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La settimana 22 – 28 febbraio

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    • 28 Febbraio 2019
    • Febbraio 2019
    • 28 Febbraio 2019

    Moda – Le passerelle per il prossimo autunno/inverno accendono i riflettori sulla settimana della moda milanese. Financial Times delinea le tendenze di una serie di collezioni che “impazziscono per la pelle” (27 febbraio – Milan Fashion Week trend — the big reboot), mentre El Pais racconta i “nuovi e i vecchi classici” della kermesse (24 febbraio – Nuevos y viejos clásicos en la pasarela de Milán). Altre testate si concentrano sui modelli dei singoli designer: dal freestyle di  “re Giorgio” Armani (New York Times, 21 febbraio – ‘King Giorgio’ Goes Freestyle for Emporio Armani Line at Milan Fashion*; 23 febbraio – Giorgio Armani Presents a ‘Rhapsody in Blue’ at Milan Fashion Show*; articoli apparsi originariamente su Reuters‘King Giorgio’ goes freestyle for Emporio Armani line at Milan FashionGiorgio Armani presents a ‘Rhapsody in Blue’ at Milan fashion show); alle “emozioni” date dal matrimonio fra “lusso e grunge” di Versace (El Pais, 24 febbraio – Versace lo hizo primero (y lo hizo mejor); The New York Times, 23 febbraio – Luxury Meets Grunge at Versace Milan Fashion Week Show+) passando per la “collezione colorata” di Roberto Cavalli (New York Times, 23 febbraio – Cavalli Shows Fluid Animal Prints, 1920s-Inspired Looks in Milan*; 25 febbraio – In Milan, Men Win Supporting Roles) e l’eleganza di Dolce & Gabbana (New York Times, 24 febbraio – Dolce & Gabbana Puts ‘Elegance’ on Show at Milan Fashion). Sempre su New York Times spazio anche per le proposte “anni Settanta” di Missoni (23 febbraio – Missoni Glitters at Milano Fashion Week With Sparkling Line*), per i colori di Marni (23 febbraio – In Milan, a Visit Into Marni’s Color-Filled World*) e, negli accessori, per il mix fra classico e moderno di Bottega Veneta (22 febbraio – New Bottega Veneta Designer Lee Mixes Modern and Classic at Milan Show*).

    Meno conosciuti, ma sicuramente di alta qualità sono gli artigiani italiani del lusso che, sempre secondo il quotidiano americano, il pubblico mondiale potrà conoscere attraverso l’idea di una start-up olandese: Crafted Society (26 febbraio – Meet the Italian Makers of Luxury*).

    Turismo, cultura, gastronomia – Gli inviati della stampa estera approfittano delle passerelle milanesi per occuparsi di altre segnalazioni turistiche, di lifestyle o culturali. Financial Times parla del nuovo Museo del Design che aprirà alla Triennale (22 febbraio – Will Milan finally get the design museum it deserves?*), mentre The New York Times Style Magazine visita, sempre nel capoluogo lombardo, un appartamento ispirato al Modernismo italiano degli anni Sessanta, realizzato da due designer torinesi Andrea Marcante e Adelaide Testa ( 26 febbraio – A New Apartment That Conjures the Spirit of 1960s Milan*). El Pais, poi, parla degli “universi segreti” di Torino, inserendo le case di pittori come Carol Rama e Carlo Mollino “nel ricco itinerario artistico della città” (25 febbraio – Universos secretos con mucho arte en Turín). L’imminenza del Carnevale, spinge invece il New York Times a Venezia per consigliare sette locali “dove mangiare da veneziani” (27 febbraio – When in Venice, Eat Like a Venetian), mentre Der Standard va in Alto Adige per gustare la polenta locale (22 febbraio – Griss um Grieß: Hauptsache Polenta).Sempre per i suggerimenti culinari Bloomberg visita  Roma per suggerire i “18 migliori piatti di pasta” della capitale (21 febbraio – The Best Pasta in Rome, According to Top Chefs). Rende omaggio a questo “alimento principe della cucina italiana” anche Die Zeit, chiedendosi perché venga snobbato dalle diete (20 febbraio – Hohes Gericht*). Per la cucina italiana all’estero, infine, spazio su L’Orient Le Jour, con  un profilo di Massimiliano Buglioni, chef italiano in Libano (22 febbraio –Massimiliano Bugliosi, l’amour qui donne des ailes).

    Personaggi  – Diverse le segnalazioni dedicate a personalità italiane. Grande spazio su diversi quotidiani è riservato alla scomparsa di Marella Agnelli, “vedova dell’Avvocato”, “icona di stile” e “simbolo di eleganza”  ( il 23 febbraio su Wall Street Journal – Photos: Marella Agnelli’s Life in Style; New York Times, 23 febbraio – Marella Agnelli, Widow of Fiat Tycoon, Dies at 91 in Turin*; Marella Agnelli, Society’s ‘Last Swan’ and a Passionate Gardener, Is Dead at 91*; Reuters, Widow of late Fiat Chairman Gianni Agnelli dies at 91; Bloomberg – Marella Agnelli, Widow of Fiat’s Giovanni Agnelli, Dies at 91; Les EchosDisparition de Marella Agnelli, princesse italienne et veuve de Gianni Agnelli*). Altri ricordi sono quelli riservati a Gino Bartali (Liberation, 23 febbraio – Gino Bartali, cycliste mystique) e al designer Alessandro Mendini, “creatore di oggetti e mobili”, reso celebre dal progetto del Museo di Groninger (Le Monde, 21 febbraio – La mort d’Alessandro Mendini, figure du design italien).

    Per la cultura, sempre su Le Monde, spazio anche al nuovo libro della scrittrice Andrea Marcolongo che con il bestseller ‘La Lingua geniale’ ha ottenuto “un successo mondiale” (24 febbraio – La nouvelle héroïne grecque. Andrea Marcolongo, auteure du best-seller « La Langue géniale », est de retour*)

     

    *articolo disponibile a pagamento/su registrazione