanza per la crescita – Alleanze, quotazioni in Borsa e strategie di crescita. Le aziende italiane tornano protagoniste, questa settimana, delle cronache finanziarie dei media internazionali. Se Intesa Sanpaolo – spiega Reuters – cerca ancora alleati per crescere nel wealth management (15 giugno – Intesa CEO talking to several investors over wealth management deal), alcuni gruppi come il produttore di pasta De Cecco pensano alla quotazione in Borsa (Reuters, 18 giugno – Italian pasta maker appoints former Nomad Foods exec as CEO ahead of listing). Altre strategie di crescita passano per una cessione di quote ad altri investitori: è il caso di Recordati, azienda farmaceutica che sta trattando con il fondo CVC (19 giugno – CVC in talks over €3bn stake in Recordati pharma business*); di Ferragamo (Reuters, 19 giugno – Ferragamo family holding to sell 3.5 percent in Italian luxury group) e di Missoni. La famiglia famosa per i capi multicolore ha fatto entrare nel capitale il Fondo Strategico Italiano con l’obiettivo di raccogliere risorse per “trasformarsi in un player globale” e “competere nell’industria mondiale della moda e del lusso” (Financial Times, 15 giugno – Missoni bids for scale with stake sale*).
La settimana della moda – I marchi italiani rimangono ben presenti anche sulle pagine di moda. Con l’avvio della Fashion Week maschile a Milano, Les Echos spiega come “le case di moda cerchino di ripensarsi economicamente e creativamente” (19 giugno – Milan cherche son homme*). Altre testate si concentrano sulle proposte dei singoli brand: da Dolce&Gabbana che “si dirige a una clientela multigenerazionale, senza perdere l’essenza della casa” (Les Echos, 18 giugno – Fashion Week Homme Printemps-Eté 2019 : la grande famille de Dolce & Gabbana*) a Prada, che ripensa “la sua idea di uomo” (Les Echos, 18 giugno – Fashion Week Homme Printemps-Eté 2019 : le cas Prada*). Spazio anche a “nuovi concetti” del vestire, che dall’Italia “culla della moda” arrivano in Spagna: è il caso di Colmar. El Mundo intervista l’amministratore delegato Giulio Colombo (18 giugno – Giulio Colombo, CEO de Colmar: “Nos encantaría que la Reina Letizia vistiera de nuestra firma”).
Cultura – Numerose le segnalazioni culturali, con diverse proposte per viaggi e visite in Italia: se El Pais parla della “seconda vita di Pompei” grazie ai reperti rinvenuti in un’area ancora inesplorata della città (17 giugno – Pompeya, en busca de una segunda vida), Wall Street Journal racconta come La Scala stia riuscendo a coinvolgere il pubblico degli under-30 (18 giugno – How Europe’s Opera Houses Won Over Millennials). Spazio anche a novità dal punto di vista espositivo: è il caso del Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah (MEIS) di Ferrara, raccontato da Washigton Post che spiega perché questo spazio sia diverso da altri musei dedicati all’Olocausto (8 giugno – In a prison that once housed Jews, a new museum devoted to Italy’s Jewish experience). New York Times, poi, visita il Cruising Pavillon della Biennale di Venezia, “cattedrale illecita” dedicata a una rivisitazione artistica del sesso che ne affronta i tabù “in maniera provocatoria”, ispirata a Mineshaft, famoso locale gay di Manhattan (20 giugno – In Venice, Center of Cruising, a Biennale Show About Hooking Up*). “Radicale e provocatorio” é anche lo stile dello scenografo Romeo Castellucci cui il quotidiano francese Liberation dedica un profilo (20 giugno – Romeo Castellucci à Corps et à Christ*). Per la letteratura, infine, El Pais intervista Domenico Starnone sul suo libro ‘Lacci’ (20 giugno – Domenico Starnone: “Los hombres tenemos cada vez más dificultad para relatarnos”).
Gastronomia – In primo piano Osteria Francescana appena tornata ai vertici della gastronomia internazionale, con il riconoscimento di “miglior ristorante del mondo”, già ottenuto nel 2016 (il 29 e 20 giugno su New York Times – Osteria Francescana Tops World’s 50 Best Restaurant List*; Reuters – Italy’s Osteria Francescana scoops world’s best restaurant prize; Bloomberg – Osteria Francescana Is the Best Restaurant in the World, Again; Expansion – Osteria Francescana, mejor restaurante del mundo; L’Orient le Jour – L’Osteria Francescana de nouveau “meilleur restaurant du monde”). Per i piatti della tradizione, invece Sueddeutsche Zeitung propone la ricetta della spalla di maiale ripiena (20 giugno – Toskanisch eingelegte Schweineschulter), mentre Der Standard punta sul “futurismo” del risotto alla caprese (19 giugno – Risotto Caprese: Bella Italia am Teller).
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