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La settimana 14 – 20 febbraio

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    • 20 Febbraio 2014
    • Febbraio 2014
    • 20 Febbraio 2014

    L’Italia torna a crescere – “Gli investitori guardano all’Italia e sono contenti di ciò che vedono”. In una settimana contraddistinta soprattutto dalle vicende politiche, sulla stampa estera trovano spazio anche i segnali di ripresa economica: a far ben sperare sono la fine della recessione nel quarto trimestre del 2013 (14 febbraio su Wall Street JournalItalian Economy Emerges from Slump; BloombergItalian Economy Registers First Quarterly Growth Since 2011); le aste del debito che registrano i tassi minimi da otto anni (Financial Times, 17 febbraio – Italian bond yields fall to eight-year low) e i segnali dell’economia reale, iniziando dal surplus commerciale che è ai massimi dal 1996 (Le Figaro, 18 febbraio – Italie: hausse de l’excédent commercial). Tutto un insieme di fattori che portano i mercati a vedere un “trend positivo” (Wall Street Journal, 14 febbraio – Italian Change ‘Seems Evidence of Progress’ ). La fotografia, del resto, è in linea con quella scattata anche dall’agenzia di rating Moody’s che ha migliorato il proprio giudizio sulle prospettive dell’economia italiana (il 14 febbraio su Wall Street JournalMoody’s Changes Italy Outlook to Stable* e BloombergItaly’s Credit-Rating Outlook Raised to Stable by Moody’s).

    Inizia la settimana della moda – I riflettori dei giornali internazionali si sono accesi anche per l’inizio della settimana della moda femminile. Ad aprire l’evento milanese è stato Gucci, con una testimonial d’eccezione come l’attrice Salma Hayek (il 19 febbraio su El PaisGucci abre la semana de la moda de Milán e Bloomberg Businessweek – Salma Hayek gushes over Gucci’s softnes).

    Oltre ai grandi nomi del lusso, spiega il Financial Times, sulle passerelle milanese iniziano, però, ad affermarsi anche giovani stilisti come Stella Jean e Andrea Incontri (14 febbraio – New designers set to make an impact at London and Milan fashion shows). Altri marchi della moda, come Furla, trovano invece spazio nelle cronache finanziarie: il brand della pelletteria, infatti, ha annunciato l’intenzione di puntare con decisione sull’aumento di vendite in Cina (Bloomberg, 17 febbraio – Italian Handbag Maker Furla Aims to Boost China Sales).

    Il lifestyle: fra supercar, cultura e cucina – Insieme alla moda si conferma l’interesse per il lifestyle italiano. In primo piano ci sono le supercar made in Italy con Ferrari che, nonostante abbia scelto di ridurre la produzione, batte nuovi record di fatturato (Il 18 febbraio su O Globo –  Ferrari tem queda nas vendas, mas receita bate recorde ; El Mundo –  Ferrari gana 246 millones de euros reduciendo la producción un 5,4%; ExpansionFerrari gana 246 millones reduciendo la producción un 5,4% en 2013). Strategia opposta invece per Lamborghini che punta ad aumentare la produzione, senza però mettere in discusssione “la propria immagine di esclusività” (Wall Street Journal, 17 febbraio – Lamborghini Chief Looks to Expand*).

    Spazio infine anche per il turismo culturale ed enogastromico, con l’attenzione posta su Firenze: se  Daily Beast, racconta dell’antico cimitero del V secolo a.C., scoperto durante lavori di ampliamento aegli Uffizi (15 febbraio – The Uffizi’s Secret Mass Grave), il New York Times si dedica alla cucina del capoluogo toscano, consigliando ai propri lettori la ricetta della Ribollita (19 febbraio –  Ribollita).

     

    * Articolo consultabile a pagamento/con registrazione